Premessa: Bentornati (o benvenuti se avete iniziato con questa, sappiate che è un prequel di una mia storia chiamata "Chat | Rkomi", non è obbligatorio averla letta per comprendere alcune cose, essendo, appunto, un prequel), giuro poche cose poi vi lascio alla lettura.
Desidero da voi dei commenti seri in cui dite se vi piace come capitolo o meno, ho paura sia banale e 'ste cose e chi mi conosce sa quanto sono paranoica, quindi sentitevi liberi di dirmi di tutto.
IMPORTANTE: alcune cose non seguiranno ciò che è stato detto in chat e capirete subito la prima delle tante cose, leggendo semplicemente l'inizio, spero che non cambi nulla per voi.
Seconda cosa: per alcuni versi non si seguirà esattamente ciò è successo tra Sfera, Charlie e i personaggi a venire, nella vita reale, ma per una questione di comodità, è un fanfiction, non è obbligatorio che tutto sia uguale alla realtà.Per ogni cosa sono a vostra disposizione.
Buona lettura.
Lo studio di Charlie è caldo quando entro, dopo aver finito il mio lavoro part-time, e mi accoglie. Vado dal produttore e gli circondo le spalle con le braccia, lasciandogli un bacio sulla guancia, facendolo sobbalzare:
"Ciao Paolino!"
Lo saluto emozionata e lui, riconoscendomi, mi abbraccia frettolosamente, tornando immediatamente al computer e sbattendo sul tavolo un pugno:
"Che palle sto computer che va lento come non so cosa. Ciao Jessica, comunque, com'è andato il lavoro?"
Mi fa tenerezza Paolo. Costantemente nervoso e pieno di lavoro fino alla gola, ma trova sempre il momento per riservarmi le sue attenzioni da fratello maggiore:
"Bene, tra poco mi danno i soldi, quanto ti manca per cambiare computer? Ti aiuto con le spese"
Mi offro, felice. Sono sette mesi che metto da parte il mio stipendio, riservandone metà a lui perché spaccherà e lo so molto bene:
"Ancora con questa storia? Riesco a stare dentro coi miei soldi, davvero, non disturbarti"
"Sì, dai, non rompere. Allora? Trovato qualche talento a cui fare da produttore?"
Paolo scuote la testa: "Oh non trovo nessuno all'altezza o non mi rispondo. Questa cosa mi infastidisce. Perché devi essere maleducato? Piuttosto rimbalzami, dimmi di no. Mi levo, mica insisto!"
"Ma stai sereno, bro" Gli circondo le spalle con le braccia, baciandogli la guancia per calmarlo. Lui sbuffa, annoiato:
"Raccontami te qualche aggiornamento sui rapper italiani che non li seguo" Si gira verso di me, indicandomi una sedia e attendendo che parli:
"Madman e Gemitaiz hanno fatto uscire da poco un EP, c'è la base di una traccia che mi piace da morire e vorrei troppo che ne facessi una simile"
"Come si chiama? Il pezzo intendo"
"<Terra Luna> è di <Detto Fatto EP>, ascoltalo ti prego e senti la base che bomba"
Lo trascrive su un post-it, attaccandolo al computer:
"Appena avrò un attimo me la sento. Altro?"
Mi siedo, mettendomi le mani sul grembo e trattenendo l'emozioni:
"Oddio...so già dove vuoi andare a parare..." Sbuffa, conoscendo il mio amore unico per un rapper in particolare:
"Emis Killa ha fatto uscire il suo secondo disco"
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Come rettili al sole | Sfera Ebbasta [MOMENTANEAMENTE SOSPESA]
Short StoryPrequel di "Chat | Rkomi" "Comunque..." Dice, di colpo, interrompendo quel silenzio e fissandomi negli occhi: "...quando ti guardo negli occhi, vedo qualcosa di unico, di magico, di stupendo..." Abbassa la voce, avvicinandosi e spostandomi qualche c...