caro luke,
eri una persona molto ansiosa.
facevi le cose di fretta e non hai mai avuto il tempo di dirmi quelle due parole che avrebbero anticipato tutto questo dolore.
cazzo, luke, parlami.
parlami velocemente, ma parlami, fammi capire, rendimi partecipe.
erano due semplici parole e tu non hai mai trovato il tempo per me, facendo sì che sia il tempo stesso a logorarmi dopo la tua morte.
quanto tempo avresti impiegato a far uscire quelle due parole da quelle belle labbra? tre secondi? forse quattro.
sì, sicuramente quattro secondi.
e cosa sono, mio dolce luke, quattro secondi confronto ad una vita intera senza di te? nulla.
ancora mi domando perché non hai pronunciato quelle due parole.
non dureremo.
sono sicuro che avresti impiegato quattro secondi, luke.
-michael
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letters > muke
Short Storyin cui michael scrive al suo ex fidanzato, luke maybears, 2018.©