caro luke,
dopo la tua morte ti ho pensato ogni giorno.
mi sono ridotto come uno straccio per un indeterminato periodo della mia vita; dormivo su quello schifoso divano ogni qualvolta che tornavo a casa —ovviamente ubriaco—, spesso e volentieri neanche cambiavo i miei vestiti.
continuavo a fare uso di sostanze stupefacenti e di alcool, ero finito in un circolo vizioso senza neanche rendermene conto e mi facevo ancora più schifo per quel motivo.
casa nostra era sempre vuota, se non fosse stato per quegli sconosciuti che ogni mattina uscivano dal nostro letto matrimoniale, dopo una nottata di sesso.
posso dire di aver fatto l'amore solo con te, mio dolce luke.
con te, e con un'altra persona.
perdonami luke, ma sono andato avanti.
sono andato avanti con questo meraviglioso ragazzo di nome gerard, è francese ed è veramente bello, oserei dire quasi più bello di te.
luke, sei stato l'amore della mia vita e lo sarai sempre, ma non potevo continuare quella vita che non mi apparteneva.
ti porterò sempre nel mio cuore,
tuo, michael.
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letters > muke
Short Storyin cui michael scrive al suo ex fidanzato, luke maybears, 2018.©