"Lory! Mi stai ascoltando?!" strizzo gli occhi, mi risveglio dal mio pensare, dal mio naufragar nel mare del mio pensiero, come diceva quello "sfigato" di Leopardi. Mi piace pensare, immaginarmi in un posto completamente diverso da questo, ma solare, accogliente, tipo uno di quei paesini italiani in cui si conoscono tutti e un pettegolezzo non può mai essere tralasciato o dimenticato; ma non è così.
Vivo in una città molto grande, tipo New York, il sogno di molte adolescenti, con genitori molto ricchi, il che sarebbe bello, se i tuoi genitori non abitassero dall' altra parte del mondo e lavorassero 23 ore al giorno, che a volte è bello perchè comunque ti lascia una libertà pazzesca, ma non hai l'amore o le punzione oppure addirittura il litigare con i genitori, cosa che ogni ragazza dovrebbe avere.
Comunque, non mi sono ancora presentata, cosa che è un po' strana, ma vabbè, m chiamo Lorylee Bestdech e ho la fatidica età adolescenziale di 16 anni, ho lunghi capelli castani tendenti al rosso e occhi verde smeraldo, sono magra e abbastanza alta, normale diciamo per la mia età e sto cercando di scrivere un libro sulla mi lunga e noiosa vita quotidiana ma non ci sto riuscendo molto perchè diciamolo, chi ha tempo e voglia per scrivere alla mia età
"Lory dai ti devo raccontare delle cose!" mi risveglia di nuovo, mi ritrovai di nuovo con la mia migliore amica, Alice ( che si pronuncia Ellis ), lei è una delle "troiette" della scuola, la conosco dalla quarta elementare, quando sull' autubus per ritornare a casa, le diedi la mia merendina, fatto altruista tranne che quella mi era appena caduta per terra,ma da quel giorno siamo diventate praticamente inseparabili, lei ha occhi azzurri e capelli molto lunghi e biondi e, diciamolo, un corpo da urlo.
"si scusa mi ero distratta" le dico cercando di non distrarmi più anche se è difficile perchè oggi è domenica e la domenica significa ascoltare di tuttele sue avventure success la sra precedente.
Quando arriviamo davanti all' albergo in cui vivo ,non so perchè ci sono migliaia di adolescenti incanite e impazzite che urlano a squarciagola il che è molto fastidioso, ma mi avvicino a una ragazza che sembra almeno un po' meno impazzita e le chiedo praticamente urlando per farmi sentire
"perchè fate tutto 'sto casino?"
Lei mi guarda con gli ochhi praticamente sgranati quasi come se stessero per uscirle dalle orbite oppure come se avvesse visto un fantasma
"come, non lo sai?
non capisco un bel niente e le urlo ancora piu forte
"no cosa?"
lei velocissimente mi risponde
" in quel cazzo di hotel ci sono i 5 Seconds Of Summer"
