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Andrea's Pov

Se il buon giorno si vede dal mattino, questa gionata sarà da cancellare.
In meno di due secondi, quella che sarebbe stata una buona giornata viene rovinata da un ragazzetto di sedici anni che mi versa addosso del caffè bollente, sporcandomi la maglietta e la felpa.

-OH MA CHE CAZZO! GUARDA DOVE VAI!-

Lo spingo di lato facendolo cadere e  vado in bagno, la bevanda bollente inizia a bruciarmi sulla pelle, è meglio che mi spogli.

«Porca troia che sfiga.»

Mando un messaggio a Serena, chiedendole di avvisare la prof di italiano che sono in ritardo, le spiego dello scontro e  le chiedo se può venire.
Non se lo fa ripetere due volte, in pochi minuti me la trovo in bagno che bussa alla porta per entrare; socchiudo la porta, ma lei la spalanca e la richiude immediatamente.

-Idiota è da ieri che ti cerco! Che fine avevi fatto?-
È preoccupatissima, mi salta addosso abbracciandomi:"Non farlo mai più."

Annuisco distaccandomi piano:"Mi serve aiuto, non ho un cambio."

La ragazza è concentrata sul mio busto:"Andrea, ma cosa..."

-Non ora.  Oggi c'è il mercato. Mandaci Teo.-
Prendo il portafoglio skippandola e le passo una banconota:"L. Aspetto qui, spero di riuscire a entrare a seconda."
Sbuffo facendola ridere, esce lasciandomi con una frase:"Hai visto, che alla fine ti piace stare a scuola?"

Sospiro e rimango così, a torso nudo, nel bagno dei ragazzi ad ascoltare musica e giocare a Subway Surfers.

~~~~~~~
Controllo l'ora, sono le 9.

«Dai, fai in fretta.»

Inaspettatamente, a portarmi il cambio non è Serena, bensì Gabriele.

-Serena è dovuta tornare in classe...Ha mandato me.-

Lo guardo dalla testa ai piedi attraverso la porta socchiusa:"Grazie."
Lui sta per andarsene, ma lo fermo ritrovando la banconota intera:" I soldi prendili."

-Non serve. Si chiama regalo.-
Sorride e va via senza darmi il tempo di ringraziarlo.

Entro in classe appena in tempo per la seconda ora, ma la cazziata me la prendo lo stesso.

Passo l'ora di letteratura a prendere appunti, Teo mi guarda per tutto il tempo di nascosto, questo finché non mi stanco della sua attenzione:" Dimmi, Teo."

-Cosa...- Il ragazzo scuote la testa imbarazzato:" Mi presti gli appunti?"

Lo squadro dalla testa ai piedi, non me la racconta giusta:"Non ti è mai fregato un cavolo della scuola. Dimmi la verità." 

Continuo a fissarlo dritto negli occhi, mettendolo visibilmente a disagio, così il ragazzo vuota il sacco in merito a Valeria, sul fatto che è incazzata come una iena e che va in giro a dire che sono gay. Rido, sinceramente divertito. 

-Oddio, ancora c'è gente che pensa che sia un insulto? Baaah. Comunque, può dire quello che vuole, anzi ti dirò di più, ho passato una fantastica 'noche de fuego' con un rosso bono da morire.-

Serena, seduta nel banco di fronte, scoppia a ridere non sapendo che è la verità, intanto noto la chioma rossiccia di Simone Ferrari prendere fuoco: ovviamente è dichiarato, non mi sarei mai permesso a fargli outing. 

Teo se la ride, come se stessi scherzando, ma appena il sopracitato ragazzo si alza e viene a baciarmi, i miei due amici tacciono stupiti, chiaramente eviterò di dire loro che è solo un flirt momentaneo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 30, 2019 ⏰

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