LA NOSTRA VOGLIA DI VIVERCI

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Solo il silenzio con noi.
Mentre tornavamo indietro per raggiungere il castello, il silenzio era il nostro unico accompagnatore.
Ma non era imbarazzante, ne pesante.
Era quel silenzio che parlava al posto nostro.
E che raccontava di una pace persa, e infine ritrovata.

Ogni tanto ci scambiavamo qualche occhiata divertita, ma quella leggerezza che ci aveva pervaso presto avrebbe dovuto lasciare spazio a problemi più grandi.

<< Siamo quasi arrivati.>> avvertii Natsu, iniziando a sentire il baccano dei festeggiamenti non ancora finiti.

<< Si, lo so.>> disse, ma improvvisamente si era fatto più pensieroso.

Così cercai di scrutarlo meglio, e vidi malinconia nei suoi occhi.

Capii cosa gli fosse preso così di punto in bianco, ma lui mi anticipò, decidendo con mio grande piacere di parlarmene.

<< So che tra poco dovremmo incontrare Igneel..>> disse in un filo di voce.

Mi fermai, stringendogli la mano.

<< Si, so che gli altri ti hanno spiegato tutto. Hai già incontrato Zeref però, cosa hai provato?>>

Si fermò anche lui, pensante.

<< È stato... strano. Ma mi ha fatto piacere rivederlo, so che lui è in pace con se stesso, sia nel nostro mondo, sia qui. Ma con Igneel, con mio padre è diverso..>> spiegò riprendendo a camminare.

<< Capisco.. ti sarò vicina Natsu, te lo giuro.>>

<< Lo so.>> rispose sorridendomi, in quel modo in cui solo lui sapeva fare, ritrovando momentaneamente l'allegria.


<< Eccovi! Dove eravate finiti ehhh?>> ci saltò addosso come una bestia Apollo non appena entrammo.

<< Sono solo andata a cercarlo!>> mentii, avvampando.

<< Ah ah, a chi la vuoi dare a bere Lucy?>> si unì a lui il vecchio Bob, quel vecchietto malefico.

<< Oi oi! Toglietevi di mezzo, le serve lo spazio vitale!>> li cacciò via Natsu, minaccioso.

Ridacchiai, era sempre il solito.

<< Ragazzi! È il momento di mettere da parte gli scherzi e pensare alle cose serie.>> ci riprese Byron, quel Byron.

Il fratello di Apollo, il non più alleato di E.N.D, io ancora non sapevo come lui fosse passato dalla nostra parte, ma gli altri già si fidavano di lui?

<< Scusa fratellone, è ora di andare a fare una bella visitina ad Igneel tutti insieme.>>

<< Bene, andiamo allora.>> approvò mia nonna Anna.

Guardai Natsu, era nervoso.

Gli presi la mano.

<< Ce la farai.>>

<< Ce la faremo.>>

Ci ritrovammo come di rito alla porta d'entrata della grotta di Igneel, bussammo, e la porta si aprì.

<< Bentrovati, ragazzi. So che ci sono molte novità, e che in paese stanno festeggiando da questa mattina presto.>>

<< Già, è così. La situazione si è capovolta a nostro favore ora.>> disse Apollo facendo venire avanti suo fratello.

<< Byron?!>>

<< Ciao zio Igneel.>> disse, dopo tanto tempo, mentre si grattava la nuca con una mano.

NALU|| NEVER END TAILDove le storie prendono vita. Scoprilo ora