L'arrivo di una persona amata

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Si accesero i lampioni e lo potei guardare bene in faccia era louis, appena lo vidi corsi verso di lui e lo abbraccia fortissimo

S : oddio louis , ho avuto tanta paura di non rivederti più

L : tranquilla ora sono qui

S: ma che sta succedendo dove sono tutti e perchè stavo scappando?

L: non lo so , l'ultima cosa che ricordo è che stavo camminando, era una giornata normale ma poi ho visto una forte luce bianca e mi sono svegliato qui , era tutto buio e non capivo chi tu fossi , per questo scappavo

S: hai visto i lampioni hanno ricominciato a funzionare

L : si , è vero, forza corriamo a vedere se è tornato tutto normale

Corremmo verso la città e la situazione era uguale però per fortuna la luce era tornata ed avevo ritrovato il mio louis.

Entrammo nella prima casa che trovammo , la casa era vuota ma l'elettricità era tornata, potemmo mangiare e dormire

S : louis secondo te moriremo?

L : cosa!? Non dire mai una cosa del genere , io farò di tutto affinché tu viva , in qualche modo c'è la caveremo

S: ho paura tanta , perchè ci sta succedendo tutto questo? Sembriamo intrappolati in un luogo al di fuori del tempo , come é possibile?

L : non lo so , so solo che non permetterò mai che ti succeda nulla di male , noi andremo avanti insieme, non importa dove siamo o perchè siamo qui , l'importante é che siamo insieme.

S : ti amo louis

L: anche io, ora dormi , ne hai bisogno per riprendere forze

Il giorno dopo ci preparammo e uscimmo in strada e vidimo un auto parcheggiata lá fuori

S : se l'elettricità è tornata allora

L : le macchine funzioneranno di nuovo!

S: ma come facciamo a farla partire?

L: guarda le chiavi sono inserite

S: oddio non è possibile

L: forza entra

Speravo con tutto il mio cuore che quella macchina partisse, volevo andare via da quel luogo infernale , finalmente sarei stata felice, certo non avrei avuto la vita che avevo da sempre programmato ma sarei stata felice insieme a louis.

S: dai che aspetti mettila in moto

L: si ecco

La macchina partì.

S: non ci posso credere finalmente andremo via da qui

Viaggiammo con la macchina , inizio a passare il tempo o almeno credevo , ormai avevo perso la percezione del tempo, ma le strade erano sempre uguali.

S : non è possibile che la strada è sempre uguale , stiamo girando in tondo

L : no , non è così , non fermerò l'auto

S : ma è inutile girare a vuoto

L : questo è l'unico modo per andarcene

S : ma non c'è ne andremo mai così!

L : allora guida tu ! *fermó la macchina di colpo e scese*

S : no aspetta louis dove vai ?

Inizió a camminare verso uno strano edificio

S : louis , scusa , non volevo , dove sei!!?

Entrai anche io ma non vidi nessuno , louis era scomparso .

La villa sembrava essere molto vecchia , dentro era tutta impolverata e c'erano teli ovunque , salì le scale che scricchiolavano per quanto erano vecchie , c'erano ragnatele ovunque , ero molto spaventata , c'erano delle foto , nelle foto riconobbi , quel ragazzino , quello stesso ragazzino che avevo incontrato in quel vicolo , forse l'autore di quell'incubo. Appena lo vidi in quella foto la feci cadere a terra e il vetro si ruppe. Mi spaventai a morte ed iniziai a correre per uscire da quella casa ma la porta si chiuse e non riuscii più ad aprirla , neanche le finestre si potevano aprire , ero terrorizzata . Urlai invano per chiamare louis ma nulla ad un certo punto un vento gelido mi colpì e avvertii una strana sensazione , di colpo appari davanti a me quel ragazzino che con quello sguardo gelido mi fissava

S : che vuoi da me è dove è louis!!?

R: il tuo amico è venuto a giocare con me..

IL BUIO È DENTRO DI NOIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora