Capitolo 7

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                                                    AVVISO⚠️

                              Leggete lo spazio autrice per favore.

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Faccio un sorriso al ragazzo per fargli capire di alzarsi, e così è stato.
Si alza dubbioso, in cerca del mio sguardo e quello della sorella per capire velocemente che cosa stava succedendo, beh si è limitato ad ascoltare le parole di Eleonora.

Eleonora: "mettiti in mezzo alla stanza"
Lucas: "ehm, okay" dice stranito ma con un mezzo sorriso.

In effetti non avevo capito neanche io cosa volesse fare, pensavo avesse detto semplicemente di alzarsi e di fare qualcosa assieme... Ha fatto una cosa piuttosto curiosa, sia per me sia per lui, anche se avevo il presentimento che lui se l'aspettava.
Poco dopo La sorella si avvicina a me e mi dice all'orecchio:

Eleonora : "Ally vai a prendere la benda che c'è sul mio letto, dietro ai peluche"

E io come una stupida l'ho ascoltata.  non perché ciò che voleva farmi fare era qualcosa di brutto, ma perché io ero come se fossi in uno stato di trance in quel momento, come se qualcuno mi avesse ipnotizzata e poi controllata.
Prendo la benda, Lucas non si era nemmeno girato per vedere cosa stavamo tramando dietro di lui, aveva già gli occhi chiusi. Arrivo davanti a lui, gli metto la benda, faccio 3 giri e poi la fisso.
Lucas sorrideva. Esattamente come se già sapesse cosa la sorella mi stava spingendo a fare.  Lo guardavo fisso fermando lo sguardo sulle sue labbra , così tanto che senza che nessuno facesse nulla, mi stavo avvicinando da sola a lui, a dir poco, troppo.
Mi trovavo a pochi centimetri distante dalle sue labbra sottili, delicate, morbide come la seta e rosee, che facevano spicco sulla pelle bianca come la neve del ragazzo. E lui era lì, fermo, con un sorriso stampato in faccia.
Mi ripetevo più volte che L'unico problema che era affiorato , così piccolo da essere Moralmente così grande ,era la nostra amicizia.

Coscienza:
Bacialo. Non vedi che sta aspettando?

Io:
Ma stai scherzando?! Non vorresti mica farmi rovinare il rapporto così meraviglioso d'amicizia che abbiamo vero?

Coscienza:
È l'amore della tua vita o no?!

Io:
Sì. Ma non voglio rovinare nulla. Noi siamo più importanti del mio amore per lui.
É un amore così lontano... Eppure è così vicino... Davanti a me.

Coscienza:
Smettila di dirtelo in continuazione. Sai benissimo di avere possibilità. A casa sua non è mai venuta nessuna ragazza oltre a te.

io:
E come fai a dirlo? Come fai ad esserne sicura? Coscienza mi stai solamente illudendo... Io sono sicura di non avere nessuna possibilità. È inutile che mi convinci del contrario... Io non voglio rovinare niente.

Dopo quella breve conversazione con me stessa, davanti a lui , deciso di spostarmi sul letto del ragazzo a testa bassa. La sorella mi guarda come per dire: "ma sei scema?? Lo ami o no?? Perché non l'hai fatto???"
beh, c'è stato un motivo ben preciso, ma io ho risposto in modo sconsolato che non lo sapevo, con un gesto di spalle.
Se avessi perso la persona più importante della mia vita non avrei saputo come andare avanti.
Mentre vedevo tutto il mondo in bianco e nero, a differenza degli altri, lui lo vedevo a colori.  Perché era proprio Lucas che mi trasmetteva questa vista. Era lui a guarirmi dalle ferite causate dalle parole poco pensate della gente, a trasformare le giornate grigie  in colorate e gioiose proprio come lui. Come la persona che mi ha salvato... E che dico grazie ancora oggi.
Con soli piccoli gesti e segni incomprensibili agli altri, ma ben visibili a me, è riuscito a farmi crescere, a farmi conoscere quel lato di lui così tanto dolce e in modo nascosto , protettivo.
Aveva un comportamento e carattere particolare , un lato di lui era stufo degli altri , della stessa me. Lo vedevo ma... Ho sempre pensato di potermi fidare ciecamente di lui , di poterlo aiutare , anche se la prima persona di cui aveva bisogno d'aiuto ero io.
L'altro Lato di lui  mi voleva , mi desiderava.  entrambi i modi di essere a volte si contendevano la sua mente , facendolo prima sembrare disinteressato per poi venirmi a cercare quando aveva capito che sbaglio aveva fatto. Uno sbaglio così tagliente che nemmeno delle cure potevano far chiudere la ferita.  la maggior parte sono sempre state aperte e mai chiuse. Alcune tra queste ancor ora sanguinanti e dolorose.

Io:
Forse ho sbagliato dall'inizio. Ho sbagliato a essere come le persone volevano che fossi. E che invece di essere tale, non sono.

Coscienza:
Tu con lui sei sempre stata te.

Io:
Lo so ma..

Coscienza:
Niente ma. Ho ragione. lui ti ha sempre dimostrato com'è , e anche se tante volte si fa trasportare dagli amici e ti fa del male È sempre tornato per scusarsi. Ti ha sempre fatta stare bene dopo che sbagliava per farti capire che ci tiene.E Tu sei sempre stata te stessa con lui , hai sempre dimostrato ciò che volevi , ciò che amavi di lui , ciò che non ti andava bene e ciò che ti faceva felice. non puoi arrenderti ora. Non puoi.

________________________scusate per gli eventuali errori_______________

Hellooooooo❤️❤️
Dopo tanto tempo sono tornata! Ho deciso di concludere il capitolo in questo modo e... Beh ce ne sarà una seconda parte.
Sono veramente impegnata nell'ultimo periodo , però cercherò di trovare qualche buco per scrivere. Forse... E dico forse, verso le vacanze di Natale potrò aggiornare un po' più spesso.

Spero vi sia piaciuto il capitolo e che non vi abbia annoiati💗

Zaooooooooh ❤️❤️

Un Amore Così Lontano Ma Così Vicino //COMPLETA//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora