Chapter 4

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Sarebbe dovuta passare una settimana e mezza prima che Jungkook potesse vedere di nuovo Taehyung e, non aveva ancora realizzato quanto gli sarebbero mancati i suoi capelli luminosi e gli occhi rassicuranti.
Si erano scritti ogni tanto, ma ovviamente non era come vedersi di persona.
"Cosa ne pensi se tingessi i miei capelli un'altra volta oggi? Andrebbe bene?"
Jungkook non era mai stato così felice di leggere un messaggio; questa volta non chiese nemmeno prima di dirigersi verso casa di Taehyung, dopo aver avvisato sua madre e aver preso la sua fotocamera, naturalmente.

Quando arrivó, ad aprire la porta fu Tae e non la sorellina, un ampio e caldo sorriso aveva preso posto sul suo viso. Taehyung lasció che Jungkook entrasse senza scrivere nulla sul notebook prima di iniziare a salire le scale.
Raggiunta la camera del più grande sulla scrivania vi erano due tubetti di tinta invece che uno; prima che il minore potesse chiedere spiegazioni il secondo stava già scrivendo una risposta sul quaderno:
"Non riuscivo a decidere quale colore fare per l'autunno, così ho tenuto questi due, quale preferisci?"

Taehyung tenne entrambi i tubetti in mano di fronte a loro , aspettando che l'altro dicesse qualcosa.
Jungkook cercó quindi di mettere da parte la questione della voce di Tae.
Vi erano due colori, arancio ruggine e rosso tendente al marrone, i quali rappresentavano davvero bene l'autunno.
Invece di pensare a quale dei due avrebbe potuto rappresentare al meglio la stagione, pensó a quale sarebbe stato meglio su Taehyung e optó quindi per l'arancione.
Il più grande annuí,
"bella scelta!" scrisse mostrando a Jungkook il foglio prima di iniziare il lungo processo che sarebbe stato tingere i capelli.

Quando ebbero finito Jungkook dovette trattenersi dal dire che Taehyung fosse veramente figo, perché effettivamente lo era.
Il colore gli stava ancora meglio di quanto Jungkook avesse pensato, tanto che iniziò a scattargli foto senza neanche preoccuparsi di quale fosse e dovesse essere lo sfondo, il quale finí per essere semplicemente la camera del maggiore; nonostante questo Jungkook arrivó alla conclusione che il tutto era venuto piuttosto bene e Tae fu d'accordo e annuí con la testa non appena l'altro glie le mostró.

Jungkook era davvero felice di far sorridere Tae, era naturale.

L'estate era l'ultima stagione mancante per la conclusione del progetto e Jungkook dovette ammettere che avrebbe preferito ve ne fossero molte altre; aveva davvero paura che una volta finito tutto ciò, si sarebbe conclusa anche la loro relazione; speró davvero che quello non fosse il caso.
"Taehyung, pensi che continueremo ad uscire anche quando il progetto sarà finito?"
chiese Jungkook quando si stesero entrambi sul letto di Tae, fissando il soffitto in silenzio.
Era davvero tardi e sua madre sarebbe stata sicuramente oltremodo arrabbiata ma non gli importava più di tanto. Quello che gli importava in quel momento era rimanere con Taehyung e ascoltare il suo respiro profondo.

Un po' dopo Taehyung si alzò prendendo il quaderno dal comodino e scrivendo qualcosa con lenti e minuziosi tratti.
"Spero di si, mi piaci davvero tanto Jungkook"
L'interessato lesse alzando lo sguardo per guardare il viso di Taehyung, che improvvisamente assunse una colorazione rossastra. jungkook sorrise.
Entrambi si stesero di nuovo nel silenzio e Jungkook cautamente prese la mano di Tae nella sua, intrecciando le mani l'uno con l'altro. Nessuno disse più nulla.

Il mattino successivo, Jungkook si svegliò realizzando improvvisamente che accidentalmente aveva finito per addormentarsi a casa di Taehyung.
Il ragazzo scattó in piedi prendendo la sua macchina fotografica; scrisse un veloce bigliettino a Tae sul suo quaderno per quando si fosse svegliato, si giró un'ultima volta ad ammirare la figura del maggiore addormentata prima di varcare la soglia poi si chiuse la porta alle spalle.

Quando arrivò a casa, suo fratello stava portando fuori la spazzatura.
"Lo sai che mamma ti ucciderà vero!? E non sto scherzando." gli disse facendo segno con il dito che l'avrebbe davvero ammazzato ; a Jungkook non rimaneva che pregare in silenzio per se stesso.

Bene, il fratello aveva effettivamente sbagliato, lei non aveva ucciso Jungkook. Ci è andata molto vicino, imprecando, gridando e schiaffeggiandolo molteplici volte sulla testa, ma alla fine non l'aveva ucciso.
Il ragazzo si scusò milioni di volte e promise di pulire il bagno anche quel giorno, cosa che non aveva mai fatto , così sua madre lo lasció andare, ma non senza avvertilo del fatto che se una cosa del genere si fosse ripetuta l'avrebbe portato alla morte. Jungkook purché sapesse che stava scherzando per un attimo ci credette davvero.

Quando Taehyung si svegliò, cercó immediatamente il suo notebook trovando anche il messaggio lasciato da Jungkook.
"Mia madre mi potrebbe letteralmente uccidere per aver passato la notte con te, ma non mi interessa più di tanto. Sono stato davvero bene"
Letto quel che c'era scritto Taehyung sorrise cosí ampiamente che i suoi muscoli iniziarono a chiedere venia.

*spazio autrice*
Eccoooo💗🐻namjoonsmoon

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