IMMAGINA DYLAN O'BRIEN, THOMAS BRODIE-SANGSTER E KI HONG LEE

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Sorpresa! La settimana scorsa vi ho fatto una domanda, cioè dove volevate incontrare Dylan, Thomas e Ki Hong. Sarete voi in questo immagina ad incontrarli. Spero di poter scrivere qualcosa di decente e non banale. La prossima settimana ci sarà i seguito di IMMAGINA NEWT. E ora vi lascio alla lettura. Commentate e votate. Baci :*

<< Y/ n, sbrigati!>> urla la mia migliore amica dal piano di sotto.

Oggi compio diciotto anni e Camila ha organizzato un party in un locale, dove si balla e fanno della pizza squisita. Io, sinceramente, non sono una a cui piace stare al centro dell'attenzione. Anzi. Odio i compleanni. Preferisco festeggiare a casa con i miei genitori e i miei amici, mangiare pizza e torta, e ballare con il gioco Just Dance.

Lo so. Sono noiosa. Ma mi piaccio così. Oggi purtroppo sono costretta a seguire la mia amica e fingere di essere felice che abbia organizzato questo party per me.

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Scendo di corsa le scale. Camila ha le braccia incrociate e mi fa uno sguardo di rimprovero.

<< Fosse una volta che arrivassi puntuale.>> si lamenta.

<< Almeno oggi non lamentarti. Sarò al centro dell'attenzione e mi sento in ansia.>> dico agitata.

Camila mi prende la mano e mi sorride. << Fa un respiro profondo. Ricorda, la tua amica Camila è qui per te.>>

La abbraccio forte. << Sei la migliore.>>

<< Lo so.>> dice con aria di vanto.

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Sera. Camila mi ha truccata alla perfezione e ora mi sta arricciando i capelli.

<< Nervosa? >> mi chiede.

<< Abbastanza. >> rispondo tesa.

<< Cerca di rilassarti. Ci sarà una sorpresa speciale. >>

<< Non vedo l'ora di sapere di che si tratta. >> ironizza.

<< Ti piacerà un sacco. >> mi fa l' occhiolino.

<< Non è un appuntamento, vero? >> chiedo spaventata.

<< È molto meglio, credimi. >>

Indosso il mio vestito, color blu mare, e  le scarpe con il tacco, non troppo, altrimenti rischio di rompermi le caviglie.

I miei genitori mi portano nel locale , dove si terrà la festa a sorpresa. Ho il cuore che batte forte. Torna indietro papà, ti prego,  dico nella mia testa.
Arriviamo. Metto la mano sul braccio di mio papà, come se stessi camminando sull' altare il giorno delle nozze.
Mio papà apre la porta e mi fa entrare. Vengo assalita da coriandoli, palloncini. Grida di tanti auguri! La mia amica Camila e i miei compagni di classe e amici mi abbracciano e mi fanno gli auguri. Il locale è diventato un angolo compleanno per diciottesimo. La pista per ballare, il tavolo dei regali, e angoli dei drink e aperitivo, e un tavolone con scatoli di pizza. Piango dalla gioia.

<< Grazie Camila, per questa super festa.>> l'abbraccio di nuovo.

<< Oh no. Il super non è ancora arrivato. Ragazzi, siete pronti?>> fa a qualcuno dietro di lei.

La pista, che credevo fosse per ballare, viene occupata da ragazzi e ragazze che sistemano i loro strumenti musicali e i rispettivi microfoni.

<< Che succede?>> chiedo a Camila.

<< Vedrai.>> mi fa l'occhiolino.

Guardo i ragazzi. Mi sembra di conoscerli Non ci credo. Camila ha fatto venire gli Hillsong?

<< TU.HAI.PORTATO.QUI.GLI.HILLSONG?!>> esclamo fuori di me.

<< Esatto, e non solo loro.>> dice indicandoli.

Due ragazzi sistemano i loro strumenti. Uno moro e uno biondo. Cosa?! Dylan O'Brien e Thomas Sangster??

<< Oh no.>> dico spaventata.

<< Oh sì, invece.>> dice. << Vai.>>

<< Dove?>> chiedo confusa.

<< A cantare.>>

<< Che?!>>

Camila mi spinge verso la pedana e io cerco di svincolarmi, senza progressi.

<< Dai, puoi farcela. >> mi incita la mia amica.

Un ragazzo asiatico mi porge la mano. È... No vabbe'. << Ki Hong Lee, piacere. >> si presenta sorridendo.

Gli stringo la mano, che mi trema. << P-piac-cere. >>

<< Non vedo l'ora di sentirti cantare, dicono che sei bravissima. >> dice per poi andarsene.

Credo che sverrò davanti a tutti .

La musica parte e riconosco Pursue degli Hillsong.

Tutti mi fissano, impazienti. Non riesco a cantare. Ho un groppo alla gola. Camila se ne accorge e grida.

<< Dai y/n, dai! >> seguita dagli altri.

Sorrido. Afferro il microfono e me lo porto vicino alle labbra.

I close my eyes to see

My King in majesty

Your grace compels my soul

To love and drawing close

Mentre canto, mi muovo sulla pedana a ritmo di musica. Thomas, mentre suona, mi fa l' occhiolino come per dire Sei incredibile.

Alla fine del brano, gli invitati e i miei genitori applaudiscono. Gli Hillsong, Thomas e Dylan si avvicinano e mi stringono la mano.

<< Complimenti, una fantastica esibizione. >> dice Thomas.

Arrossisco. << Grazie. >>

<< Grazie a te. >> dice Dylan.

Scendo dalla pedana, emozionata, mentre i ragazzi tornano a suonare come sottofondo.

<< Piaciuta la sorpresa? >> mi chiede Camila.

<< Ti voglio bene Cami.>>

IMMAGINO (LUOGO, FILM E ATTORI) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora