Mia madre non abbracciò Demi.
-Mamma perchè non sapevo che ho una sorella?-
-Perchè..- mia madre guardò in basso, il collo le divenne rosso - l'avevamo data in adozione-
Un tuffo al cuore mi pervase. Che schifo! Mia sorella in adozione!
-Ah, mamma, non hai detto tutto!-
-Cosa manca?- chiedo impaziente, strozzando il braccio a Demi.
Demi mi ignorò. La mamma e Demi si guardarono in cagnesco.
-Demi, va via-
-Mamma, non ti permetterò di cacciarla!-
-Se io me ne vado, Katy viene con me!-
Mi barcollò la testa.
In questi momenti vorrei un abbraccio di Sean.
Ma io dovevo dimenticarlo.
Mi ero persa mezzo discorso.
-Bene!-
-Bene!-
Mia madre mi prese il polso, e Demi uscì.
Dove andava?
-Mamma!- mi tirava forte.
-In camera tua, ora!-
Corsi in camera, con le lacrime agli occhi. Aprii la cassettiera, buttai dei panni sul letto, ma non c'erano.
Aprii l'anta dell'armadio. Nemmeno lì.
Guardai sotto al letto.
Eccole, le lamette.
******
Era notte fonda. Guardavo la luna e le stelle.
Mi davano la forza necessaria.
Erano come un magnete di forza.
Qualcosa colpì la finestra.
Mi alzai dal mio angolino, e la aprii. Guardai in basso.
Sean.
Non ci pensai neppure un secondo a rifiutare il suo invito.
Mi misi una felpa per coprire i tagli, indossai un pantaloncino e mi buttai giù.
Sean mi afferrò i polsi e io gemetti.
Di conseguenza abbassò la manica.
-Che cacchio sono questi?-
Lui mi abbracciò.
Poi poggiò le sue labbra sulle mie, ma non mi baciò, bensì sussurrò -Io ti amo-
Mi misi a piangere a singhiozzi, lui mi afferrò la mano, e procedemmo verso casa sua, senza dire una parola.
Aprì la porta della camera, io mi sedei con le gambe incrociate sul letto, lui prese una candela, l'accese con un accendino e la stanza si riempì di una luce fioca, di un atmosfera calda.
Non potevamo accendere le luci, o avremmo svegliato i vicini.
I suoi genitori erano in vacanza.
Anche lui si sedette prendendomi le mani.
-Raccontami-
Gli raccontai tutto, di Demi, di mamma, dei polsi e di quanto lo amavo davvero.
Mi scusai per averlo trascurato.
Ci sdraiammo nel letto, i miei piedi incrociarono i suoi, le mie labbra cercarono le sue.
E poi mi addormentai.
