BACK TO YOU -Jelena

20.

●Justin Bieber ●

"Oh cazzo..." disse lei sorpresa guardandomi

"Ciao ragazze" Shawn parlò interrompendo i nostri sguardi

"Ciao Shawn" dissero le ragazze in coro salutando anche gli altri.

"È da un pò che non ci sentiamo eh?" rise Cole riferendosi a tutte.

"Un bel po'" pronunciò Ariana ridendo. "Ohw  ciao anche a te Mac."

Mac salutò Ariana intimorito con un gesto di mano, avevano chiuso per l'ennesima volta, sono due mesi che non si parlano e non so cosa ci sia tra loro in questo momento, so solo che Mac la ama.

"Possiamo unirvi a voi?" chiese Chaz e tutte annuirono poco sicure mentre Selena lanciò uno sguardo omicida a tutte.

"Beh raccontatemi di voi." disse Ryan sedendosi insieme a  me sul divanetto difronte a quello di selena "State andando all'università? "

Selena scosse la testa insieme alle altre.

"Come mai?" chiesi curioso.
Mi importava sapere solo di lei in realtà, so quanto volesse andarci.

"Abbiamo trovato tutte un'attività commerciale quindi economicamente ci va bene così, è stata una grande opportunità." spiegò freddamente Selena.

Annuì dispiaciuto nel sentire il suo tono, ma non realizzavo ancora di averle parlato dopo mesi, non realizzavo nemmeno di essere seduto difronte a lei.

Era cambiata tanto, era diventata troppo magra, non stava bene e si vedeva.

"Perché mi fissi...?" chiese lei confusa e a disagio ed io mimai un mi dispiace.

Lei cambiò sguardo e disse qualcosa alle ragazze per poi alzarsi.

Si allontanò abbastanza ed io la fissai ad ogni suo movimento.

Una  volta che la sua  figura scomparve dietro una parete mi girai verso gli altri, tutti mi fissavano ed io appena vidi i loro sguardi fissi su di me sputai l'acqua.

"Che cazzo avete da guardare così?  Siete fottutamente inquietanti" dissi confuso e infastidito

"Dovresti parlarle." disse Demi ed io risi istericamente

"Abbiamo chiuso da troppo tempo." scossi la testa e tutti mi guardarono male

"Cazzo Justin caccia le palle, lotta per ciò che ami veramente." mi toccò la spalla Ariana incoraggiandomi.

Non potevo farlo, non vorrei avere un'altra batosta.
Una parte di me  voleva mentre l'altra no.

"Fallo." Shawn mi guardò serio e deciso ed io sorrisi lievemente convincendomi.

"Okey, dov'è andata?" chiesi alle ragazze e loro mi indicarono il bagno.

mi alzai di scatto andando verso il suo posto.

● Selena Gomez●

Fissai la mia immagine nello specchio del bagno e mi guardai confusa e spaesata.

L'arrivo di Justin mi aveva sconvolto, avrei tanto voluto parlare con lui civilmente ma non riuscivo nemmeno guardarlo.

Un rumore mi fece girare di scatto e lo vidi vicino alla porta.

"Sel...stai bene?" mi chiese preoccupato timidamente

annuì facendo un passo indietro grattandomi un braccio

"Questo è il bagno delle donne sai?" dissi ridendo nervosamente

"Era te che cercavo in realtà." si avvicinò verso la mia direzione ed io mi bloccai abbasando lo sguardo e mantenendolo a terra.

"Devi parlarmi?" mantennì lo sguardo fisso sui miei tacchi.

"Non hai mai risposto ai miei messaggi, alle mie chiamate o ai miei bigliettini." disse deluso ed io lo guardai

"Justin mi hai ferito troppe  volte, cercavo di dimenticarti." mi giustificai desolata

"E ci sei riuscita? perché io no, non ci sono riuscito, ti penso tutti i fottuti giorni, sono sette mesi che aspetto di parlarti o di vederti senza che tu mi guardi male." i suoi occhi erano arrabbiati e tristi, la sua voce era rotta e sincera ed io scossi la testa.

"Non ci sono riuscita nemmeno io, Justin mi manchi." dissi piangendo e mi asciugai subito le lacrime

Lui mi abbracciò ed io ricambiai stringendolo forte, sentì la mia  pelle bagnata e mi staccai da Justin velocemente  vedendolo piangere.

"Stai piangendo?" lui annuì ed io lo abbracciai di nuovo.

"Non ho mai provato qualcosa di così forte con qualcuno, ho realizzato dopo chi stavo perdendo, io ti amo, ti amerò per sempre anche se non vuoi perdonarmi."

disse staccandosi ed io gli accarezzai il viso sorridendo

"I miei sentimenti non si sono mai spenti." gli risposi convinta e lui mi baciò la fronte.

"Però...dobbiamo parlarne meglio. Vediamoci, riproviamoci e soprattutto  devo poter capire se fidarmi di te ancora..." spiegai flebilmente e lui annuì capendo.

"Ora andiamo?" disse lui sorridendo ed io annuì ricambiando il sorriso.

Ero felice veramente  dopo tanto tempo.