If only..

Prologo

È una mattina come le altre, o almeno come le mattine che si sono susseguite dopo che Daniel mi ha lasciata, mi sveglio tardi, non faccio colazione, mi preparo velocemente e vado a scuola. Ultimamente dormo così poco che sul mio viso bianco e pallido è inevitabile non notare le borse sotto gli occhi, i professori fingono di non notarlo, come al solito danno poco peso ai nostri "drammi" adolescenziali, ma a me va bene così. Non vado male a scuola, ovviamente non spicco, ma muovendomi sulla media del 7 in quarto liceo posso ritenermi brava; per quanto noioso lo studio mi salva quando sono sola, mi riempie la testa e non penso a Daniel, niente a che vedere con quando trascorro le mie giornate con Sara e Ludo, ma posso dire che se la cava abbastanza bene dai. Oggi ho il test di letteratura spagnola, l'ultimo finalmente. L'anno è giunto quasi al termine e per questo sono sommersa di compiti,  a fine maggio mi risulta esageratamente difficile studiare, quando vedo il sole entro nel "mood estivo".

La giornata non scorre poi così velocemente tra pianti e interrogazioni, ma alla fine è accettabile, ogni giorno che passa sento di ritrovare un minimo me stessa e questo mi rende felice.