Cazzo, Tessa è irresistibile, sono stato capace di mandare mia figlia a Londra con un fidanzato (non vergine).Che cazzo mi è preso? Vabbè, mi distolgo dai miei pensieri e noto che Auden è tornato, vado da lui, che ha gli occhi rossi e puzza di erba. Perfetto. Ora ho anche un figlio drogato.
<Mamma, Papà, Abby mi ha chiamato, esco con lei, ciao!>
Emery non mi dà il tempo di risponderle che sbatte la porta.
So come fargliela pagare ad Auden! Esco di casa, e vado in un negozio d'informatica, prendo un chip portachiavi che serve a rintracciare gli oggetti. Quando torno a casa, noto che dorme. Prendo le sue scarpe, faccio un piccolo buco nella suola, ci metto il chip dentro, richiudo la suola. Tac, operazione fatta, adesso la farò pagare a quel ragazzetto.
Mentre stavo pensando, vengo interrotto da Tessa, che mi sussurra:<Auden dorme profondamente, ti va di farmi venire gridando il tuo nome?>
Io faccio cenno di sì col capo, quanto ho aspettato questo momento. Tra il lavoro e i bambini non sono mai riuscito a scoparmela, non scopiamo da più di un mese.
Ripensandoci, ho fatto bene a far insonorizzare le pareti della nostra camera da letto, sarà utile in questo momento. Vista la sua infertilità, oramai non uso più il preservativo o qualsiasi anticoncezionale. Entriamo in camera, chiudiamo la porta a chiave.
<Fai tu.> Dice Tessa e io faccio cenno di sì col capo e inizio a levarle il vestito, una volta levato, le slaccio il reggiseno e butto la mia faccia tra le sue tette e inizio a succhiare. Le viene la pelle d'oca e fa un piccolo gemito. Inizio a baciarla, scendendo piano piano, lei intanto mormora il mio nome. Cazzo, anche dopo tutti questi anni ci provochiamo queste reazioni a vicenda, le levo con un forte gesto i pantaloni e le mutandine, lei mi leva la maglia e subito il jeans. Inizia subito a strusciarsi su di me, la mia erezione preme su di lei. La abbraccio ed inizio ad entrare ed uscire da lei, lei geme il mio nome, subito dopo viene, e vengo anche io dentro di lei. Siamo tutti e due sudati, esco da lei, mi rivesto insieme a lei e usciamo dalla camera. Con i piedi di piombo, vado a vedere cosa stava facendo il mio figlio quindicenne fattone. Quando entro in camera, lo trovo a segarsi.
<Che cazzo ci fai qui?> è diventato subito rosso in faccia, si riveste velocemente.
<Dovrei chiederti io cosa stai facendo soprattutto sapendo che ci siamo noi in casa.>
<Mh...non vi vedo da 2 ore, dovrei chiedervi io cosa avete fatto per tutto questo tempo.> Arrossisco.
<Ehm...meglio se non ne riparliamo di questa storia...> Ecco, mio figlio ha sgamato me e sua madre farlo.
<Ti piace scoparti mia madre eh?> Fa un sorrisino da furbetti e io sbianco.
<Sappi che non succederà mai più, almeno con voi in casa, meglio che non dico a tua madre cosa stavi facendo...>
<Ok, io non so nulla>
<Neanche io. Comunque hai un cazzo decente per la tua età.> Che figura di merda
<Tale padre, tale figlio> Ok, mi sono rotto i coglioni di sta faccenda.
Per fortuna ritorna Emery, apre la porta, la sbatte forte e si chiude in camera sua.
Vado da Tessa
<Che cazzo è successo?>
<Valle a parlare.>
Ragazzi, siamo già alla fine del secondo capitolo! Raggiungiamo 5 stelline per il terzo!