"Lucas, Lucas" dissi sottovoce
"vieni qui" continuai
"Arrivo" rispose
"Che ti urli, mamma e papà dormono"
"eccomi. Mi devi raccontare quella cosa"
"È per questo, vieni andiamo in camera"
ci incamminammo verso camera mia, era l'una di notte e i miei stavano già dormendo.
Mi mancava stare sveglia fino a tardi con mio fratello.
Dovevamo salire le scale ed ero praticamente sicura che avrebbe fatto casino.
*TRAAAC*
"cazzo stai attento"
ridacchió. Cosa aveva da ridere, non lo so.
Arrivammo in camera e chiusi la porta. Menomale che la stanza era insonorizzata.
"si poi spiegami perchè cazzo parli sottovoce" disse Lucas prendendomi in giro, imitando la mia voce.
"stai zitto cretino, se non lo ricordassi la camera è insonorizzata puoi parlare decentemente. Siediti sul letto e preparati."
"Mi devo preoccupare?" disse preocupato.
Wow lo era davvero, stavo ridendo dentro come una cogliona.
"Ma va-ridacchiai-ascoltami e basta"
continuai "Justin, ti ricordi di lui? Certo che ti ricordi. Bhe oggi sono andata a mangiare una pizza con Bea al ristorante dietro l'angolo e c'era anche lui. Mi ha invitata ad una festa in piscina. Li ho dato il mio numero e mi ha scritto appena sono tornata a casa. Mi ha chiamata 'piccola' aiuto" ero troppo eccitata. E se domani in piscina succederà qualcosa tra me e lui? oddio ne sarei felicissima.
"Wow è pazzesco, ti piace davvero eh"
"tantissimo, non immagini quanto"
il sorriso da ebete incominciò a crearsi sul mio volto.
"ascolta andiamo a dormire, sono tornato oggi da un viaggio straziante, buonanotte tesoro." mi bació la fronte
"Buonanotte fratellone".
☆ ☆ ☆
Mi svegliai con il rumore assordante della sveglia, l'avevo messa alle 8:00 così potevo prepararmi per bene senza fretta.
Mi feci una doccia caldissima nella vasca per rilassare i muscoli. Amo fare la doccia.
Ok avevo un'ansia assurda. Io e lui in una macchina, insieme. DA SOLI. Oddio non ci devo pensare.
Uscita dalla vasca andai a prendere il costume.
Il mio preferito, rosso con il pizzo. Molto provocante.
Oddio, la ceretta. Devo farmi la ceretta.
Presi le strisce e quella cosa appiccicosa. La scaldai per benino ed ero pronta ad urlare dal dolore.
Finita ero soddisfatta del risultato siccome non l'avevo mai fatta da sola in vita mia.
Presi una canotta rossa attillata, dei pantaloncini di jeans e le all star. Ero pronta.
Scesi le scale, c'era già Lucas in piedi.
Bhe si erano fatte le 9:45
"Buongiorno Dori" mi disse mettendo in bocca un biscotto.
"Buongiornooo!" dissi entusiasta.
"felice eh"
"molto, moltissimo!"