CAPITOLO 4

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PARTE DI JUSTIN

È una ragazza davvero bellissima, sicuramente lei non prova nulla per me. Tutte le ragazze pensano che io sia un puttaniere e robe del genere, ma non è vero. Sono un ragazzo semplice che ama divertirsi, ma non in quel senso. Bhe tutti dicono che il vero amore è quella persona che ti fa sentire bene, capisci chi è il tuo vero amore quando senti le farfalle nello stomaco mentre la guardi, mentre ti sorride, mentre ti parla, mentre semplicemente ti da un abbraccio di amicizia. Se anche lei ricambiasse gli stessi sentimenti penserei che sia lei il vero amore per me. Amo i suoi occhi, amo i suoi capelli, il suo carattere dolce e anche la sua parte acida e scontrosa. Se oggi avró il momento adatto, le confesso quello che provo per lei. Mi sento pronto. Lo devo fare.

"Justin, ehi non ti butti?" mi disse Dorinda con aria preoccupata. Avevo la testa bassa ma quando l'alzai vidi quel corpo perfetto tutto bagnato uscire dall'acqua e venire verso di me. "stai bene?" mi disse.

"sisi sto bene, ho solo mal di testa". Una scusa migliore non potevo trovarla. "Oddio scusami, non voglio che rimani da solo, ti faccio compagnia. Vado a prendere l'asciuga mano e arrivo" che carina, questo lato di lei è magnifico.

PARTE DI DORINDA

Mi faceva una pena assurda, odio vederlo così. Ho deciso di tenerli compagnia. Non mi interessa della piscina, potremmo essere io e lui finalmente. Presi l'asciugamano e mi avviai verso Justin. *CIAF* no, lo avevano fatto davvero. Mi avevano tirato uno schiaffo sul culo. Chiunque l'abbia fatto è morto. Mi girai ed era Chaz, l'amico di Justin. Ah nono era morto.

"Bhe dopo questa credo che tu sia davvero contento di aver toccato il mio culo, ma ti rende la persona più cafona del mondo. Vedi di schiaffeggiare il culo di tutte le puttanelle che ti porti a letto non il mio. Grazie" ero arrabbiata, molto.

"Aggressiva" mi disse inuminendosi le labbra "mi piacciono le ragazze così" mi fece quel sorrisino malizioso che odio.

"Oh, ti piacciono le ragazze così? Povero. Non te la do, levati"

Tutto ad un tratto un fortissimo "ooooooh" ci circondó ed ero fiera di quello che avevo appena detto. Finalmente non ero più timida con i ragazzi.

Mi girai per andarmene da Justin ma fu lui il primo a venire da me. "Wow non ti credevo così" disse sorridendomi. Cazzo amo quando lo fa. "Si, credimi nemmeno io lo sapevo".

"Vieni andiamo a sederci sul divano sotto il gazebo" mi prese la mano, oddio l'ha fatto davvero.

PARTE DI JUSTIN

Le ho preso la mano, l'ho fatto davvero. Credo che ora sia il momento perfetto di dirle quello che penso. Mi lasció la mano per mettersi l'asciugamano, che bella. Aveva freddo. "Oh hai freddo? vuoi stare al sole?" dissi preoccupato. "Nono ma va tranquillo" mi sorride e ricambiai.

"Simpatico tuo fratello, quanti anni ha?" domanda piu schifosa non potevo farla. "ha 19 anni, si è simpatico" rispose.

"senti Dorinda devo dirti una cosa."

"certo dimmi tutto"

Avevo il cuore che batteva a mille, ma dovevo farlo. DOVEVO FARLO. Mi sono chiuso abbastanza fino ad adesso e devo liberarmi.

"Dorinda, sono follemente innamorato di te da un anno intero. Sei una persona fantastica, amo il modo in cui arrossisci, amo il modo in cui sposti dietro l'orecchio le ciocche di capelli, amo il i tuoi occhi dove mi perdo dentro. È davvero bello perdersi là dentro sai? sono cosi belli che vorrei viverci. Amo il modo in cui mi fai stare bene. Ti ricordi l'anno scorso? quando ci siamo scontrati nel corridoio della scuola. Da là è iniziato tutto. Mi ricordo anche quella mezz'ora passata in mensa, noi due semplici amici. Mi hai raccontato la tua storia. Ami leggere i libri. Ecco amo di te il fatto che quando torni a casa da scuola ti immergi nei libri. Io ti vedo sempre, attenta a leggere. Amo ogni singola cosa di te. Mi sono tenuto tutto dentro per 1 anno. Ti amo e sei la ragazza che vorró amare per sempre, qualunque cosa tu voglia fare." ero davvero soddisfatto. Mi aveva ascoltato, mi fissava. "Amo anche quando mi fissi" continuai.

PARTE DI DORINDA.

Ero scioccata, le lacrime volevano uscire ma io glielo impedii. Erano lacrime di gioia, mi ama come io amo lui. Mi sforzai per rispondere. "I-io sono scioccata Justin" balbettai. Lo ero davvero, le parole non uscivano dalla bocca. "Ah scusa, lo sapevo che non ricambiavi nulla. Avevo bisogno di dirtelo" un'espressione triste si formó sul suo volto. Dorinda tocca a te.

"No che dici. Io ti amo da due anni, quando ti vedo mi blocco, faccio figure di merda, le farfalle nello stomaco....altro che volare, loro fanno la lotta. Quando ti vedo mi dico 'cazzo lui non puó ricambiare mai quello che provo io per lui' ogni sera, ogni sera mi sentivo chiusa. Avevo davvero questa paura. Si già paura, perchè mi reputo una ragazza difficile. Mi rinchiudevo in bagno a piangere e chiedermi 'perchè?' Avevo la certezza che tu non provassi nulla per me, e ci rimanevo male. Guarda che mi sono fatta". Li feci vedere le cicatrici sul mio polso. Sono stati due anni difficili, soprattutto l'anno scorso.

Lo vidi, era sbalordito. Alzó il suo viso, aveva gli occhi color nocciola sommersi in un mare, credo siano lacrime. Aveva gli occhi lucidi. Lo fissavo dispiaciuta e sofferente. Si avvicinó a me, mise la sua mano calda sulla mia guancia "non volevo farti questo" mi disse per poi sentire il sapore delle sue labbra sulle mie. Erano come le immaginavo da tempo, soffici. Mi stava baciando con tanto amore, ero felice. Davvero felice.

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NEW CAPITOLO

Non la segue nessuno però :( non la continuo se nessuno commenta.

Scusate.

Spero che almeno questo capitolo (per chi lo leggerà) vi piaccia

~Sara

Secret LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora