La tenerezza della primavera (fluff)

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OTP: Song Lan x Xiao Xingchen
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Con l'avvento della stagione primaverile, centinaia di fiori dalle caratteristiche differenti sbocciavano e coloravano il paesaggio spoglio, reduce dall'inverno

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Con l'avvento della stagione primaverile, centinaia di fiori dalle caratteristiche differenti sbocciavano e coloravano il paesaggio spoglio, reduce dall'inverno. L'aria diventava frizzantina e scoppiettante di disparate fragranze, che se mischiate al cielo turchese senza alcuna nuvola a schermare il sole, rendevano l'ambiente simile alla descrizione di un luogo fatato.
Xiao Xingchen amava fare lunghe passeggiate sotto i raggi solari ed annusare il profumo dei fiori, lo metteva di buon umore e gli dava la forza di andare avanti.
Ricordava quanto amasse osservare ogni più piccolo dettaglio del mondo esterno e rimanere affascinato dai teneri animaletti appena risvegliati dal letargo; adesso, però, davanti a sè vedeva soltanto una vasta coltre nera.
Si toccò la benda che copriva le orbite vuote, dove un tempo vi erano stati i suoi occhi color zaffiro, e sospirò.
Gli sarebbe piaciuto tanto poter ritornare a vedere.
Una mano callosa si poggiò sulla sua schiena, riportandolo alla realtà.
-Daozhang, tutto bene?-domandò una voce profonda e leggermente rauca. -Mi sembri pensieroso.-
-Come fai a capire sempre come mi sento, Zichen?-ridacchiò Xiao Xingchen.
-Quando sei soprappensiero, aggrotti le sopracciglia. Quando sei nervoso la punta del naso ti diventa rossa, invece se sei felice o imbarazzato le tue guance diventano rosse.-
Xiao Xingchen ridacchiò. -Sei un ottimo osservatore.-
-Dimmi cosa ti fa stare in pensiero-lo incitò Song Lan. -Ci conosciamo da anni, puoi raccontarmi tutto.-
Le bende di Xiao Xingchen si tinsero di rosella, segno che qualcosa lo stava facendo soffrire e di conseguenza sanguinare. -Stavo pensando alla mia vista. A volte penso quanto sarebbe bello poter vedere come un tempo, e se Xue Yang non ti avesse avvelenato gli occhi.-
Song Lan lo esortò a continuare con un mugolio.
-Però dopo qualche minuto scaccio questo pensiero dalla mente e mi sento lieto di aver ceduto la mia vista a te. Mi rincuora sapere che, attraverso i miei occhi, tu riesci ad osservare il paesaggio primaverile o semplicemente a camminare senza aver paura di inciampare, Zichen. È come se io vedessi attraverso di te.-
Song Lan, commosso da quelle parole, si fermò a raccogliere un fiore dalla tonalità simile alle sue bende.
-Daozhang, sono grato di aver trovato un amico come te. Sei speciale, davvero.-
Gli spostò con estrema dolcezza una ciocca di lunghi capelli dietro l'orecchio e gli sistemò il fiore appena strappato dalle braccia della terra tra la chioma, proprio vicino alla fasciatura per gli occhi.
-Ecco, adesso sei ancora più carino.-
Xiao Xingchen scoppiò in una risata cristallina, che fece battere il cuore di Song Lan. -Posso poggiarmi a te per camminare?-
-Certo, Daozhang.-
Ed entrambi si avviarono lungo la via acciottolata e intrisa di colori, scambiandosi segreti e piccole promesse.


Perchè shippare Xingchen con quel demone di Xue Yang, quando esiste Song Lan?❤️

The holy book of Mo Dao Zu ShiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora