Cap.5

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H.8:30-9:30
4^A
H.9:30-10:30
5^A
H.10:30-11:30
3^C
H.11:30-12:30
1^E
H.12:30-13:30
2^M

H.13:30

Finalmente fuori, sono state cinque ore pesanti, esco e vedo Fabrizio già in macchina aspettandomi. Salgo e lo saluto.

"Ciao Fab"

"Ciao Erm. Casa mia o tua?"

"È uguale"

"Casa mia. Com'è andata?"

"Oh,bene"

"Mh... Pe' quella cosa de stamane, stavo a pensa' de dormi' a casa mia pe' stanotte, così proviamo pure a' convivenza. Certo, tutto se vuoi"

"Se lo voglio? Ovvio!"

"Perfetto, n'amo a casa tua e prendiamo le tue cose, oggi starai con me"

"Ok, ti amo"

Dopo quella frase che mi è uscita del tutto spontanea, stiamo zitti, io sotto schok per ciò che ho detto e Fabrizio per ciò che ha sentito.
Mette in moto la macchina e ci avviamo verso casa mia per prendere i miei vestiti e poi a casa sua.

"Io... Scusami Fab"

"Eh? Per cosa?"

"Io... Tu... Per quello che ho detto"

"Nah, stai tranquillo"

Intanto mi viene in mente un'idea brillante: sento che è la cosa giusta da fare, sento che tra me e Fabrizio può funzionare perciò mando un messaggio a Silvia.

"Ciao Silvia, ti devo comunicare una cosa...
Non preoccuparti di venire a Roma, sto bene con Fabrizio e io già da un po' sentivo che tra noi si era rotto qualcosa ma ho preferito non dirtelo.
Non ti offendere, ti voglio bene lo stesso però con un senso di amicizia, se ti va possiamo rimanere amici.
Sono stati nove anni bellissimi, penso che dedicherò una canzone a questo tempo indescrivibile.
Ehi, ti ricordi quando ci siamo incontrati per la prima volta? Io lo ricordo come se fosse ieri. Tu ancora lavoravi in quel negozio di abbigliamento e quando sono entrato... Bhe è stato un colpo di fulmine e pensare che finché non è successo tra noi due, io non ci credevo nel colpo di fulmine.
Non ti prometto che staremo amici perché sai che le promesse le odio, come le favole, però sono più che sicuro che il rapporto di amicizia ci sarà sempre tra noi due, anzi penso che dedicherò una canzone anche a te...
Ora ti lascio una frase di una canzone che ami, la tua preferita...

Camminare fa passare ogni tristezza
Ti va di passeggiare
Meriti del mondo ogni sua bellezza
Dicono che non c'è niente di più fragile di una promessa ed io...
Non te ne farò nemmeno una...

Ti voglio bene, tuo broccolo"

Invio il messaggio e intanto non mi accorgo che siamo arrivati.

"Che hai Erm?"

"Leggi"

Dico porgendogli il telefono con il messaggio. Lui mi guarda e mi sorride.

"Anche se ci conosciamo da soli due giorni ti senti pronto per una vita da "NOI" Erm?"

"Si, non mi importa se corriamo"

Mi bacia e andiamo in casa.

        
                        
                                

Hey!! Come va la storia secondo voi? E come pensate che la prenderà Silvia non appena leggera il messaggio?

Metamoro:solo professoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora