Cap.30

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"Ermal! Fermo!"

Focalizzo la scena. Fabrizio e i miei amici sono tutti lì giù ad aspettarmi... Prendo il cellulare e mi risiedo sulla lastra e gli mando un messaggio.

"Siete venuti ad assistere alla mia morte a quanto vedo"

"Ermal scendi subito da lì. Ma t'è andato              di volta er cervello??"

"No Bizio. Andate a casa così quando la polizia mi troverà non vi interrogherá"

"No, non ti lascio morire. Almeno non da solo"

"Che intendi?"

"Io senza di te non vivo. O scendi da lì o vengo io e ci buttiamo insieme"

"No, non meriti questo per colpa mia"

"Ermal... Te prego... Daje..."

"No. Mi stai facendo tardare i piani. Avrei dovuto buttarmi cinque minuti fa, dovrei essere già morto"

"MA TE STAI A RENCOJONI'?? COSA NUN CAPISCI DELLA FRASE SCENDI DA LÌ??"

"Bizio io non ce la faccio più! Basta!"

"A mali estremi, estremi rimedi"

"Cioè?"

Legge e non risponde.

Pov Bizio

Visto che non vuole scendere, vado io a prenderlo. Entro nell'anfiteatro e salgo le scale arrivando all'ultimo gradone. Lo vedo in seduto appoggiato alla larga che piange.

"Ermal..."

"Fabrizio"

"Te prego nun lo fa"

"Dammi un buon motivo per cui dovrei stare in vita"

"Sono io il motivo. Il motivo sono i nostri amici. Il nostro futuro è un buon motivo. La nostra vita è un buon motivo. Tutto è un buon motivo"

"Non lo so..."

"T-te prego n-nun fa' così..."

"Stai piangendo? Non dovresti, non è mia intenzione farti soffrire"

"Ermal... Daje... Sii ragionevole..."

"Non lo so..."

"Te l'ho detto. Troveremo un modo pe supera' tutto questo. Vedrai. Se ti buttassi come farei a vivere da solo? Con chi mi sposerò? Con chi lotterò tutte le sfide che ci offre la vita? Ragiona"

Vedo che si ferma a pensare, poi prende parola.

"Non riusciresti a vivere da solo. Ti sposerai con me. Lotterai con me"

"Quindi..."

"Non mi butto. Però ho paura"

"Paura di cosa?"

"Essendo che tu e gli altri non ci sarete più, i nuovi colleghi chissà come potrebbero essere... Il razzismo esiste ancora e questo mi spaventa molto"

"Stai tranquillo... Ci sarò io. Potremo fare videochiamate tutti i giorni. Daje Ermal te prego scendi"

"Voglio buttarmi giù"

"Nun lo fare"

Pov Silvia

Sono le cinque e mezza ormai e di Ermal e Fabrizio ancora niente. Sono fermi lì su e li vediamo seduti. Si stanno alzando... L' ansia sta salendo quando...























































Si abbracciano. Inizio a piangere commossa, Ermal resta tra noi!

Pov Ermal

Mi ha convinto. Resto in vita.

"Va bene Fabrí... Avanti scendiamo"

"Grazie Ermal"

Ci alziamo e lo abbraccio. Lo stringo forte, più forte che posso.
Scendiamo e appena raggiungiamo gli altri, tutti mi racchiudono in un abbraccio di gruppo. Questa è la vera felicità anche se la mia non è completa.

"Grazie ragazzi"

"Ermal... Ma cosa ti è saltato in testa?"

"Niente Silvia. Stress accumulato e non sfogato"

"Ti prego non farlo più. Ci hai fatto prendere un colpo"

"Scusate ragazzi"

Torniamo ognuno a casa propria. Bizio chiude la porta alle sue spalle e dato la violenza con cui lo fa mi spavento.

"Ermal Meta."

"B-Bizio..."

"NON FARLO MAI PIÙ!"

Scoppia in lacrime e mi abbraccia. Io lo bacio, lui mi porta a letto e inizia a spogliarmi. Lo facciamo come non l'abbiamo fatto mai. Con tanta di quella passione che non si riesce a descrivere. Sono contento della scelta che ho fatto.


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Alla fine Ermal è rimasto vivo! Che ne pensate di questi due capitoli?😙

Metamoro:solo professoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora