Cap.21

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Pov Ermal

"Ermal! Ermal! Svegliate, aó"

Bizio mi risveglia dai pensieri. Mi osservo, non sono stato aggredito né niente, stavo solo immaginando.

"Che c'é Fabrí?"

"Siamo arrivati. Sicuro de sta' bene?"

"Ehm... Credo di sí"

"Daje, n'amo"

Entriamo nella struttura e vediamo il venditore dell'appartamento. È un mio vecchio compagno di scuola.

"Ermal!"

"Andrea. Sei t-tu?"

"E chi dovrei essere? Vieni qui, fatti abbracciare amico!"

Lo abbraccio e Fabrizio (ovviamente geloso) ci fa staccare.

"Piacere, io sono Andrea Febo, il venditore del vostro appartamento. E tu devi essere il coinquilino di Ermal"

"Veramente sarei il fidanzato. Piacere, io sono Fabrizio"

"Addirittura il fidanzato? Wow, sono contento per voi, venite vi mostro le immagini della vostra futura casa"

"Ok"

Appartamento bellissimo, solo 200€ al mese.

"Anzi, visto che siete voi, i primi sei mesi pagherete 150"

"Ma no André non possiamo"

"Dai Ermal, vai tranquillo"

"Se ne sei sicuro..."

"Perfetto, da domani potete iniziare a traslocare"

"Grazie"

Ce ne andiamo ma prima di uscire Andrea mi blocca.

"Ah Ermal, mi daresti il tuo numero di cellulare?"

"Certo"

Glielo scrivo in un foglietto e Fabrizio sta morendo dalla gelosia, gli si legge in faccia. Sono le otto e mezza di sera e non vedo l'ora di coricarmi a letto.

"Ermal te posso di' na cosa?"

"Certo"

Spegne la tv e mi fa sedere a cavalcioni su di lui.

"Quel tuo amico là nun me piace, nun te la prendere, non m'ha dato na bella impressione"

"Nah, stai tranquillo, ti piacerá, è normale avere una brutta impressione su una persona che non si conosce"

"Si è vero, c'hai ragione"

*scene un po'spinte se vi dà fastidio sorvolate*

Lo bacio e lui ne approfitta per palparmi il sedere, cosa che fa notare a entrambi un rigonfiamento sul cavallo dei miei pantaloni.

"Biricchino Ermal"

"Ma sei stato tu"

"Sicuro?"

"Si"

"E va bene"

Mi palpa di nuovo peró non dietro, davanti. Quanto adoro quando fa cosí e lui lo sa, me l'ha fatto apposta.

"Fabrizio ti prego..."

Mugolo con le labbra attaccate alle sue ma continua a toccarmi e a baciarmi.

"Fabri...mph....ah....letto...mh"

"Non finché mi eccito anche io"

So come farlo eccitare, mi stacco dalle sue labbra con uno schiocco e lo guardo fisso negli occhi mentre lentamente gli sbottono i jeans e glieli sfilo ma lui rimane impassibile allora da sopra il tessuto dei boxer, inizio a stuzzicarlo e finalmente riesco nell'intento.

"Ah... Ermal... Ci sei riuscito"

"Ora mi prendi in braccio  e mi porti a letto"

"Va bene. Lo faccio"

Mi prende in braccio e mi fa mettere le gambe attorno alla sua vita, io stuzzico entrambi i nostri sessi. Mi butta sul letto e si corica sopra di me, si toglie la maglia e spoglia me. Io sono completamente nudo, lui è ancora in boxer, se li sta per togliere ma lo fermo e mi stacco dalle sue labbra.

"Oh, anche io devo fare la mia parte!"

Glielo urlo e mi riattacco alle sue labbra ormai giá rosse e gonfie e gli tolgo i boxer ma lui inizia a ridere e si stacca dal mio viso.

"Che hai?"

"M'è piaciuta la tua reazione"

"Cretino"

Ridiamo e lui inizia a mordermi il collo alternando a piccoli baci umidi e caldi. Mi solleva le gambe e le poggia sulle sue spalle.

"Che fai?"

"Stasera lo facciamo in modo diverso"

Gli sorrido e lo lascio fare, inizia a spingere piano poi sempre piú veloce fino a che lui non viene dentro di me e io sul suo petto e sul letto.

"Oddio Ermal"

"Cazzo Fabrizio"

Siamo entrambi con il fiatone, lui esce dal mio corpo e si distende sopra di me.

"Oddio Fab, cosa vuoi fare ora?"

"Tante cose belle"

Sorride maliziosamente e mi mette il suo membro in bocca e io inizio a succhiarlo mentre lui infila la sua mano tra i miei ricci e mi incita a versi di andare piú veloce. Ansima sempre piú forte finché non viene di nuovo peró nella mia bocca.

"Dio Ermal quanto ti amo. Che sapore ho?"

"Non saprei, è un misto tra dolce e salato. Bleah!"

Scende dal mio corpo e mi fa mettere sopra di lui.

"Mo fai ció che ho fatto pure io"

"Cioé?"

"Giá lo sai"

Non ho mai fatto l'attivo con un maschio, e se gli facessi male? Vabbé, mi butto sulle sue labbra e inizio a entrare in lui, e veniamo entrambi, soprattutto io. Mi riposo un po'disteso sopra di lui e quando mi sono ripreso gli metto il mio membro in bocca e stavolta sono io a venire nella sua bocca.

*fine scene spinte*

Alla fine ci addormentiamo abbracciati ed esausti.

"Ti amo Ermal"

"Ti amo Fabrizio"

*********

Eeeeeee niente. Non avrei mai creduto di poter scrivere scene cosí spinte,non è da me. E comunque volevo ringraziarvi per le 2,41k di visualizzazioni e non avrei mai pensato di raggiungere questo traguardo. La storiá avrá tanti altri capitoli e probabilmente un sequel. Tutto questo grazie a voi,il minimo che possa fare è solo dirvi una parola.

GRAZIE♥♥♥

Metamoro:solo professoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora