Era domenica,eravamo a Borgo Ticino. Io ero sia emozionato sia impaurito.
Non sapevo come comportarmi,infatti ho dovuto sentire il briefing diverse volte. Correvamo sulla pista delle macchine,larga e spaziosa. Questo anedoto me lo ricorderò per sempre: mio zio (che aveva lavorato per la Porsche supercup) diceva che a Münz dava un cinque come portafortuna,me lo diede anche a me. Partimmo,io perso circa due posizioni e infuriato iniziai la rimonta,ma qualcosa andò storto. La catena saltò via e io mi gira,da quel momento non ci battiamo più il cinque nella gare,insomma,gara andata, ma è la finale che conta , no? In finale più infuriato che mai decisi di portarmi in avanti. Feci 2°. Non ci credevo,essere sul podio è un'emozione indescrivibile : una folla che ti guarda e vedere i tuoi meccanici e parenti che ti guardano è una cosa bellissima.
Le gare dopo sono state molto belle e stimolanti e mi hanno dato sempre più esperienza.
Quell'anno misi la testa a posto e riuscii ad arrivare vicino al 3° posto in campionato.