[7] -ᴍᴏᴏɴᴄʜɪʟᴅ.

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Quel giorno Jungkook era piuttosto annoiato, Taehyung aveva detto di aver avuto delle cose da fare quindi il piccolo era rimasto da solo a casa, annoiato.

Decise di mettersi a guardare qualcosa sul computer e, per curiosità, andò sulla sua serie tv preferita. «Com'è possibile che siano tanto uguali?» Si domandava in continuazione Jungkook mentre metteva il primo episodio.

«Che strano..» Le scene scorrevano sotto i suoi attenti occhi e gli episodi andavano veloci, ma di Taehyung in quella serie nemmeno la traccia.

«Proviamo con la seconda.. Magari nella prima non c'è e non ricordo.» Alzò le spalle il ragazzino, ingenuo, iniziò a guardare la seconda, poi la terza, poi la quarta, e continuò così fino a vedere tutti gli episodi ma del personaggio di Taehyung non c'era traccia, non si vedeva né si nominava.

«Come cazzo..» Il ragazzo si domandava in continuazione come fosse possibile che il suo amato non fosse più in quelle scene, cosa fosse successo.

Chiuse il computer di scatto e, incredulo, si mise sotto le coperte intento a dormire e dimenticare tutto, forse era solo stanco.

Chiuse gli occhi e in pochissimo tempo si addormentò, racchiuso nelle coperte con mille domande e solo confusione nella sua testa.

Correva, correva fortissimo, non riusciva a trovarlo, era tutto buio lì.

Il suo più grande amore l'aveva lasciato, e perché mai? Cosa aveva fatto di sbagliato per meritarsi una cosa simile? L'abbandono..

Jungkook correva senza più fiato non respirava quasi più per la corsa troppo veloce, cercò ovunque, tra i corpi degli altri ragazzi che felici ballavano e si divertivano.

Uscì fuori e lo vide. «Taehyung..» Sussurrò come se potesse sentirlo. Il nominato si voltò per andarsene e le lacrime si fecero sentire sulle guance di Jungkook.

«Taehyung!» Urlò a pieni polmoni e questo si girò verso di lui, quasi preoccupato nel vedere il piccolo iniziare a correre verso di lui.

Il buio e il silenzio di quella notte furono interrotti da una luce bianca e da un rumore assordante di un'auto che frena.

Jungkook non fece in tempo a fermarsi, accecato da quello che era il suo obbiettivo, tornare da Taehyung, quest'ultimo con gli occhi sgranati che invano ha cercato di salvare quello che era l'uomo che amava.

La macchina se ne andò non curante, il parabrezza spaccato e pieno di sangue, mentre il corpo del piccolo Jeon giaceva a terra.

Taehyung, senza più speranze, andò da lui piangente e lo prese sulle proprie gambe.

«Jungkook.. Jungkook ti prego svegliati..» Continuava a dire il suo hyung, invano sapendo che il suo amato non si sarebbe mai risvegliato.

Una voce, forse la sua unica speranza, fece quasi fermare il suo pianto. «TaeTae..» Disse in un mormorio tossicchiando, una gran pozza di sangue intorno a loro.

«Non sforzarti Jungkook.. Presto arriverà un'ambulanza okay? Ti salveranno Jungkook..»

Il moro scosse la testa accennando una piccola risata. «Non posso essere salvato.. Solo ti prego.. Non smettere mai di amarmi..»

Taehyung riprese a piangere annuendo freneticamente. «Te lo prometto Jungkook, ti amo..» Lo strinse forte a se e un piccolo sorriso si formò sulle labbra del suo amato, il quale stanco chiuse gli occhi, poi ci fu il buio più totale.

«Jungkook... Jungkook!» Il nominato mugolò nel sonno e pian piano aprì i propri occhietti, guardando la fonte che lo stava chiamando da più di mezz'ora.

«Oh finalmente ti sei svegliato, dormiglione.» Ridacchiò, una risata che Jungkook amava, quella che avrebbe sempre riconosciuto tra mille.

«Cosa.. Cosa è successo? E cose ci fai tu qui? S-sono vivo?» Taehyung aggrottò le sopracciglia e annuì. «Uhm.. Ho finito prima di lavorare.. Hai fatto un brutto sogno, credo, ti stavi agitando tanto..»

Jeon ci mise un po' per realizzare e poi sobbalzò a sedere e si allontanò da lui. «Taehyung.. I-io.. Non è possibile, no no, sono pazzo..» Il suo ragazzo si stava davvero preoccupando.

«Ehi no, che ti prende piccolo?» «Tu.. La serie tv.. Non dovevi.. Tu non esisti, insomma no.. Non è possibile..»

Taehyung era ancora più confuso e preoccupato, così si alzò e si ritrovò difronte a una decisione davvero importante.

Infatti il giorno dopo Taehyung, senza dirgli nulla, portò Jungkook da un medico.. speciale.
Il minore non fu per niente felice di sapere che il suo amato lo riteneva pazzo.

«Lo sto facendo per te Kook! Stai facendo sempre lo stesso sogno che, puntualmente, non vuoi mai dirmi nei dettagli, come posso aiutarti io se non so nulla? Lo sto facendo per il tuo bene piccolo..» Sospirò Taehyung abbracciando Jungkook, per poi portarlo nello studio dello psicologo, dopo di che lui uscì.

«Jeon Jungkook?» Chiese il dottore leggendo alcuni fogli, per poi portare lo sguardo sul nominato, il quale annuì titubante.

«Forza, mi racconti tutto, sono qui per ascoltarla.» Jungkook sospirò e cercò di ricordarsi il sogno passo per passo raccontandolo lentamente, decidendo di essere il più sincero possibile con il dottore.

«E questo Taehyung, cos'è per lei?» «Oh è il mio ragazzo, è qui fuori.. Mi ha anche accompagnato dentro, non l'avete notato?» Il dottore storse le labbra in una piccola smorfia e dopo aver sospirato annuì, apountando qualcosa sui fogli.

«Il suo ragazzo.. Capisco..» Farfugliò nel mentre che scriveva. «Mi racconti un po' di lui e della vostra relazione.»

Jungkook fu leggermente scosso da quella domanda e sentì come un brivido attraversargli la schiena.

«Beh.. È davvero un ragazzo fantastico, l'ho conosciuto in un bar mentre facevo colazione, per puro caso e.. Lo amo davvero tanto, è l'unico che riesce a capirmi e che mi sostiene sempre nonostante tutto..» Lo psicologo lo bloccò nel mentre parlava, inumidendosi le labbra.

«Bene.. Credo lei abbia bisogno di alcune cose per i sogni, l'aiuteranno a dormire tranquillo e a non immaginare più cose.. strane, ecco.» Accennò un piccolo sorriso rassicurante e gli passò un foglio su cui c'era scritto ciò che doveva andare a prendere in farmacia.

Jungkook non voleva prendere delle medicine, le aveva sempre odiate fin da quando era piccolo, però se potevano aiutarlo con i suoi sogni allora avrebbe fatto uno sforzo.

Sorrise e strinse la mano del dottore per poi uscire dallo studio e riferire a Taehyung che dovevano passare per la farmacia, così uscirono diretti verso questa.

-wow sta per finire, piango.

-Sam.💤

I'VE NEVER STOPPED LOVING YOU.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora