The suffering- one shots

Sacrificio

Io e Yoongi stiamo guardando un film.

Parla di un ragazzo che è innamorato di un altra ragazza ma l'amore non è ricambiato.

"Karen attenta?!"

"Cos-Jason no... non morire ti prego."

"Mi dispiace ormai è troppo tardi... ricordati che ti ho sempre amato..."

Jason ha salvato Karen che stava per venire investita. Si è sacrificato.

"Forse questo è il film più brutto che io abbia mai visto, odio quelli romantici." Mi dice Yoongi.

"Si hai ragione. Perché abbiamo visto un film del genere...?" Gli chiedo.

"Ma se sei stato tu a volerlo vedere!"

"H-hai ragione, ma non pensavo fosse così brutto..."

Mi guarda scocciato.

"Vabbè la prossima volta ne scelgo uno io. Senza la tua opinione."

Annuisco.

Io e Yoongi ci conosciamo dalla materna. È il mio migliore amico e darei di tutto per lui.

"Però ora vado. È mezzanotte e domani dobbiamo andare pure a scuola."

Lo accompagno fino al portone e lo saluto.

"Ci vediamo domani."

"Ok a domani."

5 mesi dopo

Alla fine delle lezioni corro via dalla mia classe.

Ho litigato con Yoongi.

"No Jimin aspetta è stato un malinteso."

Sento urlare alle mie spalle ma non mi giro. Sto piangendo, questa volta ha proprio esagerato.

Corro, sempre più veloce finché non sento i suoi passi sempre più vicini ai miei.

Non rispetto i semafori.

Attraverso senza controllare le macchine che passano.

"No Jimin attento?!"

"Cos-"

Sento una spinta alla schiena e cado per terra dall'altra parte della strada.

Mi giro e vedo Yoongi per terra. Sta perdendo sangue.

Mi avvicino a lui per soccorrerlo ma è in condizioni critiche.

"Yoongi ti prego non morire."

Inizio a piangere e le mie lacrime cadono sulla faccia di Yoongi.

"Leggi questo."

Ha un bigliettino in mano.

"Ho scritto in quarta ora dopo che abbiamo litigato."

"Ti prego."

Le mie lacrime aumentano sempre di più.

"Non andare."

"Ormai è troppo tardi."

È la sua ultima frase. Non respira più.

"Noooo."

Urlo, non riesco più a contenermi.

Il mio migliore amico è appena morto davanti ai miei occhi.

Nelle sue mani c'è il bigliettino.

Lo leggo.

Io e Jungkook abbiamo organizzato una festa per i tuoi 20 anni. Ecco perché in questi giorni sto sempre con lui. Stiamo preparando la festa e non volevamo farti scoprire niente. Ma evidentemente ho sbagliato io non calcolarti per niente. Mi dispiace è tutta colpa mia.
Te lo volevo dire alla festa ma penso che sia giusto dirtelo ora.
Jimin io ti amo e non voglio che tu soffra. Ma sono stato stupido. Spero che tu possa perdonarmi.

Sento che ho perso un battito. Stava facendo tutto solo per me. Ed io me la sono presa perché per 2-3 giorni non mi parlava tanto.

"Ti amo anche io..."

Scopri solo dopo aver perso una persona di amarla veramente.

Te ne sei andato. Senza dirmi nulla. E hai lasciato un vuoto dentro di me. Che non può essere ricompensato con nulla.

Nulla.

Fine.