The suffering- one shots

Perdite

"Hoseok?! Andiamo hai fatto...?"

Dobbiamo andare al cinema ma come sempre mio fratello è un ritardatario quindi lo sto aspettando.

"Un secondo, ora arrivo."

Sento i suoi passi avvicinarsi.

"Finalmente."

"Ok ora possiamo andare."

Metto in moto l'auto.

"Non vedo l'ora di vedere mission impossible."

"Si pure io."

Stiamo guardando il film. E Hoseok è incantato.

Tom Cruise è il suo attore preferito.

Sa tutto di lui, praticamente è un fan sfegatato.

Io invece gli faccio solo compagnia.

Farei e darei di tutto per lui.

Gli voglio un mondo di bene.

Quando ho scoperto che a scuola lo bullizzavano ho deciso di risolvere a questione da solo.

Sono andato da quel Jin e l'ho picchiato.

Dopo non ha più preso in giro mio fratello.

"Ehy Nam a che cosa stai pensando...? Il film è finito dobbiamo uscire."

Ci alziamo e c'è ne andiamo.

Ero così preso dai miei pensieri che non mi ero accorto che il film fosse finito.

"Entra prima tu in casa."

Lo faccio scendere e vado a parcheggiare l'auto.

Trovo un posto e mentre sto chiudendo a chiave la porta sento uno sparo, un'altro e un'altro ancora.

"Ma che cazzo."

Vedo da lontano Hoseok disteso per terra.

Corro subito verso di lui.

Sta perdendo sangue.

"Nam s-sei tu...?"

"Hobi, sono qui adesso."

Fa un debole sorriso e chiude gli occhi.

Il suo cuore non sta più battendo.

Ho perso mio fratello.

Sento dei passi dietro di me, che si avvicinano.

Mi giro. Jin.

Mi sta puntando la pistola con cui ha ucciso mio fratello.

Preme il grilletto. Ma non sento nessun sparo.

Ha finito le cariche.

"Ora ti uccido!?"

Urlo contro di lui.

Tenta di scappare ma invano.

Sono più veloce di lui.

Prendo dalla tasca un piccolo coltello che porto sempre con me e glielo porto alla gola.

"Come hai osato uccidere Hoseok."

Non risponde.

"Allora se risponderai la tua morte sarà meno dolorosa e più veloce."

Rimane in silenzio.

Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro: "Faccio di tutto per le persone a cui tengo, soprattutto se si parla di Hoseok. Hai ucciso mio fratello...? Ora ne pagherai le conseguenze."

Gli faccio un taglio profondo sulla gola e sul petto.

Muore pure lui.

Ma no me ne frego e ritorno da Hoseok che è circondato da una quindicina di persone.

Si girano e mi vedono pieno di sangue. Con in mano il coltello e la pistola.

"No, non è come sembra."

Una persona mi blocca e mi matte a pancia in giù.

È un poliziotto.

"Perché l'hai ucciso...?"

Mi chiede.

"Non sono stato io è stato lui."

Indico Jin.

Ma posso essere così stupido.

"Allora non ne hai ucciso solo uno ma due."

Scelgo di rimanere in silenzio.

1 mese dopo

"Nel nome del popolo coreano, l'imputato Kim Namjoon è condannato alla pena di morte."

1 anno dopo

Mi trovo sopra la sedia elettrica.

Sto per morire pure io.

Ma non mi importa più di tanto.

Non ho nient'altro da perdere.

Ho dato di tutto per Hoseok.

Persino la mia vita.

Una scossa mi percorre tutto il corpo.

Questa è l'ultima cosa che sento.

Prima di morire.

Fine.