𝓬𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝟏

5.7K 107 3
                                    

È un giorno d'estate come un altro,mi sveglio con calma,come al solito e scendo giù in cucina a fare colazione. C'è mio fratello Jack che sta ripetendo l'orale per la scuola.
-"Cosa ripeti?"-
-"Storia,non mi ricordo niente e per l'inizio della scuola non vorrei essere impreparato"-
Mia mamma è appena rientrata a casa con tante buste della spesa.
-"Buongiorno"-
-"Buongiorno"-
-"La solita pigrona sei"-
-"Lo so"- dico sorridendo
-"Come va?"-
-"Bene,oggi vedrò Morena"-
-"Dove andate di bello?"
-"A fare un pò di shopping in centro"-
Finita la colazione torno in camera,avendo programmato già la mia mattinata:maratona di Percy Jackson,la mia saga di libri preferita.
La mattina passa velocemente e così alle 15:00 devo fermarmi e incominciarmi a preparare,però prima mando un messaggio a Morena.

-"ehi confermato l'appuntamento per oggi?"-
-"si certo,passo a prenderti a casa alle 16:30 con la mia nuova macchina"-
-"che bello,a dopo"-
-"a dopo"-

Incomincio ad aprire il mio armadio e a scegliere cosa mettermi,uff! Sono sempre così indecisa.
Dopo una mezz'ora decido di mettermi un jeans nero a vita alta e una maglia bianca a maniche corte con la scritta "adidas" nera, mi faccio una doccia fredda con la mia playlist da sottofondo ascoltata con la cassa bluethooth e mi vesto.
Mi trucco le labbra con una tinta color carne e mi metto solo un pò di mascara, metto le Fila e controllo il telefono: sono precise le 16:30 e mi sento fiera di me visto che di solito ci metto tempo a prepararmi.
Sono passati 5 minuti e sento il clacson bussare così indosso un giubbino nero leggero, prendo il telefono e prendo la mia borsa nera, scendo le scale e mi trovo la mia migliore amica Morena dentro una Smart nera opaca.
-"Oh mio dio ma è stupenda!"-
-"Lo so"- dice sorridendo
Entro in macchina e guardo Morena: indossa una maglia nera con la scritta "Fendi" e un semplice jeans con le adidas nere al piede
-"Come stai?"-
-"Benissimo"-
-"Ho un gossip dell'ultima ora!"-
-"Dimmi tutti i dettagli"
Intanto che guidava Morena raccontava:
-"Christian mi ha contattato, di nuovo!"-
-"Non ci credo"-
-"Nemmeno io"-
-"Ma tu lo ami?"-
Ci pensa per due secondi
-"Si certo che lo amo ma dopo tutto quello che mi ha fatto e detto non lo perdono"-
-"Ti do un consiglio da amica: se ti piace tanto lascia il passato alle spalle e dichiarati"-
-"Sei sicura che devo farlo?"-
-"Si,sicurissima"-
-"Ok mi ha convinto,staserà lo farò"-
-"Che bello,meriti tanta felicità"-
-"Si ma solo se la divido con te"-
Mi spunta un sorriso sulle labbra
-"Poi se Christian ti fa di nuovo arrabbiare ci parlo io con quello"- dico provocando una risata generale. Christian per me è un grande amico a cui voglio molto bene ma quando fa cose sbagliate con Morena ovviamente mi arrabbio.
-"Arrivate!"-
In centro ci sono sempre tante persone. Scendiamo dalla macchina e incominciamo il nostro shopping sfrenato.

Sono le 18:30 e siamo dentro da Victoria Secret e mi è arrivato un messaggio da Stiles, il mio migliore amico

vediamoci a scuola, subito
Stiles

Incomincio a preoccuparmi.
Sarà successo qualcosa di grave?
-"Ehi potresti darmi un passaggio a scuola?"-
-"Si certo,ma perché a scuola?"-
-"Non so,Stiles mi ha detto che dovevo andare lì subito"-
-"Ah ok, andiamo"-
Entriamo in macchina e il motore parte.
Arrivata a scuola ringrazio Morena per il bel pomeriggio e mi avvio verso la porta principale.
Entro e non c'è nessuno
-"Stiles?"-
Sento un ruggito.
Mi volto piano e mi ritrovo a un metro di distanza da me una sagoma di una persona che non riesco a riconoscere ma ha gli occhi che brillano di rosso e ruggisce.
In preda al panico non mi muovo,ma poi noto che questa sagoma sta correndo verso di me molto velocemente e così incomincio a correre.
Mentre correvo urlavo:
-"Stiles aiutami!"-
-"Stiles!"-
Dopo circa qualche minuto di corsa,mi rifugio nell'aula di chimica e davanti alla porta metto la cattedra così da bloccarla.
Controllo il telefono e non prende.
-"Dannazione!"-

Sono passate 4 ore da quando sono qua dentro,la mia famiglia si domanderà che fine ho fatto ,qui nessuno si è fatto vivo.
Allora prendo la decisione di uscire dalla finestra piano,non posso rimanere a vita qui dentro.
Apro la finestra facendo meno rumore possibile e esco.
Sono nel parcheggio della scuola e non c'è nessuno.
-"Sofia!"-
Mi giro e vedo Stiles in agitazione
-"Scappa!"-
Mi giro e vedo di nuovo la sagoma così incomincio a correre verso il bosco.
Vengo subito bloccata dal presunto assassino,tirandomi dalle gambe e facendomi sbattere la testa sul suolo.
-"AIUTO!"-
Vedo sfocato,ho preso davvero una brutta botta.
Adesso ho davvero paura.
L'assassino stranamente mi morde un braccio e sento un dolore forte.
Vedo molto sfocato ma riesco a riconoscere la persona che mi ha morso,la riconoscerei tra mille persone.
-"Scott cosa hai fatto?"- urla Stiles
-"Mi dispiace tanto Sofia"- mi dice Scott piangendo
Dopo vedo tutto nero.

Hσρє Mιкαєℓѕση - revelationsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora