𝓬𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝟓

1.6K 53 1
                                    

I due giorni seguenti furono molto tranquilli, passai del tempo con la mia famiglia e ero davvero felice,"ero".
Si perché il terzo non fu uno dei giorni migliori della mia vita.

Sono le 11:30, con molta calma, mi alzo e vado in cucina.
In questo giorni ho scoperto che la mia famiglia guadagna tanti soldi ma non ho capito ancora come.
Al tavolo c'era solo Kol e Rebekah, probabilmente gli altri avevano già fatto colazione.
-"Giorno"-
-"Buongiorno"- mi rispondono in coro
Prendo dallo scaffale della Nutella e incomincio a mangiarla con il pane, finisco la colazione e sento ancora la fame che avevo prima di mangiare.
Ho veramente tanta fame, forse ho bisogno di sangue?
Torno nella sala e non trovo più nessuno.
Salgo di nuovo le scale e vado a cercare qualcuno della mia famiglia che mi può aiutare
Mentre cammino cerco di chiamarli per fare in modo che mi sentono.
-"Papà?"-
Sento un vento che attraversa la mia schiena.
Mi giro e trovo mio padre di fronte a me, sobbalzo.
-"Scusami non volevo spaventarti, che succede?"- mi chiede preoccupato
-"Prima di fare colazione avevo una fame tremenda, poi ho mangiato e la fame non si è levata, devo bere sangue?"-
-"Credo di si"- mi risponde
Dovrò bere sangue,al solo pensiero mi viene il vomito.
-"Dove posso prenderlo?"-
-"Nello scantinato"-
-"Ci vediamo dopo"-
-"A dopo"-
Mi da un bacio sulla fronte e scompare. Non posso farcela da sola, devo chiamare Rebekah.
-"REBEKAH!"- urlo non troppo forte
Me la ritrovo davanti dopo due secondi che l'ho chiamata,non mi abituerò mai ai loro poteri da vampiro.
-"Dimmi"-
-"Devo bere del sangue,puoi aiutarmi?"-
-"Si, andiamo"- mi dice gentilmente
Mentre scendiamo le scale guardo Rebekah come è vestita: ha un leggins nero di pelle e una semplice maglia bianca con una giacca nera molto elegante, capelli biondi lisci come spaghetti, stile Mikaelson. Entriamo nello scantinato e ci sono 3 frigoriferi in ogni lato della stanza, Rebekah ne apre uno, rivelando dentro tantissime sacche di sangue. Mio dio, ora sento il loro odore e ne sono attirata.
-"Bevi con calma"- dice Rebekah
Credo di essermi trasformata, prendo in velocità una sacca di sangue e incomincio a bere. Che meraviglia, è una droga!
Dovrò vivere di questo per sempre...
Finisco in velocità della luce 10 sacche di sangue, ho il labbro tutto sporco.
-"Con calma..."-
Non riesco a fermarmi!
15 sacche,20 sacche,30 sacche...
Improvvisamente entra mio padre e guarda me e a terra dove ho posato le sacche bevute. È sbalordito
-"Hope fermati!"- mi urla mio padre
-"Non riesco!"- dico intanto che finisco la 35esima sacca...
-"Concentrati sulle tue emozioni,sulla tua umanità!"- mi urla Rebekah
Chiudo improvvisamente gli occhi e poso la sacca a terra.
Sto pensando a Scott, di quando mi ha detto che mi amava, a quando mi ha detto che sono stupenda, ai momenti felici e divertenti che ho passato con Scott e Stiles,ai sentimenti che provo per lui...
Mi sono fermata, ora sono sazia.
Rebekah mi porta fuori dalla stanza e ci ritroviamo nel grande salone io, Rebekah e mio padre.
-"Potevi spegnere i sentimenti!"- mi urla contro mio padre
-"Potevo spegnere i sentimenti?!"-
Mi rendo conto che tutto il mio labbro fino al mento è pieno di sangue
-"Potevi spegnere la tua umanità e diventare a tutti gli effetti vampira"-
-"Oh dannazione!"- urlo in preda alla disperazione
-"Non preoccuparti, se non vuoi bere sangue e mangiare cibo umano devi solo esercitarci. Tu puoi farcela perché sei unica nella tua specie"-
-"Devo esercitarmi!"-
-"Si, stai calma adesso!"- mi urla Rebekah
Solo quando Rebekah mi rimprovera mi rendo conto che ansimo e non riesco a respirare.
Ho bevuto sangue umano! Sangue umano che potrebbe essere anche di una persona che conosco!
Devo solo cercare di rimanere calma.
-"Vieni qui"- mi dici mio padre aprendo le braccia.
Sbatto la testa contro il suo petto, tutta la mia ansia svanisce

Dopo l'accaduto di oggi mi sento rigenerata ma allo stesso tempo mi sento in colpa per aver bevuto sangue. Prendo il telefono e mi ritrovo 5 chiamate perse da Scott e un messaggio da Morena e uno da Stiles.
Ignoro le chiamate e controllo i messaggi
Stiles mi scrive:
Mi manchi tanto
Anche tu
Rispondo
Controllo il messaggio di Morena
Ehi ma che morte hai fatto?? Ti sei trasferita??
Rispondo:
Ho scoperto di essere adottata
Dopo due secondi mi risponde:
Posso venire a casa tua così mi spieghi??
Rispondo con:
Parlo con la mia famiglia e ti faccio sapere,ok?
Rimetto il telefono in carica e decido di andare a domandare il permesso.
Cerco di trovare lo studio di mio padre, ogni porta e segnata con il nome: Elijah,Freya,Rebekah...
Niklaus
Trovato! Busso tre volte.
-"Avanti"-
Apro la porta e mi ritrovo tutta la famiglia, staranno facendo una riunione.
-"Dimmi"- mi dice mio padre serio
-"Mi domandavo se una mia amica può venire a casa qui"-
-"Assolutamente no"- risponde mio padre
-"Perché?!"-
-"Perché ora noi dobbiamo partire per una missione e rimarrà Kol con te, quindi nessuno può venire qui, sei un bersaglio facile, e se la tua amica viene metti in pericolo anche lei"-
Ci ragiono un pò su. Ha ragione, ho perso tante persone e non posso perdere anche lei.
-"Va bene"- dico uscendo dalla stanza.
Torno in camera e mando un messaggio di rifiuto a Morena, mi inventerò una scusa più tardi.
Torno in salone e mi ritrovo la famiglia che sta per partire.
-"Quando ritornerete?"- chiedo preoccupata
-"Il prima possibile"- mi risponde Rebekah
Abbraccio mio padre e gli sussurro all'orecchio.
-"Stai attento"-
-"Ritornerò vivo non preoccuparti"-
Zio Elijah e Zia Rebekah mi salutano con un abbraccio e io sono quasi in lacrime.
Escono dalla porta e mi ritrovo sola con Kol.
-"Che cosa vuoi fare di bello?"-
Ci penso un attimo, sono quattro giorni che non studio!
-"Compiti"-
-"Ti do una mano?"-
-"Si"-
Salgo sopra e prendo il libro di Grammatica, Storia e Italiano.
Passa tutto il pomeriggio e io l'ho passato tutto con Kol a studiare.
Ora sono le 20:00
-"Ti va una cena deliziosa fatta da il tuo zio preferito?"-
-"Si"-
Kol si è rivelata una persona davvero simpatica.
-"Torno subito"-
Va in cucina e per un'ora non ritorna e io continuo a studiare sul tavolo da pranzo.
Con il mio super udito sento che qualcuno si sta avvicinando alla porta, corro velocemente e ritrovo Scott fuori in attesa di entrare, decido di aprire la porta.
-"Che cosa vuoi?!"- urlo incazzata
-"Voglio solo chiarire, ti prego fammi entrare! Ho fatto 3 ore di viaggio per arrivare fin qui!"-
Decido di farlo entrare.
-"Senti so che ti ho fatto arrabbiare, ma manchi a tutti noi, soprattutto manchi a Malia che non vede l'ora di rivederti, ti prego torna da noi"-
-"Ti ho già detto che non ritorno a Beacon Hills, ci sono troppi cacciatori che mi danno la caccia, ma potete venire a trovarmi quando volete"-
-"Ok"- mi abbraccia e io ricambio
Mi era mancato tanto quell'abbraccio.
-"Che succede?"- spunta mio zio Kol
-"Mi è venuto a trovare Scott"-
Improvvisamente Scott si stacca da me, viene tirato indietro e sviene. Nel frattempo a mio zio Kol da dietro gli hanno spezzato il collo ma non so chi sia stato.
Dannazione!
Alzo la testa e su ogni piano ci sono tante persone affacciate con fucili puntati su di me, ma si aggiungono anche altre persone sul piano terra che mi circondano, vedo tanti punti rossi puntati su di me.
Cazzo sono nella merda, dov'è mio padre quando serve?
-"Bene, bene, bene"- spunta un uomo vestito di nero
È un anziano sulla settantina, credo
-"Allora tu devi essere Hope Mikaelson, la strega più potente del mondo"-
Non rispondo ma lo guardo in segno di sfida.
-"Sei pronta per la tua morte?"- mi chiede l'anziano
-"Non saprei"- dico con faccia perplessa
So cosa fare!
Alzo le mani fino alle spalle, devo concentrarmi sui cuori di tutti tranne dell'anziano.
Tutti i cuori escono dal petto di ognuno di loro e vengono attirati da me, i corpi si piegano a terra.
Ora sono circondata da sangue e da cuori umani.
-"Ammirevole"- mi dice il vecchio, ormai mi sta antipatico.
-"Ti sei fatto un nuovo nemico"-
Ho voglia di uccidere quel vecchio ma mi accorgo che ha preso Scott per la gola, che ormai era sveglio.
-"Il mio Alpha preferito!"-
-"LASCIALO SUBITO!"-
-"No,no,no,no..."-
Mi concentro sullo spezzare del suo collo, giro la mano e sento un grido acuto che proviene dalla bocca del vecchio.
Molla la presa di Scott e vedo che ha del sangue che esce dalla bocca
Le mie ossa incominciamo a spezzarsi e incomincio a trasformarmi in lupo ma non ne capisco il motivo.
Non ho mai capito qual'è il mio colore del pelo e solo adesso mi accorgo che è di un castano scuro quasi rosso, come i miei capelli.
Guardo Scott e noto che ha una faccia terrorizzata
Sono un mostro...
Scott esce frettolosamente dalla porta e noto la mia famiglia è tornata, mio padre mi guardo come se volesse dire:-"Che cazzo hai fatto?"- ma allo stesso tempo prova compassione.
Tra loro c'è anche Kol che ormai si era ripreso.
Tutta la mia famiglia mi guarda con compassione come a dire:-"Ti capisco"-
Ma mi sento comunque un mostro!
Improvvisamente sento un rumore, mi giro e noto che il vecchio, che suppongo sia Gerald, si è alzato, come se nulla fosse successo.
Mi ritrasformo in umana.
-"Ne vuoi ancora?!"- urlo incazzata
Si riprende del tutto e viene davanti a noi come se fosse il re della situazione.
-"Sei violenta come la tua famiglia"-
-"Se cerchi di uccidermi solo violenza otterai"-
-"È saggia tua figlia, Niklaus"- dice indicandomi
-"Sta' zitto"- urlo
-"Sei solo una bambina viziata e troppo violenta! Sei un mostro! Diceva bene Scott,tu non puoi esistere, non DEVI esistere!"- e mi lancia un coltello da lontano che arriva nella mia pancia.
-"Ritornerò!"-
Tutti vengono a soccorrermi, poi buio più totale.

Hσρє Mιкαєℓѕση - revelationsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora