𝓬𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝟏𝟑

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È il giorno del matrimonio di mia zia. I miei amici sono arrivati ieri mattina e hanno partecipato anche loro al ballo.  Tutto tranquillo apparte qualche amico di papà che mi spiegava dei combattimenti, era davvero noioso! Sono le 7:00, la cerimonia è alla 10:30 e a casa sono già tutti attivi.
Chi corre di la, chi urla, chi si prepara e impreca...e poi ci sono io che sono ancora nel letto.
Mi alzo e scendo a mangiare qualcosa più ansiosa che mai.
Mia zia Freya si sta vestendo in salone.
-"Buongiorno sposa!"- saluto sarcasticamente
-"Hope! SONO LE 7 E ADESSO TI SEI SVEGLIATA?! È TARDI MUOVITI!"-
-"Zia calmati, ora vado a prepararmi!"-
Entro in cucina e non c'è nessuno.
Mangio velocemente qualcosa e salgo in camera mia, ma prima faccio un salto dai miei amici.
Bussa alla porta della camera di Scott e Stiles, apro e me li ritrovo tutti vestiti perfettamente con i capelli pieni di lacca.
-"Buongiorno bellezze!"- dico sarcastica
-"Ehi!"-
Scott mi bacia e abbraccio Stiles
-"Tutto bene?"- chiedo
-"Va tutto benissimo!"- mi risponde Stiles
-"Tu come stai?"- mi chiede Scott
-"Ansiosa! Vado a prepararmi ciao!"-
Esco e faccio una corsa dritta in camera mia.
Mi faccio una doccia, mi vesto con il vestito bordeaux, mi trucco leggermente, faccio un incantesimo ai miei capelli per asciugarli e fare uno chignon con qualche capello che cade e controllo l'orario.
10:00.
Sono le 10:00.
Aspetta...cazzo sono le 10:00!
Solo quando mi accorgo dell'orario che sento qualcuno che mi chiama da sotto
-"HOPE!"-
Mi infilo i tacchi e scendo.
-"Papà scusami ho perso tempo!"-
-"Me ne sono accorto!"-
-"Andiamo!"-
Dopo aver preso le fedi ci avviamo in velocità soprannaturale nella chiesa.
-"Era ora!"- mi urla Malia appena mi vede
-"Scusatemi!"- dico abbracciando tutti
Stiamo chiacchierando quando becco Scott guardarmi.
Mi avvicino a lui e gli sussurro nell'orecchio:
-"Perché mi guardi?"-
Mi guarda come se sta guardando qualcosa di meraviglioso, mi guarda sempre oh!
-"Sei bellissima"-
Sorrido senza accorgermene.
-"Anche tu non sei niente male"-
Mi prende la mano e al momento della cerimonia i miei amici entrano e io rimango fuori con mia zia Freya.
Mia zia sta un incanto. Ha un vestito bianco a sirena e con il pizzo sul corsetto.
È semplicemente stupenda.
Mancano pochi minuti e stranamente mi fa male il braccio, come se si stesse incidendo qualcosa...che cazzo di male!
Mi guardo la mano e vedo che ho il braccio con su scritto "Stiamo arrivando"
Incomincio a piangere, non riesco a trattenere le lacrime.
Mia zia inizialmente non se ne accorge ma quando vede il mio braccio capisce subito.
-"Oh cazzo..."-
Già sta guarendo.
-"Non possono ora..."- dice mia zia Freya in preda al panico
-"Zia non preoccuparti, andrà tutto bene"-
Metto la mano sulla sua spalla.
-"Oggi è il tuo giorno, di certo non te lo rovino io"-
Sorrido, per rassicurarla.
-"Facciamo finta di niente, ok?Sorridiamo"-
La musica incomincia a sentirsi e io mi asciugo le lacrime velocemente.
-"Sei pronta?"-
-"Si"-
Entriamo nella navata e facciamo la passerella tutta coperti di fiori bianchi.
Sorrido come non ho mai sorriso, credo che però mio padre ha sentito quello che è successo fuori. Ovviamente, indosso sul mio volto una maschera fintissima, come sempre.
Finita la cerimonia, andiamo a festeggiare a casa, con tutti gli invitati. Io sono seduta a un tavolo con i miei amici e ci stiamo divertendo davvero tanto, tutti insieme. Mi stavo quasi per dimenticare quello che è successo stamattina.
-"Vuoi ballare con me?"- mi chiede Scott porgendomi la mano
Gli prendo la mano e incominciamo a ballare un lento al centro della pista.
Mi guardo intorno e vedo tutta gente che si diverte, ride. Siamo tutti felici, compresa io.
Mentre balliamo lo guardo, e sento le farfalle nello stomaco, come ogni volta.
-"Mi sei mancata tantissimo"-
-"Anche tu Scott"-
-"Che mi racconti di bello?"-
-"Di bello non c'è proprio niente da raccontare"-
-"Come mai?"-
-"Ho rivisto la mia famiglia adottiva e con mio fratello non è andata proprio bene"- incomincio a piangere
Ho proprio la lacrima facile! Mio dio!
-"Ehi, tranquilla, ci sono io con te"- butto la mia testa sulla sua spalla e mi accarezza i capelli
-"Tu non hai niente di bello da raccontarmi?"-
-"Gerard è stato sconfitto"-
-"Davvero?"- dico incredula
-"Si, ieri mattina prima di andarcene gli abbiamo teso una trappola e adesso è intrappolato ,e non sappiamo cosa farcene di lui"-
-"Non lo vuoi uccidere?"-
-"Certo che lo voglio uccidere, ma nessuno del branco lo vuole fare"-
-"Lo farò io"-
-"Ne sei sicura?"-
-"Certo, quando finirà tutto questo casino verrò per un po' a Beacon Hills, se vuoi"-
-"Lo chiedi anche? Certo che puoi venire"-
-"Scott, cosa farei senza di te"-
-"Niente!"- dice sarcastico
-"Eddai!"- gli do un pugno leggero sul braccio
Si tocca sul punto dove l'ho colpito e mi fa lo sguardo dolce.
-"Scott offeso"-
-"Stà zitto!"- dico riprendendo a ballare lentamente in silenzio con solo un gioco di sguardi
-"Sei troppo bella oggi"-
-"Quante volte me l'hai detto? Aspetta...100 volte?"-
-"Lo ripeterò all'infinito, perché ti amo"-
-"Ti amo anche io"-
Ci baciamo per uno tempo indefinito, per 5 minuti? 5 ore? Bho! Chi lo sa!
Ci risediamo al tavolo e chiacchiero con Malia
-"Ehi,cosa si dice a Beacon Hills?"-
-"Niente di che..."-
-"Hai visto Morena?"-
-"In questo ultimo periodo ci stiamo frequentando molto ma ultimamente la vedo strana da quando è successo che l'hanno rapita di nuovo...potrebbe sospettare?"-
-"Credo di si..."-
Ci mancava solo Morena come problema! Do uno sguardo ai miei amici e li guardo uno a uno...
Tra pochi giorni rischieranno la vita per me. PER ME
Per una ragazzina che ha troppi nemici. Solo in questo momento mi rendo conto che i miei amici e la mia famiglia sono il mio punto debole.
Proprio loro. Le persone che amo.

La giornata è finita tra balli e divertimento.
Fortunatamente nessuno ha attaccato. Grazie a Dio.
Ormai dal matrimonio sono passati 2 giorni.
In teoria domani ci dovrebbe essere la battaglia, mi sono allenata e credo di essere pronta.
Siamo tutti riuniti al tavolo per parlare. Parlano tutti tranne io.
-"Ma secondo me Hope non dovrebbe combattere..."- dice mio padre
-"Secondo me dovrebbe entrare in secondo momento"- obbietta mio zio Kol
-"Ma io direi"- si intromette Elaijh
-"Guardate che io sono qui eh! Decido io cosa fare durante la battaglia!"-
-"Vediamo cosa vorresti fare, sentiamo"- risponde mio padre
-"Combatterò al fianco di tutti voi, io devo combattere, ma se qualcuno vuole tirarsi indietro"- dico quest'ultima frase rivolta ai miei amici.
-"Lo faccia ora o mai più"-
Silenzio. Nessuno parla.
-"Va bene, in questa giornata siate sempre vigili. Potrebbero spuntare da un momento all'altro"- ci congeda mio padre dal salone
Perfetto.

Hσρє Mιкαєℓѕση - revelationsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora