Hσρє Mιкαєℓѕση - revelations

𝓬𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝟑

Sono passate circa 3 settimane da quando sono un lupo mannaro.
Ogni pomeriggio vado a casa di Derek per allenarmi e sto facendo molti progressi, cerco di convivere con me stessa, ma proprio non ci riesco.
Ogni minima cosa mi arrabbio e devo subito andare in bagno per nascondermi da tutti. Morena da quel giorno l'ho sentita poche volte. Si è fidanzata con Christian, mi manca tanto. Stamattina si ritorna a scuola.
Sono le 8:00.
Arrivata fuori scuola suona la campanella e entro. Controllo il mio orario:
Prima Ora: libera
Andrò a vedere gli allenamenti di Lacrosse. Mentre mi avvio noto Malia.
-"Ehi vai a vedere gli allenamenti di Lacrosse?"-
-"Si"-
-"Andiamo insieme?"-
-"Certo"-
Arrivate sugli spalti noto Scott che ci saluta. Malia incomincia a leggere un libro e io mi perdo nei miei pensieri.
Mi mancano tanto i momenti trio con Scott e Stiles. Quando ancora era tutto normale. Spero che mi posso fidare di Derek. Da quando sono diventata lupo mannaro ogni giorno di pomeriggio vado nel suo loft, ad imparare a combattere. Derek, beh è un bel uomo sicuramente, ma non lo conosco bene.
Malia è diventata una delle mie più grandi amiche e la voglio molto bene, senza di lei adesso sarei nella completa disperazione.
La campanella suona e siamo costrette ad entrare,nella seconda ora ho Storia.
-"Andiamo?"- mi chiede Malia
-"Avviati ti raggiungo dopo, ho perso un libro"-
-"Ok"-
-"Ma dove diavolo è?"-
Piano piano improvvisamente si accendono le luci sul campo e puntano verso di me.
-"Ehi!"-
-"Non è divertente!"-
Qualcuno mi tira indietro.
Cerca di mettermi un bavaglio, ma io sono forte. Cerco di ruggire per farmi sentire da Scott e trasformarmi.
Mi sono trasformata.
Scendo dagli spalti e cerco di capire chi mi ha aggredito. Do un pugno in faccia a quest'uomo abbastanza grande di statura. Esce sangue dal suo naso.
-"TU"-
-"IO"- dico in tono sarcastico
Mi prende e mi avvolge il braccio e mi porta alla gola un coltello.
Se mi muovo sono morta!
Mi ritrovo tutto il mio branco davanti.
Io sono in preda al panico
-"Lasciala subito"- dice Scott
-"Pff"-
-"Che cosa vuoi?!"- urla Malia
-"La morte della famiglia Mikaelson"-
Prendo coraggio e do una testata all'uomo, facendogli perdere l'equilibrio.
Famiglia Mikaelson, io che cosa centro?
Do un calcio in faccia come mi aveva insegnato Derek, roteando su me stessa. L'uomo è steso a terra. Gli metto le mie bellissime scarpe sulla gola.
-"CHI TI MANDA?"-
Nessuna risposta.
-"HO DETTO CHI TI MANDA?"-
-"Gerald"-
-"Oh mio dio è ancora vivo?"- chiede Malia, incredula
-"Si"- risponde l'uomo
-"Chi è Gerald?"-
-"Una cacciatore che ci ha dato tanti problemi in passato"- mi risponde Scott
-"Cacciatore?"- chiedo ignara di tutto
-"È nuova vero?"- domanda l'uomo
-"Sta' zitto!"- risponde Malia
Lo prendo per la gola e lo alzo in aria. Lo butto a terra verso il nostro lato opposto.
Improvvisamente ha in mano una balestra che è spuntata dal nulla
-"Ma da dove l'hai presa?!"-
Ignora la mia domanda.
-"Questa è per Allison!"- urla l'uomo, sparandomi una freccia dritta nel petto .
Sono a terra,urlo per il dolore.
L'uomo scappa,voglio vendicarmi e con tutto il fiato che ho urlo
-"MI VENDICHERÒ, BRUTTO STRONZO"-
-"Calmati"- dice Stiles
-"NON RIESCO A CALMARMI HO UNA FRECCIA NEL PETTO"-
-"Guarirai"- dice Derek
Mi manca il fiato
Il nulla più totale.

Mi risveglio a casa,mi trovo nel mio letto, ho di fianco Stiles che è seduto su una sedia.
-"Stiles..."-
-"Ehi va tutto bene?"-
-"Si,sono guarita?"-
-"Si"-
Tiro un sospiro di sollievo. Mi riaddormento per la stanchezza e sento Stiles uscire di casa.
Ragazzi che ne dite se stasera usciamo,alle 20:00?
Liam manda un messaggio sul gruppo in cui è presente tutto il branco.
Si,dove andiamo?
Scrivo in modo frettoloso
In un locale
Risponde Liam
Ok
Piano piano arriva la conferma di tutti quanti e così stasera uscirò, finalmente.
Sono le 15:00
Devo parlare con Scott
Scott puoi venire a casa mia? Devo parlarti
Ok,arrivo
Sono ancora in pigiama,meglio che mi vesta. Sono le 15:30 e hanno appena bussato alla porta
Apro e mi ritrovo Scott con una canottiera grigia e un giubbotto di pelle.
-"Ehi"-
-"Ehi,tutto bene?"- chiedo
-"Si"-
-"Entra pure"- lo invito e lo faccio passare.
Si siede sul divano.
-"Devo chiederti alcune cose"-
-"Vuoi sapere chi è Allison"-
-"Si"-
-"È la mia ex ragazza, è morta durante uno dei tanti combattimenti che abbiamo fatto"-
-"Oh"- dico sorpresa
-"La sua famiglia è una famiglia di cacciatori, Gerald è il nonno di Allison"-
-"Oh Scott mi dispiace così tanto potevi anche non parlarmene"- dico dispiaciuta
-"Dovevi sapere, e poi non preoccuparti ormai sono passati tanti anni"-
-"Tu come stai?"-
-"Si, sto bene"-
-"Che dici se guardiamo un film e dopo andiamo nel locale insieme?"- chiedo
-"Ok"- mi risponde sorridendo
Apro Netflix , prendo Coca Cola e patatine e incominciamo a guardare il film abbracciati.
Sono le 19:00
-"Ehi Scott, io vado su a prepararmi, rimani qui e se ti serve qualcosa butta un urlo"-
-"Ok"- mi dice ridendo
A metà scale ho la nausea ma Scott non si accorge di niente.
Che cosa mi sta succedendo?
Passata la nausea salgo in camera e decido cosa mettermi.
Un vestito nero aderente che arriva al ginocchio, con brillantini sulle spalline.
Mi faccio la piastra liscia, tacchi alti ma non troppo, trucco leggero.
Scendo le scale. Scott è ancora sul divano nella stessa posizione in qui lo lasciato. Appena mi vede scendere le scale rimane sbalordito.
-"Sei...s-t.."- dice imbarazzato
-"Sei stupenda"-
-"Ti ringrazio"- dico sorrido, lui ricambia
-"Andiamo?"- chiede prendendomi la mano. Ricambio la stretta di mano.
-"Si"-
Saliamo sulla sua moto,tenendomi stretta a lui e partiamo.

Sono le 20:00 precise e tutti quanti ci stanno aspettando.
Guardando le nostre mani intrecciate tutti ci guardano dubbiosi.
Entriamo nel locale e nel frattempo:
-"Mi devi dire qualcosa?"- mi chiede Malia sottovoce
-"Siamo solo amici, ma credo che sta nascendo un qualcosa tra di noi"- rispondo sottovoce
-"Ahhh"-
Entriamo nel locale. È un locale non molto grande.
Ci sono ragazzi e ragazze di tutte le età e alcuni hanno della pittura florescente sul corpo.
Incominciamo tutti a ballare.
-"Vuoi bere qualcosa?"- mi chiede Scott
-"Si"-
Andiamo verso il bancone e chiedo un drink non alcolico e io e Scott incominciamo a bere il nostro drink insieme.
Ritorniamo in pista e ho perso di vista Scott. Sono nel panico.
Un attimo prima ero con lui, dov'è finito? Dove sono finiti tutti?
-"Scott?"-
Vedo offuscato. Possibile che sono ubriaca? Impossibile.
Hanno messo della droga dentro?
-"Scott!"- lo vedo in lontananza
-"Dietro di te!"- urla
Qualcuno mi tira da dietro e cerca di coprirmi la bocca per non urlare. Vedo Scott arrivare verso di me, arrivo in una stanza.
C'è una ragazza con capelli neri, sembra avere le mia età.
-"Allora tu sei il nuovo gioiellino di Scott"- dice la ragazza
-"Tu chi sei?"-
-"Allison"-
ALLISON?
È viva? Perché Scott mi avrebbe detto una bugia?
-"Ti domanderai perché sono ancora viva"- mi spiega come se mi avesse letto nella mente.
-"Sono morta con il sangue Klaus Mikaelson nelle vene"-
Mikaelson? È il nome che ha detto il cacciatore stamattina?
-"Non m'importa di Scott sappilo"-
-"Cosa vuoi?"-
-"Farti diventare un ibrido"-

SCOTT POV'S
-"Dividamoci!"-
Sofia è scomparsa, non posso perderla, non lei!
Sta nascendo qualcosa in me verso di lei! Sono terrorizzato.
Cerco ovunque con Malia ma non la troviamo così decidiamo di uscire fuori.
-"DANNAZIONE!"- urlo
-"Scott la troveremo"-
-"Se già è morta?"-
-"Sofia è forte e lo sai"-
Mi giro e noto che affianco alla porta principale c'è un'altra porta. Amplifico l'udito.
Riesco a sentire la voce di Sofia
-"Che cosa vuoi?"-
-"Farti diventare un ibrido"-
-"È lì dentro"- dico
Quella voce è familiare l'ho già sentita. Entriamo e ritrovo Sofia stesa a terra, il battito del cuore è assente.
-"Sofia?"-
-"Ti prego svegliati!"- urla Malia
Non può essere morta, no!
Malia dice qualcosa ma non la ascolto, sono concentrato su un'altra presenza qui dentro.
Mi giro e mi ritrovo...
Dio...
Non può essere
È lei? Com'è possibile?
Si gira anche Malia non capendo chi è. La guardo
È davvero lei. Ma sembra vuota. Senza emozioni. Occhi spenti
-"A-llison?!"-
-"Si?"-
-"Come fai a essere viva?"-
-"Sono morta con il sangue di vampiro nelle vene"-
-"Quindi sei un vampiro?"- chiede Malia
-"Si"-
Malia si alza e incomincia a ringhiare, gli occhi brillano di azzurro.
-"Che cosa hai fatto a Sofia?"- chiede in tono arrabbiato
-"Niente di che, sta per diventare un ibrido"-
-"Un ibrido?"-
-"Un Triibrido"-
-"Perché lo hai fatto?!"- chiedo
-"Perché non mi importa niente di nessuno di voi e io obbedisco solo al mio padrone"-
-"Chi è il tuo padrone?"- chiede Malia
-"Klaus Mikealson"-
-"Oh merda"-
Sofia si sveglia sobbalzando. Mi giro e vedo che è la Sofia di sempre.
-"È in transizione"- dice Allison
-"Lei è la figlia di Klaus Mikaelson, e ora che lo fatta diventare un vampiro, ha attivata tutti i suoi poteri, lei è per metà lupo, per un quarto strega e per un quarto vampiro"-
-"COSA?"- sento urlare da Sofia
-"Bevi il mio sangue"- dice Allison
-"No"-

SOFIA POV'S
-"Ti ho detto bevi il mio sangue!"- urla Allison
-"HO DETTO NO"-
Si alza un vento dalla stanza, ma come è possibile?
-"Sei un tribido"- mi annuncia Allison
Si taglia sul braccio da sola con un coltello, sento l'odore del suo sangue.
La tentazione è troppa, ho davvero fame.
-"Non farlo"- mi urla Scott
-"Sono tentata!"-
Non ce la faccio, mi avvicino a Allison in velocità soprannaturale e la mordo e incomincio a bere il suo sangue.
Sto bevendo tutto il suo sangue, non riesco a fermarmi, è troppo buono.
Il sangue non c'è più nel corpo.
Vedo il volto di Scott e Malia
Sono terrorizzati.
Da me.
Mi stacco dal braccio e Allison cade a terra, ho ucciso una persona...
Sento le mie ossa spezzarsi.
Mi sto trasformando in un lupo vero e proprio.
-"AAAAAA"-
Mi sono trasformata, vedo tutto rosso ma riesco a vedere i miei amici spaventati.
Mi trasformo di nuovo in umana
Sono nuda e mi giro.
-"Scott mi dispiace tanto"-
-"Ti amo..."- sussurro
Ed è vero, io lo amo. Ormai sono 2 anni che sono innamorata di lui.
È stato così gentile oggi pomeriggio.
Un uomo spunta dal nulla.
-"Ti porto a casa"-
Mi copre con un giubbotto
-"Lasciala stare!"- urla Scott
-"Io sono suo padre"-
-"Ho il diritto di portarla con me"- dice l'uomo,non riesco a guardarlo.
-"P..a..."- balbetto
Mi prende a mo di sposa, mi sento debole.
-"Non dire niente, parleremo più tardi"-
Così mi addormento in braccio a un uomo sconosciuto che dice di essere mio padre.