Capitolo 5

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Una volta che la porta si aprì,come per magia comparve ai miei occhi un uomo perfetto,con una tuta grigia e una t-shirt nera aderente che non lasciava molto spazio all'immaginazione.Aveva i capelli spettinati,la pelle solitamente olivastra aveva ora assunto un colorito molto pallido e i suoi occhi normalmente vispi e attivi erano invece stanchi e tenuti aperti a fatica.
<<Alexander..>>
<<Magnus..>>
Avrei dovuto dire qualcos'altro.
Avrei dovuto consegnare i documenti e andarmene o al massimo chiedergli come stesse.Ma non feci nulla di tutto ciò.L'unica cosa che riuscii a fare fu guardarlo..avvicinarmi lentamente e poi..
Magnus's POV
E poi con uno sguardo intenso passava dai miei occhi alle labbra e alla fine lo fece.Lasciò cadere tutti i documenti mi baciò.Fu un bacio indimenticabile,tanto atteso e desiderato da entrambi.Fu il bacio migliore della mia vita.
Ci staccammo,ci guardammo per qualche secondo e questa volta,nonostante fossi consapevole delle conseguenze,fui io ad avvicinarmi,a prendergli il viso tra le mani e a baciarlo.Mi prese per i fianchi,mi strinse a sé e rimanemmo così fino a perdere il fiato.Sarei rimasto così per sempre.Poi purtroppo
giunse quel momento:passione e irrazionalità furono sostituite da consapevolezza e razionalità che poco prima erano state annebbiate dal reciproco e ardente desiderio di aversi.
Alec era nel panico.Avrei voluto baciarlo ancora ma credo che avrei solamente peggiorato la situazione.
<<Alexander..guardami>>
Mi guardò e inaspettatamente fu lui che mi baciò per tranquillizzarsi.
<<Scusi..io..non volevo>>
<<Davvero non volevi Alexander?>>chiesi io con un tono provocatorio decisamente sexy.
<<C-come scusi!?>>
<<Da quanto lo volevi?Da quanto volevi baciarmi Alexander?>>
<<Io..>>
Il suo respiro si faceva più pesante ad ogni mio passo verso di lui.
<<Quindi Alec?>>
<<M-Magnus non possiamo..noi..tu sei il mio professore>>
<<Solo per quest'anno>>
<<Si ma l'anno è appena iniziato>>
<<Hai ragione.Se proprio non te la senti io ti aspetto.Ti aspetterei anche tutta la vita se potessi.>>
<<Perché faresti questo per me Magnus?Perché rischiare tutto per un ragazzo qualunque?Potresti avere chi vuoi,perché metteresti a repentaglio la tua carriera per me?Ci conosciamo da paio di mesi e già faresti tutto questo per me.Non hai paura che io possa tradire la tua fiducia,minacciarti o comunque non valerne la pena?>>
Disse Alec tutto d'un fiato con gli occhi lucidi.Era bellissimo.
<<Alexander tu ti sottovaluti.Non sei un ragazzo qualunque,te lo assicuro.Mi hai incuriosito fin dal primo momento in cui sei entrato in classe e mi hai,a tuo modo,che era un modo molto dolce,salutato.Il mio interesse nei tuoi confronti è cresciuto ogni giorno sempre di più.Sembra un controsenso ma più ti conoscevo,più ti volevo conoscere.Sei entrato nella mia vita e l'hai stravolta.Quando sono venuto in questa scuola l'ho fatto con l'intenzione di riprendere in mano la mia vita,di ricominciare da zero.Avevo appena passato un momento molto brutto a causa di una persona così ho giurato che non mi sarei più affezionato a nessuno e mi sarei totalmente dedicato alla mia carriera.Credevo che non sarei più stato felice ma poi sei arrivato tu.Vorrei sapere più cose sul tuo conto ma già conoscendo ciò che mi hai detto tu e ciò che ho capito osservandoti sono sicuro che per te valga la pena di perdere tutto.>>
Alec mi fissò e non disse nulla.Che l'avessi lasciato senza parole?
Devo essere sincero,di solito sono molto sicuro di me stesso ma quel silenzio mi stava davvero facendo preoccupare.
<<Alec..io..>>non feci in tempo a finire  di parlare che mi abbracciò.
Mi sentii al sicuro,protetto,nonostante essendo il maggiore sarei dovuto essere io quello che proteggeva l'altro.Ma comunque mi concedetti quel meraviglioso momento di "debolezza".
Dopo l'abbraccio parlammo,parlammo per circa 3 ore e dopo aver chiacchierato di tutto tranne che di noi,decidemmo che era meglio aspettare fino alla fine dell'anno per avere una possibile relazione ma ciò non mi impediva di flirtare e di mettere Alec in situazioni di immenso imbarazzo.Ero felice di come si era risolta la situazione ed ero pronto a rendergli l'attesa una piacevole ed eccitante sofferenza.
Prima di mettere però in atto il mio piano decisi di far passare qualche giorno,giusto il tempo di far tranquillizzare Alec e fargli credere che l'anno sarebbe trascorso regolarmente.

Il giorno seguente Alec arrivò puntuale ma in contemporanea con gli altri ragazzi,o meglio,con un nuovo ragazzo.
Inizialmente non ci diedi molto peso in quanto dopo essere entrato in classe si presentò e mi disse che era da poco arrivato in città e appena aveva visto che in questa scuola c'era il corso di storia medievale aveva subito deciso di iscriversi qui.Mi finsi interessato e lusingato ma poco dopo prese posto in me una forte irritazione quando vidi che quel riccioluto biondo stava mettendo un braccio intorno alla vita di Alec il quale era arrossito.
In quel momento mi resi conto di quanto sarebbe stato difficile separare i miei sentimenti dalla mia professione.
La lezione iniziò e quel giorno decisi di interrogare.Nonostante avessi voluto farlo non chiamai il ragazzo nuovo e nemmeno Alec perché ero quasi sicuro che non avesse studiato nulla dato che aveva passato il pomeriggio con me ma contrariamente alle mie aspettative si offrì.Ciò che mi sorprese fu che rispose perfettamente ad ogni singola domanda che gli posi.Era davvero incredibile.
Durante le interrogazioni continuavo a distarmi a causa delle occhiate accattivanti che Alec mi lanciava.Decisi dunque che toccava a me fare la prossima mossa.
<<Allora Lightwood devo dire che non mi sarei aspettato un'interrogazione così eccellente da parte sua dato che durante le lezioni mi ha dato l'impressione di essere molto..passivo>>A quella parola Alec mi fulminò,il che mi divertì molto ma non lo diedi a vedere.
<<ma a seguito di questa interrogazione mi sono ricreduto.Complimenti.>>
<<Grazie prof>>disse con un sorrisetto palesemente forzato,che celava il forte desiderio di insultarmi,e tornò al suo posto.

Alec's POV
Dopo aver preso il massimo dei voti nell'interrogazione di storia medievale mi recai nell'aula di matematica insieme a Fred,un nuovo compagno.Mentre aspettavamo l'arrivo della prof mi misi a pensare all'ora precedente.
Magnus quel giorno era davvero adorabile.Era forse infastidito dalla mia nuova conoscenza?Forse un po' e,ad essere sincero,adoravo questa cosa.Dato che per diventare una coppia vera avremmo dovuto aspettare la fine dell'anno decisi,sempre entro certi limiti,di stuzzicare Magnus.Lo so,è molto infantile come cosa,ma comportarsi come niente fosse ci avrebbe portato a cedere dopo nemmeno una settimana molto probabilmente.
Ero così occupato a pensare a Magnus che non mi accorsi neanche che al posto della prof di matematica entrò lui.Cosa ci faceva lì?Supplenza?Lo spero.
<<Buongiorno ragazzi,per chi non mi conoscesse,io sono Magnus Bane,professore di storia medievale.
Oggi la professoressa Bramwell non c'è per via di un corso di aggiornamento perciò vi tocca stare con me per un'ora.Non fate casino,grazie>>
Detto ciò iniziò a correggere dei compiti.Era così sexy quando si concentrava ma al contempo amavo distrarlo.
<<Prof scusi posso andare in bagno?>>
<<Vai>>disse lui come se non mi conoscesse nemmeno.A che gioco giocava?Voleva farsi desiderare?Ci stava riuscendo alla grande.
<<Ah Lightwood..>>
<<Sì?>>risposti io con un tono decisamente troppo speranzoso
<<..potresti consegnare questi fogli in segreteria per favore?>>
<<Oh..certo>>conclusi deluso.
Uscii dalla classe e mentre camminavo per il corridoio,mi cadde l'occhio sui fogli che stavo portando.Tutto regolare se non contiamo il primo foglio che se non avessi tolto dalla pila di documenti da consegna sarebbe stata la rovina mia e di Magnus.
-io lo uccido-pensai con il sorriso.
Dopo essere andato in bagno tornai in classe.
<<Prof scusi mi hanno chiesto di consegnarle questo>>
<<Perfetto>>disse lui dopo averlo letto.
Cosa c'era scritto su quel biglietto?Beh...

Il nuovo insegnante BaneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora