Il nuovo insegnante Bane

Capitolo 13

Quel giorno mi svegliai particolarmente felice,forse perché era la Vigilia, o forse per il 'buongiorno fiorellino' mandatomi da Magnus.Sta di fatto che non potei che alzarmi col sorriso,ancora ignaro di ciò che la giornata mi avrebbe riservato...
Normalmente io e la mia famiglia passavamo la sera della Vigilia tutti riuniti a mangiare,cantare e a guardare film natalizi,tuttavia quel giorno per problemi che i miei genitori avevano avuto al lavoro,saremmo rimasti solo in tre:Jace,Izzy ed io.O forse dovrei dire uno.
Jace era stato invitato a casa di Clary e Izzy da Simon che si era,tra l'altro,preoccupato di invitare anche me,però decisi di declinare l'invito.Mi sarei sentito il terzo incomodo.
Inizialmente ero titubante in quanto avrei dovuto passare la sera della Vigilia da solo,ma non ebbi nemmeno il tempo di condividerlo con Magnus che in tempo record ricevetti un suo messaggio con scritto: <<Penso a tutto io.Fatti trovare pronto per le 20:00>>
Ero impaziente?Beh,direi parecchio.
Ero abituato a passare del tempo con Magnus,d'altronde era il mio professore perciò lo vedevo tutti i giorni,ma le volte in cui eravamo da soli erano più che rare,inoltre questo sarebbe stato il nostro primo appuntamento!Il solo pensiero mi mandava completamente fuori.
Magnus POV's
Mancavano solo due all'appuntamento e l'ansia cresceva ogni istante di più.Normalmente ero una persona abbastanza sicura.Non mi facevo mai prendere dal panico o travolgere dalle emozioni,ma con Alec era diverso,più ci provavo,più fallivo miseramente.Volevo che fosse tutto perfetto,volevo dimostrargli quanto contasse per me,volevo farlo sentire speciale,perciò non potevo permettermi il minino errore.
Avrei voluto portarlo nel mio ristorante preferito,ma era la Vigilia e chissà quante persone ci sarebbero state e avrebbero potuto riconoscerci.Il pericolo di essere scoperti era troppo alto e ciò che rischiavo troppo importante per mandare tutto al vento.
Optai perciò per una cena romantica nel mio loft.Passai tutta la giornata a organizzare tutto,dal cibo ai film da guardare,dal mio aspetto alle lucine con cui addobbai ogni angolo della casa.Feci l'albero che decorai con fiocchi rossi e glitter d'oro.Tolsi le tende,così che la tenue luce lunare si riflettesse sul pavimento del mio appartamento.Preparai i pop corn,la coca cola,l'occorrente per la cioccolata calda,i marshmallows,i pancakes,le coperte e una quantità indefinita di cuscini che sparsi per tutto il salotto.Abbassai le luci.Accesi diverse candele per rendere l'atmosfera più..magica.E infine,selezionai una playlist di canzoni da ascoltare di sottofondo o da ballare,sia lente,sia allegre e natalizie.
Per la prima volta nella mia vita,ero più interessato alla location che al mio outfit,il che può sembrare banale e, forse, lo è,ma non per me,anzi,significa molto.
Ultimate le decorazioni,corsi a prepararmi.
Indossai dei pantaloni eleganti bordeaux e una semplice camicia bianca,il tutto accompagnato da un paio di mocassini rosso scuro.
Passai poi agli accessori e scelsi qualche anello argento e un orologio con il cinturino in pelle dello stesso colore delle scarpe.
Infine mi truccai e mi sistemai i capelli:matita nera,qualche glitter argento,profumo al sandalo,smalto bordeaux e voilà,ero pronto.19:59,giusto in tempo.
Un minuto dopo il campanello suonò.
Ovviamente puntuale.Non a caso è il migliore della classe.Pensai.
Andai alla porta e probabilmente ebbi un infarto.Lui era lì.Non riuscivo a parlare o a respirare.Era indubbiamente il panorama migliore che avessi mai visto (nonostante i miei innumerevoli viaggi).
Indossava un cappotto nero lungo,una scarpa bordeaux e un adorabile cappellino da Babbo Natale e, in mano, aveva una rosa rossa.
Aveva i capelli arruffati, scompigliati per via del cappello,il naso arrossato e gli occhi che gli brillavano come stelle.E sorrideva,sorrideva come se fosse il giorno più bello della sua vita.Non so se sia stato davvero così per lui,ma per me sì,senza dubbio.
<<Buona Vigilia>>disse timidamente.
<<Wow>>risposi.
<<Cosa?>>mi chiese innocuo.
<<Tu...sei mozzafiato>>conclusi e giurai di averlo visto arrossire.
<<Accomodati>>gli dissi poi.
<<Magnus..ma è bellissimo>>
<<Grazie>>
<<Ah questa è per te>>mi disse porgendomi la rosa.
<<Grazie a te allora>>risposi con il sorriso e il cuore così pieno di gioia che era sul punto di esplodere.
Lo feci sedere e gli servii la cena,che ovviamente non avevo cucinato io-dato che in quel caso sarebbe stata un cumulo di carbone.
Iniziammo a mangiare e a chiacchierare del più e del meno.Sembravamo una coppia normale.Ma lo eravamo sul serio?Una coppia intendo.Credo di sì.O per lo meno era quello che desideravo io (e probabilmente anche lui).
<<Magnus?Ci sei?>>
<<Come scusa?>>risposi ancora sconnesso.
<<Ti ho chiesto se avessi già scelto che film guardare.È tutto a posto?Mi sembri assente.>>
<<Mi ero incantato a guardarti fiorellino,scusami>>risposi con un sorriso compiaciuto,sicuro di essere stato perdonato con quelle parole.Alec, infatti, rise e scosse la testa.
Ci recammo in salotto dove ci adagiammo beatamente sul divano sotto le coperte,circondate da ogni tipo possibile di junk food.
Dopo varie discussioni su quale film fosse il migliore,optammo per 'mamma ho perso l'aereo'.
Giuro che mi sforzai di guardare tutto il film,ma con un angelo al proprio fianco,sfido chiunque a non rivolgergli il proprio sguardo ogni secondo.Era così bello mentre sorrideva fissando lo schermo che girarmi e perdermi un tale panorama mi sembrava un affronto,oltre che un'azione terribilmente stupida.
<<Perché mi fissi?>>mi chiese incastonando i suoi lucenti occhi verdi nei miei.
<<Beccato>>dissi<<Ti va di...ballare?>>domandai poi speranzoso.
<<Sono un completo disastro>>confessò imbarazzato.
<<Ti insegno io>>
Ci avvicinammo lentamente.Le sue mani sul mio corpo.I suoi occhi nei miei.Il mio controllo era messo alle strette.Continuò a ridurre gradualmente la distanza che ci separava finché non fu totalmente colmata.A quel punto mi baciò.Fu un bacio inizialmente lento,dolce,gentile che tutto d'un tratto si trasformò in carico di desiderio,bisognoso,speranzoso..passionale.
Iniziai a sentire l'eccitazione crescere in me ma non volevo assolutamente mettere Alec a disagio o farlo sentire obbligato a fare qualcosa che non avrebbe voluto fare.Inoltre,non sapevo nemmeno se l'avesse mai fatto,così, impulsivamente decisi di chiederglielo.
<<Alexander,posso chiederti una cosa>>
<<Certamente>>mi rispose con l'affanno.
<<Tu..sei vergine?>>
Era buio ma giuro di averlo visto arrossire e,come sempre,era bellissimo.
<<Beh..io..sì>>disse con una voce flebile.
<<Ehi guarda che non è un male>>tentai di rassicurarlo<<ma come mai?Non hai mai avuto ragazzi o ragazze?>>
<<Semplicemente non mi sono mai innamorato o perlomeno fino ad ora>>
Mi aveva appena confessato di essere innamorato di me?Sul serio?Non stavo sognando,vero?
<<Magnus,tutto okay?!Non volevo spaventarti scusami>>
<<Non mi hai spaventato,è solo che non credo di essere mai stato così felice come lo sono con te>>
Ci guardammo e fu come se il tempo si fosse fermato ma poi a ridestarmi dai miei pensieri fu proprio la voce di Alec.
Una voca calda,roca,profonda,fottutamente sexy.
<<Insegnami>>
Lo guardai come paralizzato.
<<C-come?>>Alec aveva messo ME in difficoltà.ME
<<Sei il mio professore quindi insegnami>>disse con uno sguardo malizioso e dolce contemporaneamente.
<<S-Sei sicuro?>>
<<Mai stato più sicuro in vita mia.>>

Buon anno a tutti!
Scusate il ritardo ma sono un po' a corto di idee!
Cercherò comunque di pubblicare un capitolo a settimana.
(Comunque,per chi fosse interessato,volevo avvisarvi che sto lavorando ad una thiam,one shot o al massimo due capitoli,che pubblicherò tra qualche giorno.)
~moi✨

Per chiunque si trovasse da queste parti volevo dirvi che la storia Thiam l'ho pubblicata.Potete trovarla nel mio profilo.☺️