Anche i media fanno la loro parte nel consumismo: oltre a contribuire a diffondere l'immagine dell'idealtipo della nostra società, svolgono anche una funzione più subdola.
Ogni volta che installiamo un'applicazione sul telefono, stiamo dando il consenso a rubare la nostra identità. E se questo non vi basta, quando mettiamo like o condividiamo qualcosa su Facebook, altro non dichiariamo se non che questo sistema ci sta bene. Dove sei stato oggi? Cosa hai fatto? Chi hai incontrato? Sanno tutto. Unendo tutte le varie informazioni provenienti da applicazioni e cookie, possono veramente creare un nostro clone digitale.
In Italia, dal momento che siamo in uno stato di diritto, anche se ancora per poco, su una qualsiasi azione giudiziaria, a garanzia della libertà dell'individuo, bisogna apporre il mandato di un magistrato. In Russia, invece stato di polizia, se vogliono farti una perquisizione in casa, può venire chiunque a fartela e senza mandato.Vi sembra questo il mondo ideale, continuamente sorvegliati da un Grande Fratello?
Prima di mettere like, commentare o condividere ognuno di noi dovrebbe pensare: è questo il mondo in cui voglio abitare?
Per approfondire, vi segnalo questo fantastico spot belga: https://youtu.be/qYnmfBiomlo
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L'utile e l'inutile. Il consumismo: cos'è, chi ci guadagna e come difendersi
Non-FictionPassando per un supermercato o per un negozio ognuno di noi dovrebbe chiedersi: ciò che cercano di vendermi è veramente utile? Se la risposta è un no o un sì poco convinto, o anche solo un "ni", allora sarebbe bene fermarsi a riflettere.