Tutti nella Hall scoppiarono ad applaudire. Felipe si alzò in piedi, venendo imitato da tutti i cortigiani seduti, ma lui sollevò le mani in opposizione. "Sedetevi, amici." disse. "Grazie per il ballo, dame e signori. Magdalena, per favore fate un passo avanti."
Magdalena obbedì al comando di suo fratello, uscendo dalla fila che i ballerini avevano formato davanti al tavolo del Re. Strinse la mandibola e spostò lo sguardo per terra, incapace di guardare colui che doveva essere il Duca.
Felipe si schiarì la gola per ottenere l'attenzione del Duca, che stava masticando la coscia di un tacchino. Il Duca sollevò le sopracciglia, mormorò un "oh" e si pulì la bocca con la manica dell'abito. "Vostra Grazia, mia sorella, la Principessa Magdalena Alejandra di Spagna."
Lei riuscì a sentire i suoi passi pesanti mentre girava intorno al tavolo e, quando si fermò davanti a lei, riuscì a vedere la pancia sporgente, che impediva la vista dei suoi piedi. Deglutì, prima di sollevare lentamente lo sguardo sul suo volto, e dovette nascondere una smorfia quando intravide delle briciole nella sua barba grezza. Fece una riverenza e sperò che non le avrebbe chiesto la mano, ma quando lui allungò la sua, lei non potè rifiutare. Esitante, posò la mano nel suo palmo sudato e gli permise di baciarle le nocche con le labbra umide, lasciando residui di saliva e olio dovuto dal tacchino sulla sua pelle.
"È un onore fare la vostra conoscenza, vostra Altezza Reale." disse lui.
Magdalena allontanò la mano dalla sua presa e unì le mani davanti al suo stomaco. "E per me la vostra, vostra Grazia." rispose pudicamente.
"Vi togliereste la maschera così che possa guardare il vostro visto?"
Magdalena si mantenne la maschera con una mano e portò l'altra dietro la testa per tirare il nastro, slacciandolo così che se la potesse togliere. Se la portò dietro la schiena, stringendola con forza.
"Ecco, molto meglio. Avete un viso angelico, Principessa."
"Vi ringrazio, vostra Grazia." replicò lei.
"Volete unirvi a me?" chiese, indicando il tavolo.
Magdalena deglutì, fissando suo fratello, che la stava fissando, aspettando che prendesse la decisione giusta. Riportò lo sguardo sul Duca e forzò un piccolo sorriso. "Ne sarei lietissima."
___
"Harry?" sussurrò Magdalena sotto al cielo notturno. Alzò la lanterna mentre sbirciava intorno all'entrata dei giardini, trovandola vuota. Sospirò, stringendosi il mantello con forza intorno al corpo tremante. Non sapeva quanto la sua assenza sarebbe rimasta inosservata dalle sue dame ed era preoccupata che lui non sarebbe arrivato in tempo. Improvvisamente, sentì il suono della neve che scricchiolava sotto le suole di alcuni stivali. Alzò la testa, socchiudendo gli occhi mentre alzava la lanterna. "Chi c'è?" nessuna risposta. "Harry?"
"Magdalena."
Il corpo della Principessa si rilassò. "Beth." sospirò. "Cosa ci fate qui? Dovreste andare dentro."
Beth entrò nel raggio della luce della lanterna e scosse la testa. "Non è sicuro qui fuori, Magdalena."
"Cosa? Sto bene. Ascoltate, dovete andare. Non ci metterò molto, ma lui sarà qui presto."
"No, ascoltate me." disse, la voce in un sussurro. "È successo qualcosa di terribile. Non dovreste stare da sola."
"Di cosa state parlando?" Beth si guardò intorno e si avvicinò a Magdalena. "Riguarda Victoria. Lei-"
"Elena?"
Beth si voltò, irrigidendo il corpo quando lo vide. I suoi lineamenti erano annebbiati dall'oscurità, ma poteva vedere che era affascinante. Non c'era da chiederesi perchè la Principessa si fosse innamorata di lui. Tornò a voltarsi verso Magdalena.
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Seven [h.s. - italian translation]
FanfictionLussuria, avidità, pigrizia, ingordigia, ira, invidia e orgoglio; i sette peccati mortali. Sembra che possano essere tutti trovati nel Palazzo Reale di Madrid. Mentre Natale si avvicina e gli ospiti occupano le stanze nel palazzo per i festeggiament...