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apro gli occhi, mi guardo intorno per quanto sia possibile.
"Ben svegliata principessa"mi dice Damiano, no aspetta, perché ho davanti Damiano, e perché sono in camera sua!?
"Come mai sono qui in camera tua?" Gli dico fredda
"Te la ricordi ancora?" mi dice scrutandomi
"Non è cambiata di una virgola, stessi poster, stesse foto, stesso disordine" dicendo l'ultimo accenno un sorriso involontariamente
"Guarda" mi indica la parete davanti a me "C'è ancora una nostra foto, con Sam e Jonathan"
Mi sembra fosse ieri quando abbiamo scattato quella foto, stavamo passando un pomeriggio bellissimo tutti e quattro, ridevamo e scherzavamo, mi mancano un po' quei tempi, non è passato tantissimo in realtà, un anno e mezzo, passa veloce il tempo.
"Quindi? Che ci faccio qui?" Torno alla mia domanda iniziale
"Sei scivolata per le scale, non hai voluto accettare il mio passaggio, e questo è quello che è successo"
"Ah, emh grazie, ora vado" dico alzandomi, ma lui mi ferma
"Eliza aspetta, c'è mia mamma che appena mi ha visto che ti portavo qui è impazzita, ti voleva salutare"
"Oh, vado a salutare Rose immediatamente" è una donna splendida, la madre di Damiano, sono anche molto simili esteticamente.

Finalmente sono a casa, sdraiata sul letto a guardami le nostre vecchie foto.
In mano ho la mia preferita, noi quattro al parco dietro casa di Sam.
Damiano mi stava baciando una guancia, mentre Sam e Jonathan facevano lo stesso, solo che Jonathan era abbastanza schifato.
Dopo la foto ci siamo buttati a terra dalle risate, ma dopo quelle risate è successo quello che avrei preferito non succedesse mai.
Rimetto le foto a posto, e mi asciugo con la mano le lacrime che involontariamente sono scese.

Therapy | Damiano DavidDove le storie prendono vita. Scoprilo ora