Le ali della fantasia

Verso l'Isola che non c'è

Lascia che ti porti via con te, che ti faccia solcare le nuvole, sfiorare le stelle, vedere le luci dall'alto, magiche lucciole in un labirinto di strade.
Vorresti volare al suo fianco, dimenticare tutto, lasciarti alle spalle i problemi degli adulti e tornare bambina, avvolta dai sogni.

Un desiderio inespresso può avere la forza di un uragano e trascinarti oltre tutto ciò che avresti potuto immaginare.

Aprirai la finestra e resterai in attesa: lui saprà trovare il momento giusto, quello in cui con la coda dell'occhio sfiorerai il cielo.
Tra le stelle scorgerai un luccichio dispettoso, il leggero ma inconfondibile suono di un campanello capace di farti volare.
E poi lo vedrai: sospeso oltre il davanzale, un sorriso beffardo illuminato soltanto dalla luna.
Ti sporgerai per capire, per trovare una spiegazione al suo svolazzare libero, ma non ci sarà altro che la sua mano tesa verso di te.
La guarderai sconcertata, senza fiato, poi alzerai lo sguardo sui suoi occhi luccicanti, irresistibili nella loro follia.

Sarà il cuore a trascinarti e tu non potrai fare altro che seguirlo.
Basterà un attimo, e, senza accorgertene, poserai un piede su quel davanzale a cui ti eri appoggiata così tante volte per sognare.
Prenderai tra le dita un lembo della camicia da notte, e, pronta a danzare nel cielo, farai scivolare l'altra mano in quella di lui.
Vibrerai al contatto, consapevole che il tuo sogno di una vita sarà racchiuso in quella mano intrecciata alla tua.
Chiuderai gli occhi solo un secondo e poi sentirai il peso di sempre scivolare via dalle tue spalle, ti librerai nell'aria come una piuma, ti abbandonerai alle sue braccia, capaci di darti quella sicurezza che avevi sempre cercato.

Ti guarderai i piedi, sospesi su una Londra addormentata, tornati piccoli e delicati come quando eri bambina.
Osserverai le magiche luci dei lampioni, i tetti delle case, i bagliori della città immersa nel sonno.
E poi seguirai il suo sguardo verso qualcos'altro: la seconda stella a destra sarà lì ad aspettarti, dovrai solo seguirla, e poi proseguire dritto fino al mattino.
E Peter sarà al tuo fianco, in un vortice di sogni e follia senza uguali che avevi ormai dimenticato: l'infanzia.

Vorrei ringraziare astronomy__lover  per il suo prezioso contributo: ha recensito meravigliosamente il mio abbozzo pieno di errori, e le sue parole incoraggianti mi hanno dato l'incentivo per intraprendere questo piccolo progetto...
Dall'ispirazione di un momento, da un'immagine, da una canzone può nascere molto di più: le parole possono trasformarsi in sogni e aprire porte inaspettate verso mondi sconosciuti.
Dalla recensione ho compreso di essere riuscita a trasmettere le emozioni della scena che avevo immaginato, e questo mi ha riempito di gioia e, soprattutto, voglia di mettermi in gioco. Da una folle idea è nata questa raccolta di semplici sogni ed emozioni, che spero potrà ampliarsi sempre più e trasportare qualcuno oltre l'immaginazione, sulle ali della fantasia.