Certainty ||Harry Styles||

Capitolo 11

"Pronto?"

"É all'ospedale Ally cazzo sta morendo!" sento mia madre gridare.

"Cosa?!mamma ma che succede?!" mi inizio ad agitare.

"Si Ally,vieni per favore vieni!"

Attacco e incomincio a piangere,non può essere!Non deve succedere.

"Hey piccola che succede?" mi chiede Harry accarezzandomi la guancia,ormai ero in lacrime.

"P-puoi farmi un f-favore?" non riuscivo neanche a parlare,tremavo anche.

"Certo dimmi" mi prese la mano intrecciandola alla sua e mi sentì sollevare per un attimo.

"Puoi accompagnarmi all'ospedale fuori città?se é un problema io vad-" mi blocca.

"Certo non c'è problema" va dentro e prende le chiavi della macchina e ci dirigiamo alla sua macchina in silenzio,e anche il viaggio fu cosi,almeno io rispondevo a sillabe mentre lui mi faceva domande però la cosa che mi tranquillizzava  era la sua mano sulla mia che ogni tanto me l'accarezzava.

Solo in quel momento mi stavo calmando.

Arrivati all'ospedale Harry parcheggia e ci dirigismo subito dentro.

"Edward Morrison in che stanza é?" chiesi con voce tremante.

"Mi dispiace ma non posso farla entrare"

"Sono la sorella" senti delle braccia avvolgermi le spalle e mi tranquillizzai un pò.

"Okaay..stanza numero 16 corridoio B secondo piano".

Mi affrettai a salire con Harry nella stanza ma trovai solo mia madre fuori seduta che piangeva.

"Mamma" corsi da lei per abbracciarla.
Anche se non abbiamo un grandissimo rapporto in famiglia,è di mio fratello e suo figlio che stiamo parlando.

"Possiamo entrare?"

"Ancora no,credo più tardi"

Mi siedo aspettando che mi aprono la porta ed Harry si siede accanto a me abbracciandomi.

"Facciamo una passeggiata?" mi sussurra e annuisco.

Passeggiamo un pò per il corridoi quando mi chiama mia madre e finalmente potevo entrare.

Harry

Non so che cosa poteva essere successo,ma odiavo vederla soffrire cosi.

Sento il cellulare squillare,mia madre.

"Che ce?!"

"Dove sei Harry?"

"All'ospedale fuori città"

"Cosa é successo?!"

"Calmati!ho solo accompagnato un'amica"

"Non la tua fidanzata?"arrossí a quelle parole ricordandomi il sogno della notte scorsa..