Almeno un'altra volta (Fanfic #1)

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Fanfiction
Titolo: Almeno un'altra volta (At least another time)

Autore: io (Francenigma)
Tipo: personaggio X OC
Canzone: Whatever it takes (Imagine Dragons)

Foto capitolo: Copertina editata da me [con mia fan art + fan art di Connor di @cpt_sunstark (pinterest)]
Consigli: nel corso della lettura troverete delle canzoni, vi consiglio di ascoltarle mentre leggete per capire meglio le emozioni dei personaggi in quel momento (inoltre i testi delle canzoni sono inerenti alla storia); se volete potete leggere la storia a spezzoni (ho preferito scrivere tutto in un capitolo per far decidere a voi se leggere poco alla volta oppure tutto d'un fiato)
Data di pubblicazione: 6 marzo 2019
Buona lettura <3

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Gli androidi avevano scelto di protestare pacificamente. Markus, Simon, North, Josh e tutta la gente di Jericho rimasta dopo l'attacco alla nave si trovavano ad Hart Plaza e stavano creando una barricata per difendersi dagli uomini armati.

Connor si trovava lì, insieme a loro. Era diventato un deviante e Markus lo aveva perdonato. Gli aveva proposto il piano alla CyberLife Tower, ma il leader aveva preferito portarlo ad Hart Plaza con tutti loro: pensava che la missione fosse troppo rischiosa.

Markus stava controllando che la sua gente stesse bene. Vide Connor starsene in disparte ad osservare, in una posizione rigida e di nuovo con la sua uniforme addosso. Il LED di colore rosso.
Gli si avvicinò e l'Androide non se ne accorse. Markus allora gli poggiò una mano sulla spalla, preoccupato.

Connor sobbalzò e strizzò gli occhi. Si voltò verso il suo compagno. Il LED iniziò a lampeggiare.

"Tutto ok, Connor?"-chiese Markus.

"Io... ancora non sono abituato... La devianza è una cosa nuova per me"-rispose.

Markus sorrise. "Non preoccuparti. Se vinceremo questa battaglia, avrai tutto il tempo per capire meglio chi sei ora. Tranquillo, amico mio"

Connor sorrise flebilmente. "Grazie Markus"

"Non devi ringraziarmi"-disse Markus, lasciando la spalla di Connor. Stava per allontanarsi da lui, ma Connor lo fermò.

"Come posso aiutarvi?"-chiese deciso l'RK800. Il LED finalmente blu.

"Abbiamo intenzione di mandare un messaggio ai giornalisti. Poi... sinceramente non so cosa succederà. Tu potresti controllare che nessuno si avvicini alla barricata. Se vedi qualche movimento sospetto, avvertimi immediatamente."-disse Markus.

"Va bene. Se serve altro, dimmi pure"-affermò deciso Connor.

"Certo. Sono felice che tu abbia deciso di aiutarci"-rispose Markus. Si allontanò e comunicò con alcuni Androidi. Poi North gli si avvicinò e gli disse qualcosa.

Connor distolse lo sguardo dal suo nuovo amico e cominciò a sorvegliare la barricata. All'improvviso, nella sua mente tornarono quei pensieri che lo avevano turbato poco prima.
Riflettere: anche questa era una cosa nuova per lui. Il suo LED tornò sul rosso.

Chi era lui? Cosa significava essere un deviante? Quei sentimenti che provava erano veri? Oppure lui e tutta la gente di Jericho erano solo macchine difettose? E se era vero che loro emulavano le emozioni umane e in realtà non le provavano? Cosa sarebbe successo? Avrebbero vinto? Sarebbero finiti tutti distrutti? Come avrebbero convinto gli umani a dargli la libertà? Soprattutto, cosa ne pensava Amanda di tutto questo? Dove era finita?

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