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Una volta uscito da scuola Taehyung era tornato subito a casa, non prima di aver salutato di fretta Yoongi e Namjoon, che avevano notato il suo strano atteggiamento.

La sua mente era annebbiata dalla confusione; necessitava del suo silenzio per pensare.

Si chiuse la porta d'ingresso alle spalle e si guardò attorno, sperando che sua madre non fosse a casa. Avrebbe sicuramente notato la sua faccia pensierosa, e sapeva che non si sarebbe trattenuta dal domandargli cosa lo turbasse.

«Mamma?» per sicurezza la chiamò, ma non ricevette nessuna risposta.

Decise allora di farsi una doccia; almeno si sarebbe rilassato, e non solo fisicamente.

Prese ciò che gli occorreva e si diresse verso il bagno.

Una volta dentro e una volta aver chiuso la porta si spogliò, lanciando svogliatamente i vestiti all'interno della cesta dei panni sporchi.

Aprí l'acqua posizionando la manopola a sinistra e aspettò che diventasse calda, per poi posizionarsi sotto il getto ormai bollente, dopo aver fatto partire la sua playlist creata appositamente per la doccia.
Ne aveva una per ogni occasione; amava selezionare le canzoni in base a determinati stati d'animo. O determinate situazioni.

Passò i primi dieci minuti ad occhi chiusi, godendosi la magnifica sensazione dell'acqua a quaranta gradi che scorreva piano sul proprio corpo.

Il suo pensiero tornò alla proposta, alle parole di Namjoon e a quelle di sua madre. Forse avevano ragione. Un amico in più non sarebbe stata una cosa negaiva, no? Dopotutto, non si faceva un nuovo amico dai tempi che furono.
Ma gli sarebbe anche potuto capitare un viziato figlio di papà.

Decise di liberarsi per un attimo da quelle riflessioni e tornò alla sua doccia, aprendo gli occhi e afferrando il barattolo del bagnoschiuma al miele. Ne mise un po' sulla mano sinistra, per poi cominciare a passarselo sul collo, facendo poi vagare le mani su tutto il fisico.

Si risciacquò e non appena si fece forza per uscire dalla doccia e affrontare il freddo che lo avrebbe avvolto, infilò l'accappatoio.

Passò un asciugamano sui capelli bagnati, disordinandoli, e, una volta essersi asciugato il corpo, si spogliò dell'accappatoio e si vestì.

Osservò il suo viso allo specchio; era parecchio stanco. Prese una delle sue tante creme specifiche per la sua pelle, applicandola delicatamente sulla faccia.

Bloccò la playlist nonostante stesse partendo una delle sue canzoni preferite, e uscì dalla stanza, incamminandosi verso camera sua.

Si buttò sul letto e guardò il telefono per controllare l'ora.

16:45

Sono restato così tanto sotto la doccia?
Si chiese mentalmente.

Da lì a poco sarebbe tornata sua madre.
Decise di mandare un messaggio a Yoongi.

A: brontolo

Ci sto ancora pensando...
Perché tu non lo fai?

Bloccò il telefono e aspettò una sua risposta, che non tardò ad arrivare.

Da: brontolo
Ma scherzi
No Tae

 u r my breathtaking « t a e k o o kDove le storie prendono vita. Scoprilo ora