Aspettando il tuo ritorno ||Odisselope

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TORNA A CASA ||ODISSEA
~Måneskin

Cammino per la mia reggia ed il vento soffia forte
Mi sono lasciata tutto indietro, la tela è all'orizzonte,
Vedo le stanze da lontano hanno chiuso le porte
Ma per fortuna ho il filo in mano, e le mie guance rosse.
Mi son raccolta da per terra coperta di spine,
Coi morsi di mille rimpianti, ferma per le spire
Non ho ascoltato quei bastardi e il loro maledire
Con uno sguardo mi son convinta a prendere e reagire
Che il tuo è un viaggio che nessuno prima d'ora ha fatto
Aiace, le sue meraviglie, Paride e il suo arco.
Aspetterò il tuo ritorno e non sarò mai stanca
Fino a che il tempo farà vedere una vela bianca.

Che mi è rimasto un ago in mano e mezza tela fatta,
E fai veloce che qui potrei diventar matta,
Che c'ho una frase scritta in testa ma non l'ho mai detta,
perché la vita senza te non può essere perfetta.

E quindi Odisseo torna a casa, che i Proci qua si fa sentire,
E quindi Odisseo torna a casa che non voglio più aspettare,
E quindi Odisseo torna a casa, che i Proci qua si fan sentire,
E quindi Odisseo torna a casa, che ho paura di morire.

E il cielo piano piano qua diventa trasparente,
Il sole illumina le debolezze della gente,
Una lacrima salata bagna la mia guancia mentre
Io con la mano asciugo il viso dolcemente.
Coi tagli sulle dita cucirò tutti quei fili,
Affinché allontani traditori ed incivili,
Per imparare a perdonare tutte le mie colpe,
Perché anche gli uomini a volte han paura della morte.

Che mi è rimasto un ago in mano e mezza tela fatta,
Scappiamo via da chi ha troppa sete di vendetta,
Da questa tetra reggia perché ormai la sento stretta,
Ieri era quiete però oggi c'è la tempesta.

E quindi Odisseo torna a casa, che i Proci qua si fa sentire,
E quindi Odisseo torna a casa che non voglio più aspettare,
E quindi Odisseo torna a casa, che i Proci qua si fan sentire,
E quindi Odisseo torna a casa, che non voglio più...

Senza di te son solo pazza, ora lascia che ti racconti,
Avevo un peplo sgualcito e portavo tagli sui polsi,
Oggi mi sento persa e non trovo niente da aggiungere,
Quest'isola si affaccerà quando ti vedrà giungere.
Sono in bilico, tra l'essere vittima, essere schiava,
Prima era un brivido, che porta la luce dentro le tenebre,
E tu liberami da queste catene splendenti e lucide ed il dubbio: se tu sei morto, allora rinasci.

E quindi Odisseo torna a casa, che i Proci qua si fa sentire,
E quindi Odisseo torna a casa che non voglio più aspettare,
E quindi Odisseo torna a casa, che i Proci qua si fan sentire,
E quindi Odisseo torna a casa, che ho paura di morire.