Si fecero le quattro del pomeriggio Jughead non era ancora tornato e allora decisi di farmi una doccia dopo il lungo e noioso viaggio della scorsa notte. Ero sotto la doccia feci lo shampoo e lavai il mio corpo con un bagnoschiuma alla mora. Uscì dalla doccia e sentì un rumore, ero un po' spaventata ma allo stesso tempo mi andava di andare a vedere chi fosse. Misi la mia maglia corta bianca e il mio pantalone i capelli erano avvolti in un turbante. Uscì dal bagno e percosi il corridoio vidi Jughead che mi guardava un po' stranito.
J: sono appena rientrato. Pensavo fosse un ladro presi un po' di spavento ma mi calmai.
B: pensavo fosse qualcun'altro. Mi guardò con un sorriso malizioso.
J: forse un ladro. Ignorai la sua risposta e tornai in bagno, asciugai i miei capelli e gli lasciai sciolti. Uscì dal bagno e mi diressi verso la cucina per trovare qualcosa da mangiare erano ormai le 18:30 del pomeriggio. Entrò in cucina Jughead con uno sguardo malizioso.
J: eh allora principessina lei quando inzia il liceo? girai lo sguardo verso di lui e gli dissi:
B: domani. Mi stava abbastanza antipatico.
J: perché sei così acida?
B: non sono acida, sto solo pensando. Mi guardò con un sorriso malizioso.
J: a cosa? non aveva ancora capito che non mi interessavano le sue domande.
B: a cosa dobbiamo mangiare stasera. Si avvicinò verso di me pensavo mi volesse fare qualcosa ma invece aprì il frigo e disse:
J: non ci vuole tanto a cercare. Lo guardai con uno sguardo molto stancato. Si girò e disse:
J: prendi quello che vuoi e cucinati quello che vuoi, io ho già quello che devo mangiare. Aveva un hamburger con il nome di un fast food chiamato "Pop's" non ci feci molto caso. Iniziai a farmi un'insalata e un po' di carne. Apparecchiai la tavola e mi sedetti. Jughead venì subito cinque minuti dopo, con il suo pigiama abbastanza nero e cupo. Si girò verso di me e mi disse:
J: ti consiglio di mettere qualcosa di più pesante addosso rischi di prenderti l'influenza.
Stavo benissimo in quel modo non avevo bisogno dei suoi consigli. Ma le dissi:
B: già, hai ragione. Mi sorrise e iniziò a mangiare il suo hamburger.
Jughead's pov
Betty era molto carina mi interessava avere una persona come lei con me. Stavamo cenando e iniziai a fare alcune domande.
J: ti piace scrivere? alzò la testa dal suo piatto pieno di insalata e disse:
B: si. Chissà voleva venire nel Blue and Gold con me? allora le chiesi:
J: vorresti far parte del giornalino della scuola?
Mi guardò un po' titubante.
B: non lo so. Finì il mio panino e dissi:
J: fammi sapere.
Betty's pov
Si alzò e se ne andò. Il Blue and Gold il giornalino della scuola devo pensarci sù. Mi alzai dalla tavola e sparecchiai. Dopo 10 minuti dopo decisi di andare nella mia stanza e fare una videochat con i miei genitori.
A: Elizabeth! Com'è andato il viaggio?
B: bene. Mi sorrise e disse:
A: com'è il tuo coinquilino. Mi dava fastidio parlare di Jughead ma dovevo per forza.
B: beh è simpatico. Sisi guarda tantissimo.
A: bene.
Parlammò per un po' di tempo e poi staccammo. Andai in bagno e lavai i denti. Andai in cucina e presi l'acqua. Andai al piano di sopra e bussai alla porta di Jughead.
B: buonanotte. Mi sorrise e disse:
J: buonanotte a te. Mi sorrise di nuovo. Era al cellulare sul letto stava scrivendo a qualcuno forse alla sua ragazza. Mi diressi verso la mia stanza e mi infilai sotto le coperte e lessi un libro e poi misi la sveglia.
Jughead's pov
Entrai nella stanza di Betty e la vidi dormire con un libro sulla testa. Mi avvicinai e glielo tolsi dal viso. Ero abbastanza bella quando dormiva. Gli accarezzai la testa i suoi capelli erano morbidissimi e belli. Era arrivata l'ora di andare a nanna.
SPAZIO AUTRICE
Buonasera a tutti, questo capitolo e lungo eh?
Chi è super felice per il nuovo episodio? io tantissimo! A domani.❤️
Non ho tempo di correggere gli errori, scusate se c'è ne sono.😂💗
