Capitolo 5: Nuovo inizio.

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smetto di respirare mentre seguo Elijah per non rischiare di andare in iperventilazione,non so come la prenderà Tyler.Mi sento un pò in colpa,sto per confessare il mio amore a klaus Mikaelson....

ok basta,non devo sentirmi in colpa dopo che lui se ne è andato e mi ha lasciato solo una stupida lettera di scuse..non faceva altro che chiedere scusa.

Elijah bussa ad una porta aspettando una risposta."klaus?sei lì?"

dopo qualche minuto una voce risponde dall'altro lato della porta.distante.

"si fratello cosa c'e?"un sospiro.

"beh,ho qui una sorpresa."

spalanca la porta aggiungendo"sono sicuro che ti piacerá.."mi guarda e sussurra",vai da lui"poi scompare.

io rimango lì immobile ,fissandolo, ci parlavamo e ci vedevamo certo però questa volta sono più nervosa del solito.

lui si gira lentamente verso la porta"e allora fratello..."posa lo sguardo su di me spalancando gli occhi"caroline..."rimane a lungo a fissarmi mentre io mi muovo lentamente verso di lui"klaus"gli sorrido nervosamente.

"cosa ti porta a new orleans,amore?"io ridacchio e mi siedo su una poltrona di fronte a lui.

"beh..sono venuta qui per parlarti di una cosa abbastanza seria.."

lo guardo negli occhi che gli si incupiscono d'improvviso.

"cosa è successo stavolta?...ti hanno di nuovo mandato da me come esca?" distoglie lo sguardo da me.

"no nessuno è ne guai per il momento il che è strano...ma volevo parlarti di noi..."scandisco bene la parola noi.

e la sua testa si volta di scatto verso di me con un barlume di speranza negli occhi.

"noi...?mi fissa incredulo.

"si noi e finalmente il noi che desideri tu..sai mi sono accorta che quello che provavo per te un tempo non è mai svanito e sono stanca di fingere che possa vivere senza di te,sono stanca di coprire i miei sentimenti per non ferire le persone,per non essere giudicata ora voglio permettermi di amarti"

"caroline..."inizia a dire cercando le parole giuste,è stato colto di sorpresa e me ne rendo conto.

"non sai da quanto aspetto questo momento"porta le sue mani verso le mie ,guardandomi come per chiedermi il permesso.io annuisco e lui le stringe fra le sue guardandomi negli occhi.

"Lo aspetto da un'eternità..dici sul serio?"

io gli sorrido dolcemente"certo..perchè io..."sto per pronunciare quelle parole,due parole dalle quali non si torna più indietro"ti amo,si ti amo klaus"ecco le ho dette"amo tutto di te ma amo soprattutto il modo in cui mi fai sentire,così speciale, così desiderata...mi guardi come se fossi la cosa più bella di questo mondo."mi fermo accorgendomi di quanto quelle parole sono vere,io lo amo.

"ti amo Caroline...e non smetterò mai di guardarti in quel modo ma non ti guardo come se "fossi", tu sei la cosa più bella di questo mondo per me."

sono seduta di fronte a lui guardandolo negli occhi e quasi mi commuovo per le sue parole,mi chiedo come ho fatto ad odiarlo invece di dargli amore,l'amore che merita.

"allora promettimi una cosa.."mi avvicino di più a lui sentendo il suo respiro caldo sul viso.

"cosa amore?"dice continuando a guardarmi come la cosa più bella che abbia visto.

"non smettere mai di guardarmi in quel modo..."mi avvicino ancora di più a lui fin quando non riesco più a distinguere il contorno del viso,chiudi gli occhi e sfioro le sue labbra con le mie..

"mai"appoggia le labbra sulle mie , mi tira per le mani e mi fa sedere sulle sue gambe iniziando a baciarmi con passione..si stacca per un secondo sussurrandomi all'orecchio"mai mai e poi mai amore"sorrido ampiamente,sono felice almeno per una volta nella mia vita mi sembra di aver fatto una scelta giusta..per me.

si alza tenendomi ancora tra le braccia mentre continua a baciarmi.

arriviamo nella sua stanza e mi appoggia lentamente sul materasso per poi sdraiarsi su di me,ogni tassello si incastra alla perfezione come se fossimo fatti per stare insieme..

mi strappa i vestiti con violenza buttandone quel che ne rimaneva a terra...inizia a baciarmi ogni centimetro di pelle nuda...

[....]

apro gli occhi svegliata dai raggi del sole che entrano timidi dalle finestre,qualcosa in questo risveglio me ne ricorda un'altro molto lontano..giro il viso notando che klaus dorme ancora come un'angioletto.

mi alzo senza fare rumore avvolgendomi nelle lenzuola mentre cerco carta e penna...riesco a trovarle e mi siedo accanto alla scrivania.

Tyler

Mi sentivo quasi in colpa a dirtelo tramite una lettera ma poi ho pensato che era stupido sentirsi così..indovina perchè,lo lascio a te.

Ad ogni modo, devo avvisarti che non provo più gli stessi sentimenti per te non più,questi tuoi vai e vieni mi hanno lasciato tempo per riflettere su di noi,e non mi sembra più una buona idea..mi dispiace.Quindi non disturbarti a tornare non darò altre chance a questa storia,non ci saranno più sorprese ,abbiamo chiuso.

Addio tyler ,ti auguro il meglio.

Caroline

piego in fretta in fretta il foglio mettendolo in una e busta scrivendo l'indirizzo sul retro.

"buongiorno amore giá sveglia"mi dice con la voce completamente impastata dal sonno.

io mi volto e vado verso di lui sorridendogli.

"per un'attimo sono stato preso dal panico,pensavo fosse stato un sogno o che te ne fossi andata"mi siedo accanto a lui lasciandogli un veloce bacio sulle labbra.

"è tutto vero,io non ti lascio,non lo farò mai più te lo prometto,qualsiasi cosa succeda"

lui mi sorride raggiante attirandomi fra le sue braccia"oh e così bello poter fare tutto questo"mi accarezza il viso.

"confermo"lui si stacca lentamente da me mettendosi a sedere.

"mi sono appena accorto di dover sbrigare delle commissioni ,sono il re di new orleans dopo tutto"inizio a ridere.

"certe cose non cambiano"lo guardo inclinando la testa.

"come il mio amore per te"mi da un bacio sulla guancia e si veste in fretta.

"ti amo"dico mentre mi alzo trascinando con me le lenzuola.

"così mi distrai amore...questa commissione è importante..ti amo anche io"ridacchio.

"va prima che cambi idea"

mi volto dall'altra parte,vado verso l'armadio e prende un vestito e un paio di scarpe alte,mi infilo tutto in fretta e chiamo elena scendendo al piano di sotto.

"buongiorno el"dico euforica di sicuro si è appena svegliata come me ma io non sono mai stata tanto sveglia in vita mia.

"Buongiorno care,allora come è andata?lo avete fatto?"chiede curiosa,la solita.

"Si care lo abbiamo fatto,certo che vai proprio dritta al punto,non mi va di raccontarti al telefono...."

la sento scoppiare a ridere e mi unisco a lei"dove ci vediamo?"chiede.

"vieni a prendermi fuori casa mikaelson"sto per attaccate quando azzardo a dire"ah e salutami stefan...può venire anche lui se vuole"ridacchio e stacco la telefonata dirigendomo fuori casa dove regna un silenzio di tomba,sono tutti fuori a sbrigare faccende importanti ,ma caroline non rimane in casa tutto il santo giorno.

Elena arriva nel giro di pochi minuti.

the second chanceWhere stories live. Discover now