come avere 5 padri [COMPLETA]

CAPITOLO 14

Io sapevo di non stare bene, ma non pensavo di essere messa così tanto male....un trapianto di cuore...bello schifo

Quella sera, subito dopo aver sentito la notizia, ho iniziato a piangere, Diego mi abbracciava mentre gli altri mi guardavano con facce tristi

Adesso sono riuscita ad elaborare la notizia ma ho sempre l'angoscia addosso nel sapere che dovrò essere operata, e non sarà un operazione semplice...

Sono sdraiata sul letto e guardo il soffitto bianco che per un po' sarà il soffitto della mia nuova casa...

F: perché così depressa? Nessuno ti viene a trovare?

Disse ridendo, una risata odiosa..

Io: lasciami stare, tu sei l'ultima persona che voglio sentire

F: uh, nervosetta la ragazza

Io: ti ho detto di lasciarmi in pace

Dissi alzandomi di scatto e piazzandomi davanti a lei

F: se no che fai? Mi picchi? Non ti conviene con quel cuore scrauso che ti ritrovi fare movimenti bruschi sai?

Io: e tu come lo sai?

F: è un ospedale, le notizie circolano in fretta mia cara!

Io: meglio avere un cuore scrauso e saperlo usare che averne uno intatto ma non saperci fare proprio un cazzo!

Lei mi spintona e io faccio qualche passo indietro, ma poi riavanzo e la spingo a mia volta, iniziamo a spintonarci sempre di più, tirarci qualche schiaffo e a riempirci di insulti

Dopo un po' arrivano di corsa Harry e Gianluca(papà di francesca) che ci separano velocemente e anche abbastanza semplicemente...

H: ma che cazzo fate? Smettetela!

Io: Harry non intrometterti, è una questione tra me e lei

F: già

Entrambe cerchiamo di liberarci da loro ma con scarsi risultati

G: Francesca ferma!

F: e tu non rompere i coglioni

G: bada a come parli ragazzina

F: ma non farmi ridere

Alla fine Gianluca le tira un ceffone parecchio forte che le fa girare la testa dall'altra parte

F: m-ma che fai?

Disse con voce tremante

G: una cosa che avrei dovuto fare parecchio tempo fa, e adesso stai solo zitta o te ne tiro un altro!

Io sorrisi compiaciuta ma mi arrivò uno scappellotto da Harry

H: hai poco da ridere tu! Perché vi stavate menando?

Io: te lo detto una cosa tra me e lei

H: guai se vedo di nuovo una cosa del genere

Io: Harry...

H: muta!

Disse a denti stretti lanciandomi un'occhiata che non si scorda facilmente

Dopo una mezz'oretta sia Harry che Gianluca dovettero andarsene, non prima di farci le solite raccomandazioni...

Passarono minuti di silenzio poi Francesca parlò

F: senti, scusa, non volevo dirti quelle cose prima

Io: e io non volevo tirarti quello schiaffo, scusami anche tu

Poi più niente non ci parlammo di nuovo, nelle ore successive arrivò un infermiere per mettermi una flebo per carenza di vitamine, provai a chiamare Edoardo ma mi disse che non stava bene e non poteva venire, però parlammo in chiamata per un mezz'oretta, a pomeriggio tardi arrivò Adriano per stare un po' con me, andammo a farci un giro nel cortile sotto a ridere e scherzare, verso le 7 dovette andarsene ed io tornai in camera

Prima di entrare nella stanza però sentii che con Francesca c'era qualcuno, ma non mi sembrava tanto contenta, lui usava un tono aggressivo la stava minacciando, le diceva che doveva dargli dei soldi se no lui avrebbe pubblicato un video sul suo conto, vidi il ragazzo avvicinarsi pericolosamente a lei e tirarle uno schiaffo io senza pensarci più entrai nella stanza

Io: lasciala in pace!

X: e tu chi cazzo sei

Io: una sua amica e tu non provare più a sfiorarla o chiamo la polizia

X: uh, ma che paura

Io: vattene

Lui si avvicinò a me ad una distanza troppo ravvicinata

Io: vattene

Dissi molto seriamente fissandolo negli occhi...quegli occhi...mi ricordavano lui...mio padre

X: hai carattere ragazzina...comunque Francesca, non finisce qui

Disse uscendo dalla stanza, io mi avvicinai a lei

Io: chi era

F: che te frega, poi non capisco perché tu mi abbia difeso so cavarmela bene da sola

Io: ho visto, in fatti ti ha messo le mani addosso

Lei abbassò lo sguardo colpevole

F: perché mi hai difesa?

Io: perché sei una ragazza e nessuna si merita un comportamento del genere, tu non devi dargliela vinta, se quello stronzo ti fa qualcosa devi dirlo, solo così riesci a uscirne

F: come fai a esserne certa

Io: perché ci sono passata...avevo tre anni, mia madre era appena morta e mio padre aveva iniziato ad abusare di me, io ero piccola e non avevo il coraggio di parlare ma quando tre anni dopo Harry lo scoprì lo fece mettere in carcere dove poi si suicidò... Ma se io ne avessi parlato prima sarebbe finito tutto presto ed io non avrei sofferto per così tanto tempo...

Stavo piangendo, ricordare faceva male, ma se il mio racconto avrebbe potuto aiutare qualcuno l'avrei raccontato anche cento volte

Lei mi abbracciò iniziando a piangere pure lei

F: i-io non posso...lui mi minaccia, lo devo pagare se no lui pubblica un mio video in cui ero ubriaca e facevo cose sconce...non so che fare

Io: parlane con tuo padre, lo andate a denunciare e finisce tutto

F: ho paura

Io: ti aiuterò io se solo me lo permetti

F: sai, io non ho mai avuto un'amica, ero sempre quella esclusa da tutti i gruppi che nessuno voleva, per questo con le persone che non conosco cerco sempre di mettere un muro, ma io non sono così, sono solo una ragazza che ha paura di soffrire ancora, ti chiedo scusa per come mi sono comportata e non voglio che tu ti senta obbligata ad aiutarmi...

Io: per me non è un obbligo, sapere di poter aiutare qualcuno è una gioia immensa, aiutare le persone mi rende felice, quindi se accetti possiamo essere felici insieme, che ne dici?

Lei mi riabbraccia ed io ricambio forte, ho sbagliato a giudicarla subito e penso che potremmo diventare anche amiche, ha sofferto tanto come me...e aiutarla mi fa solo che piacere

È passato qualche giorno...

Quella sera, quando arrivò suo padre gli raccontammo di quello che stava accadendo, ci aiuto, andò dalla polizia a denunciare, poi con la figlia andarono in tribunale e quel bastardo finì in prigione

Quando Francesca mi rivide mi abbracciò, e vi assicuro che quell'abbraccio racchiudeva un carico di tanti sentimenti insieme: gratitudine, gioia, emozione, liberazione...fu l'abbraccio più sincero che avessi mai ricevuto, mi sentii speciale, e sapere di aver aiutato una ragazza cosi in difficoltà mi fece stare bene, tremendamente BENE

nota autrice

Oii, salve a tutti, piaciuto il capitolo? Voi cosa avreste fatto al posto di Ludovica?

Lasciate tante ⭐⭐ e tanti commenti, mi fanno sempre piacere..

Baci💋💋