CAPITOLO 8

8.5K 213 17
                                    


Io di natura sono gelosa, MOLTO gelosa, soprattutto dei miei fratelli...

Sarà perché sia zayn che harry li vedo come due padri, insomma ci portiamo rispettivamente 15 e 16 anni, in più sono loro che mi hanno cresciuta che mi hanno educata che sono stati presenti quando dovevano confrontarmi ma anche quando dovevano essere severi, è grazie a loro se sono la ragazza che sono, e proprio non mi va giù sapere che sono fidanzati con due puttane, si vestono a malapena e quando sono con loro diventano delle cagne in calore, con me fanno le sante solo quando ci sono anche i miei fratelli sennò sono delle grandissime stronze.

H: Ludo, oggi viene Maddalena a mangiare, comportati bene

Io: harry, ti prego tutto ma non questo!

H: mi spiace ma dovrai abituarti a lei

Io: questo cosa significa?

H: oh, niente niente

Ed uscì dalla stanza

Io: comunque salto pranzo, vado da Lorenzo

Gli urlai dietro, lui rientrò

H: non esiste, da Lorenzo ci andrai dopo

Io: ma Harry!

H: niente ma, a meno che tu non voglia finire in castigo

Io: certo, tanto solo il ricatto sai usare

H: come prego?

Io: n-niente

H: Ludovica, adesso stai in camera fino a quando non ti vengo a chiamare

Io sbuffai, non poteva mettermi in punizione per ogni cosa che dicevo

"A pranzo"

È arrivata la stron- cioè Maddalena sempre con quel sorriso falso e quella faccia da prendere a schiaffi, la guardo molto storto.

Oltre a me anche Adriano, Diego e Daniele non la sopportano ma almeno loro sono più bravi di me a mascherarlo.

Ovviamente non c'é una volta in cui quella sottospecie di foca truccata deve rompermi le palle e deve farmi una delle sue frecciatine.

M: ma non ti senti ridicola con quel pigiamino rosa da bambina dell'elementari?

Disse con una risata finta
Per il suo arrivo non mi ero neanche degnata di cambiarmi, quel pigiamino rosa era troppo comodo.

Io: e tu non senti freddo con quel leggero pezzo di stoffa che ti copre a malapena il culo?

H: Ludovica! Chiedi scusa e poi vatti a cambiare, Maddalena ha ragione, non è educato presentarsi a pranzo con il pigiama.

Io: io non chiederò mai scusa a questa

H: ti conviene, se no sai come finisce

Io rassegnata dissi un lieve "scusa" alla foca, sentì il mio orgoglio spezzarsi

H: e adesso vai a cambiarti

Io: vado solo perché non ho intenzione di rimanere un secondo di più con sta qua

Non lo lasciai dire altro che subito me ne andai, dato che dopo sarei andata a trovare Lorenzo, decisi di mettere dei jeans neri a vita alta con una felpa dell'Adidas sopra, a malincuore dovetti tornare a tavola

H: dobbiamo parlare

Io: ah giusto, adesso inizierai a farmi la solita predica dicendomi che devo rispondere bene e bla bla bla

H: non proprio....come sai, 10 anni fa ho preso l'affido di te e Diego, sono il vostro tutore legale e la legge dice che fino a quando non sarete autonomi dovete stare con me giusto?

Di: si ma cosa c'entra adesso?

M: in poche parole noi ci sposiamo e dato che voi siete sotto la sua custodia dovete venire a vivere con noi

Di: sta scherzando, vero Harry ?

H: no, è così

Io: è a questo che ti riferivi prima?

H: si

Dopo un' attimo di silenzio io dissi

Io: SE VUOI SPOSARTI CON QUELLA PUTTANA FAI PURE MA NE IO NE DIEGO ABBIAMO INTENZIONE DI VENIRE A VIVERE CON VOI!

H: signorina modera i toni! Dovete portarle rispetto vi farà da madre come io vi sto facendo da padre!

Io: LEI NON È MINIMAMENTE PARAGONABILE A MAMMA!

H: abituati perché sarà così che voi lo vogliate o no

Di: non potete farlo! Io non ci vengo a vivere con quella

H: quella ha un nome

Io : harry VAFFANCULO!

Detto questo uscì di casa correndo e piangendo, andai in ospedale, era l'unico posto dove c'era qualcuno che mi ascoltava, entrai nella sua stanza e iniziai a piangere ancora più forte

Io: capisci? Harry si sposa e vuole che io e Diego andiamo a vivere con lui e con quell'altra, io non voglio, NON VOGLIO!....sai cos'ha anche detto? Che lei ci farà da madre...quella vipera non sarà mai mia madre, io già c'è l'ho la mia, anche se non è qui fisicamente lo sarà per sempre nel mio cuore...la mamma era brava dolce mi faceva sempre le coccole solo che se ne è andata troppo presto...invece quel cesso a pedali è solo capace di far litigare me ed harry e io non voglio questo! Perché quando le cose iniziano ad andare bene deve sempre arrivare qualcuno a rovinarle...ti prego svegliati...Non c'è la faccio più, ho bisogno di un tuo abbraccio delle tue parole di conforto, ti prego

Mentre piangevo vidi la porta aprirsi era Filippo

Io: fil!

Dissi correndo ad abbracciarlo

Io: che ci fai qui?

Fil: mi ha chiamato Diego, mi ha detto che hai avuto un brutto scontro con Harry e mi ha chiesto di venire a vedere se per caso fossi qui...hai voglia di raccontarmi cos'è successo?

Disse mettendomi una ciocca si capelli Dietro l'orecchio
Gli raccontai in breve la faccenda e lui cercava di consolarmi come meglio poteva

Io: non voglio tornare a casa

F: tesoro devi farti forza e parlarci con calma...senza arrabbiarti

Io: forse tu non lo conosci bene...è più testardo di me...e sai che c'è ne vuole

F: ma magari se ci parli

Io: NO! quando lui decide una cosa è quella che ti vada o non vada bene

F: Diego cosa ne pensa?

Io: la stessa cosa mia

Mentre parliamo si apre la porta e si presenta zayn

Z: Filippo, puoi lasciarci soli un' attimo per favore?

F: certo

Lui mi guardò compassionevole e Poi uscì

Z: Ludo, dobbiamo parlare

Io: non ho nessuna intenzione di parlare

Z: ti prego, lo so che per te è una Cosa difficile ma dobbiamo trovare una soluzione, tanto a casa ci devi tornare, non puoi stare qui per sempre

Io: la soluzione e che io e Diego non andiamo a vivere con loro, punto.

Z: non sei tu a decidere

Io: se permetti è la mia vita e decido io

Z: sta di fatto che sei sotto la tutela di harry, quindi se lui ti dice che dovrete andare a vivere con lui farete così, e adesso ti porto a casa

Disse prendendomi per un braccio e tirandomi verso la porta, prima tenevo la mano di lorenzo e quando feci per staccarmi sentii una leggera pressione..... Lorenzo era sveglio!



come avere 5 padri [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora