CAPITOLO 22

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Quinto mese

È passato un mese

Edoardo prova ancora a parlarmi a riallacciare i rapporti ma io non ci riesco, non riesco più a guardarlo con gli stessi occhi

Mi sento tradita...

Presa in giro....

Umiliata....

Oggi è il giorno in cui scopro il sesso del nascituro

Ho sempre sognato questo momento

L'ho sempre immaginato con Edoardo al mio fianco mentre io piangevo dall'emozione e lui che mi diceva che sarebbe stato il bambino più bello del mondo....

E invece niente

È tutto sfumato

Tutto svanito

Da quando Diego ha scoperto come stavo ha preso il primo treno ed è venuto a trovarmi

Difatti oggi sarà lui ad accompagnarmi all'ecografia...

D: ludo sei pronta? Andiamo?

Io: si Diè arrivo

Prendemmo la macchina e arrivammo in ospedale

Ci fecero passare quasi subito

Inf: allora, emozionati di scoprire il sesso di vostro figlio?

D: ehm, in realtà il figlio e solo suo

Mentre l'infermiera mi spalmava in pancia il gel congelato, continuò a fare domande scomode cercando di scoprire il perché non ci fosse il padre

Già mi stava sul culo, ma io dico

UN PO' DI CAZZI TUOI?

Iniziavo a rattristarmi e Diego lo notò

Così lui, con il suo solito tono gentile rispose al posto mio

Inf: ma quindi dimmi, ti ha lasciata lui o l'hai lascito tu?

D: senta, la smetta di fare certe domande che tanto la pagano anche se non rompe i coglioni

Lei stette zitta e a me scappò una risata per la faccia buffa che fece

Inf: dunque, il feto è girato dalla parte opposta, non riusciamo a vedere il sesso, adesso può pulirsi e quando è pronta può andare via, Arrivederci

Disse tutto mentre mi passò un pezzo di carta per pulirmi per poi uscire dalla stanza

Io: uffa, ero così emozionata nel sapere se fosse una lei o un lui

D: dai sorella tranquilla vedrai che il prossimo mese andrà meglio

Io: speriamo....

Finalmente stavamo tornando a casa e mentre ci avvicinavamo alla macchina vidi Edoardo in lontananza che appena mi vide mi corse incontro

E: Ludo, ludo! Aspetta!

Io: cosa vuoi?

D: cosa ci fai tu qui? Lasciala in pace l'hai già fatta soffrire abbastanza

E: apsetta ti prego fammi parlare con lei...

Diego mi guarda in segno di approvazione e io feci un cenno con il capo

D: ti aspetto in macchina...

E: Ludo ti prego ascoltami, so che ti ho fatto soffrire e per questo me ne pento ogni giorno ad ogni ora...sono stato un coglione, un emerito coglione! Ma ti giuro che è stato solo un bacio non c'è mai stato niente tra me e lei, per me esistete solo tu e questo piccolino che porti in grembo, se potessi tornare indietro mi prenderei la faccia e la sbatterei mille volte contro la panchina piuttosto che fare un stronzata del genere, so che tu mi odi e che pensi che io sia solo uno stronzo, ed hai ragione! È quello che sono....io non ti chiedo di tornare insieme subito, perché ti chiederei troppo...ma ti chiedo solo di perdonarmi, non posso andare avanti con questo rimorso che ho dentro...non devi rispondermi subito ma almeno promettimi che ci penserai...

come avere 5 padri [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora