Capitolo 3- una reazione esagerata

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-nell'ufficio di Space Valley
"Oggi è ancora più freddo di ieri, vero Nick?", chiese Dario.
Non ebbe alcuna risposta da Nick.
"Nick, tutto bene?".
"Si si, scusa. Ero distratto a osservale le foto dei colli", rispose a scoppio ritardato Nick.
"Posso vederle?".
Nick accettò.
Nel momento in cui Nick stava per mostrare le foto a Dario, pigiò un tasto e sullo schermo comparve la foto di una ragazza.
"Nick, questa foto non mi sembra che rappresenti un colle", disse Dario.
Nick avvampò.
"Perché hai una foto di Benny?".
"Non so", disse Nick super imbarazzo e incredibile.
"Hai una cotta per lei?".
"Dario...".
"Non è proprio così".
"Spiega, hahaha".
"Non posso, mi ammazzerebbe", disse Nick.
"Lei è pazza di un membro della Space Valley che non posso dirti e mi ha chiesto di farsi fare una foto da regalare alla sua cotta".
"Dai, non lo dirò a nessuno", disse Dario dimostrando fiducia.
"Non posso dirtelo perché....".
"Sputa il rospo".
"È pazza di te".
Dario rimase senza parole.
"Ma se litighiamo tutti i giorni! Non è possibile!".
"Litiga con te così da non farti sospettare niente".
"Beh...sai anche io...".
"Cosa?".
"Beh, io...io la amo da quando ci presentarono e lei era stanca distrutta dal viaggio fin qui. Quando in studio mi chiede qualcosa, sento un capogiro", disse Dario pensandola intensamente.
"Non dirglielo, falla sognare", disse Nick.
Certo che se Benny fosse venuta a sapere di questo, non avrebbe fatto un biglietto per Torino dalla disperazione.

-a casa di Benny
"Non ti sembra una reazione esagerata?", chiese Francesca.
"No, ogni cosa qui mi ricorda il suo sorriso", rispose disperata.
"Quando partirai?".
"Domani mattina alle 8 e arrivo intorno le.....boh....non mi sono molto soffermata su quanto durasse il viaggio".
"A Torino con chi starai?".
"A casa di un amico".
"Ah, ok. Mi prometti di stare attenta?".
"Sisi".
"Non vuoi salutare nessuno?".
"No, salutami tutti domani mattina".

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