"Quando sono sola mi rigenero. La carriera nasce in pubblico, il talento in privato" (Marilyn Monroe)
Io ho una vita segreta.
È cominciato tutto il giorno stesso che ho cacciato di casa il fedifrago e la sua segretaria.
4 anni prima - flashback
Rientro in casa dopo avere buttato i loro abiti dal balcone, disfo il letto, getto via le lenzuola e distruggo il materasso con un coltellaccio da cucina. Poi chiamo l'AMSA per il ritiro e lo smaltimento del materasso, e ne ordino subito uno nuovo on line.
Dopodiché, in alcuni sacchi neri, butto tutto quello che trovo nell'armadio e nei cassetti e che appartiene al soggetto innominabile e porto tutto in cantina, nell'attesa che lui forse si degni di mandare qualcuno a prendere quello che c'è ancora di suo, ovvero praticamente niente.
Come AD guadagna parecchio, ma casa, mobili e tutto il resto del ciarpame elettronico che era la sua mania è stato acquistato con il mio conto corrente, ben più robusto del suo, quindi ci sarà poco da prendere. Di sua effettiva proprietà ci sono solo la sacca da golf e il computer da lavoro nel suo studio, nel quale non vado certo a guardare per timore di quello che potrei trovare... foto o video delle sue avventure erotiche, ad esempio.
Risalgo dalla cantina accaldata perché inizia a fare caldo, è la fine di maggio e c'è quell'afa che a Milano si sente solitamente solo in luglio e agosto. Se qulcuno osa dirmi ancora che il detto non ci sono più le mezze stagioni è solo un modo di dire per fare discorsi insulsi lo prendo a pugni.
Che soddisfazione liberarmi dei ricordi, ho buttato anche l'album di fotografie del matrimonio e tutte le foto che ci ritraevano insieme. Al termine della fase di pulizia, durata tutto il resto della giornata e parte della notte, mi ritrovo seduta sul divano rivestito in un elegante shantung di seta color crema, nell'ampio soggiorno ricco di mobili antichi e moderni associati con gusto in una perfetta armonia, quell'armonia che pensavo esistesse nel mio matrimonio ma era solo una mia illusione. E, finalmente, piango.
Oggi
Ho sempre pensato di non essere una persona gelosa o possessiva, ma quel giorno mi sono resa conto che era solo perché immaginavo che lui mi fosse fedele e mi amasse... un po' almeno. Quando li ho visti stavo per scoppiare in un pianto isterico ma, consona della mia posizione di cornificata, non volevo anche dargli la soddisfazione di vedermi piangere, forse per la prima volta da quando stavamo insieme, vent'anni.
Non sono una persona fredda, lo sembro solamente, e non è che io non pianga mai, anzi. Sono davvero una piagnona, ma lo sono di nascosto, nel mio mondo privato che gli altri ignorano. Piango soprattutto quando leggo i romanzi storici di carattere romantico che mi piacciono tanto, quelli di Austen, Heyer, le sorelle Brönte. Come si capisce dai nomi delle autrici sono una patita dei romanzi ambientati tra Inghilterra e Irlanda, soprattutto nell'epoca Regency, agli inizi del 1800.
Questa era, ed è tuttora, la mia vita segreta, leggo e sogno di essere l'eroina di un romanzo rosa, di partecipare ai balli della "Stagione" inglese e di debuttare anche io, come tutte le giovani di nobile famiglia.
Sì, penso che sarei stata perfetta come figlia di un Duca, o come moglie di un Duca,... o anche solo come amante di un Duca... sigh... e invece sono un CFO quasi quarantenne senza più uno straccio di uomo intorno.
A dire la verità anche gli uomini dei romanzi che leggo sono tutti un po' stronzi, un po' traditori, un po' puttanieri... ma poi loro trovano l'AMORE VERO e si ravvedono.
Nel mondo reale, invece, credo non succeda quasi mai.
Ed è cominciata a frullarmi in testa l'idea proprio quella stessa notte.
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Irlanda - Un viaggio nel passato
Fantasía🛠️🛠️ in revisione pre-pubblicazione 🥉Terzo posto (per un soffio) nella classifica "Fantasy-Fantascienza" del contest "2020 Awards" di @fatto_il_misfatto NUOVA COVER! ---- Graphics - @nuvolemagiche Laura Cancelli ha 35 anni, un lavoro importante...