disclamer la storia risale al 2018/19 avevo 13 anni e fa alquanto schifo, leggete a vostro rischio e pericolo
PRIMO LIBRO! NEL PRIMO CAPITOLO C'È IL TRAILER DEL LIBRO Per colpa di un loro amico Jughead Jons e Betty Cooper si incontrano da Pop per cr...
BETTY POV'S Il giorno dopo mi svegliai con un mal di testa fortissimo, gli occhi mi bruciavano molto, ma almeno non ero stanca, andai in cucina per fare una veloce colazione, andai in bagno, mi cambiai e mi trucco leggermente per evitare di sembrare un mostro avendo pianto tutta la notte, spero nessuno se ne accorga, prima di uscire per il dolore agli occhi continua a tormentati anche dopo le gocce per il bruciore, decido di prendere anche i miei occhiali, sperando di migliorare qualche cosa, mi sentivo immensamente intelligente con questi addosso. Uscita di casa entrai in macchina per andare a registrare l ultimo EPISODIO di questa stagione. X "scusi?" Mi girai di scatto Io "Jug, perché mi hai dato del lei? Mi hai fatto prendere uno spavento" J "scusa, non ti avevo riconosciuto con gli occhiali" dice balbettando J "devi correre a prepararti per evitare di far tardi per le riprese, annuisco lasciandoli un dolce bacio sulla guancia, a passo svelto andai nella mia roulotte e in men che non si dica divenni Betty, velocemente andai sul set X "Betty.." Io "Kevin, ti prego non ora" dico aumentando il passo, forse mi ero comportata da stronza ma davvero non volevo di nuovo piangere per colpa sua. R "ottimo ragazzi, tra 3 ore tutti a casa mia, mi raccomando" dice sorridendo, ancora non potevo crederci, avevo appena finito di girare la prima stagione ero super emozionata J "allora, vengo a prenderti io?" Annuisco felicissima Io "ora devo andare, non sò cosa mettermi, cosa devo indossare secondo te Jug?" J "stai bene con tutto, non importa" cavolo quanto era dolce, riusciva a mettermi sempre di buon umore, ma non potevo perdere tempo così, corsi via per tornare il prima possibile a casa, come se non bastasse sulla radio c era Love Me di Justin Beiber che mi mise una forza assurda, appena arrivai aprii l armadio, e come immaginavo non avevo niente, lo svuotai per vedere uno ad uno tutti i miei vestiti
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Optai per questo vestito molto carino, un trucco leggero e decisi di lasciare i capelli sciolti *din don* cosa?! Erano già passate tre ore? Jug era qua, mi affrettai a prendere il telefono e una borsetta nera, e aprii la porta J "pronta?" Aveva in mano un mazzo di fiori, nemmeno fossimo ad un appuntamento, rimase a bocca aperta a vedermi Io "certo" dissi con un grande sorriso, scendemmo le scale a braccetto ma mi fermai Io "questa festa è alquanto importante e forse ci saranno paparazzi ovunque" J "hai paura per noi?" Annuisco J "non m interessa" dice baciandomi
SPAZIO AUTRICE CIAO GUIZ, DOMANI PUBBLICHERÒ IL CAPITOLO 100, NON NE SONO SICURA MA LO VORRÒ FARE PIÙ LUNGO DEL SOLITO E MOLTO MOLTO EMOZIONANTE
