𝐸 𝑠𝑒 𝑙𝑎 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑎𝑣𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑖 "𝑚𝑖𝑠𝑡𝑒𝑟𝑖𝑜𝑠𝑜" 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑎𝑐𝑐𝑎𝑡𝑎? 𝑈𝑛 𝑚𝑜𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑐𝑖 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑜? E se ci fosse una Sailor che dorme nel corpo di...
«wow! Parigi gente! E davvero bello.. Peccato che non c'è Mamo, sarebbe una bella cosa.. Io e lui qui.» le altre ridono. Camminiamo e andiamo per prendere le valigie. «imagginate se la mia lo ha preso qualcuno!!» mi metto in panico. «Dai Usagi chan..chi è quello genio che prendsera la borsa di una che manco studia. Che ancora non si è saputo come mai per miracolo si è messa al liceo!» le guardo male. Passano vari minuti e tutti prendo le valigie proprie..«hei e la mia? Ma?» tutte le persone sono andati per fare il Check in e io come al solito non ho la fortuna! «ecco lo sapevo.» sento una mano sulla spalla. «signorina? Credo che questa è vostra.» mi giro. Rimango pietrificata. «Rion!» lo abbraccio forte. «hei e io?» le lacrime non le tengo più e piango abbracciando i miei fratelli. «non ci credo che siete qua! Ma come. Mai pure voi a Parigi!» infatti dopo vari Anni anzi 2 anni da quando scopri di aver due fratelli.
«dai andiamo. Le altre sono già avanti. Belle amiche. Ti aiutano a difendere il mondo, ma per le valigie, se ne fregano.» conclude Akira..«vero vero, ma io non posso stare con voi, dovrò prendere permesso dalla direttrice..» «c'è n'è siamo occupati noi. Non ti possiamo dire come è cosa. Ma abbiamo fatto tutto noi. Tu passerai 1 settimana bellissima con i tuoi fratelli.» inutile dire che sono al settimo cielo. Arrivati al Check in facciamo tutto e passiamo. «eccoti Usagi. Chan. Ma?!» sorrido quando con me escono anche i miei fratelli. «ma cos'è uno scherzo?!» chiede Rei
«No,siamo anche noi con voi. Cos'è non siete felici?» chiede Akira. «io sono felice davvero.» sbatte Minako. «ci fa piacere. COMUNQUE Usagi, viene a stare con noi, non con voi. Abbiamo preso il permesso alla vostra direttrice. Così, Usagi sta con me e Rio. Tanto da 2 o 3 anni non ci vediamo.» mentre aspettiamo il taxi vedo Akira che ride. «mh?» allungo la testa e noto che sta guardando un mio video che mi preparo.
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«ahhhh!!! MA CAVOLO È QUESTO!!» lui ride.,«eddai, non è nulla. Solo che quando facevi di corsa per uscire di casa, volevo vedere che facevi. E un giorno ti feci un piccolo video. Dai non mi odiare piccola! .» gonfio le guance. «ma davvero come. Mai anche voi qua? Dico, non dovete essere uno a Miami e l'altro non so.» si guardano.. «senti, si da il caso che stanno accadendo delle cose strane per il mondo.» conclude Akira. «del tipo?»
Chiedo curiosa. «ma scusa, il telegiornale, non lo vedi mai?» rido e penso che faccio di solito.. «io, mangio, dormo, lego le revistë, dormo. E poi hem esco, mangio gelato.» loro ridono. «ecco la macchina.» «favolosa! Ma è tua Rion?!» lui sale al volante. «e certo. Dai salite.» appe a Akira apre la porta dietro per farmi salire, io mi tufo davanti. «fa nulla dai. Tanto sei la nostra bambina.» rido. «com'è bello, quando hai tutto. E ti trattano come una bambina viziata.» sorrido felice l, mentre mangio un circolato che ho portato.,«seria?!»
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