𝐸 𝑠𝑒 𝑙𝑎 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑎𝑣𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑖 "𝑚𝑖𝑠𝑡𝑒𝑟𝑖𝑜𝑠𝑜" 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑎𝑐𝑐𝑎𝑡𝑎? 𝑈𝑛 𝑚𝑜𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑐𝑖 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑜? E se ci fosse una Sailor che dorme nel corpo di...
Il giorno dopo si torna a scuola. «allora questa cosa della scuola cos'è?» chiede Monn nascosta per bene. «un posto in cui si impara di tutto ma anche ci si annoia, visto che ti danno dei compiti.» lei ride. «ma dimmi ancora una volta, perché devi venire con me?» lei sospira. «perché voglio vedere se a scuola c'è qualcuno che rispecchia quanto ho detto io, con la speranza di trovarlo.» «ma dico, chi è quello genio che nasconde una cosa del genere qua dentro? Cioè dentro ad un essere umano?!» sento delle mani che mi chiudono gli occhi. «Hei Usagi?» mi giro e vedo Nina tutta felice. «come mai sei così felice?» le chiedo con un sorriso. «ieri sera un mio caro amico e tornato dalla Londra. E rimane a vivere per 3 mesi accanto a me..» «come “accanto a te?» lei ride. «si da il caso che nel mio appartamento, di fianco a me c'è una porta, e in quella porta, c'è la sua di camera. Ci conosciamo sin da bambini, e siamo sempre stati insieme. E ora torna.»
«spero che non mi abbandoni, per lui!!» lei ride. «si da il caso che a me piace lui, ma lui non sa nulla di tutto ciò.» «e carino?» chiedo in due piedi. «si si. Ecco ti faccio vedere una sua foto.» con la foto mi mostra che dai non è male, ma non è nei miei standard. «non è male. Ma non fa per me. Lo puoi tenere.» arriviamo a scuola finalmente. «giusto in tempo.» «Usagi possiamo parlare?» chiede Moon. «ok.» mi siedo al mio posto facendo finita di fare delle cose con i libri. « la tua amica e sempre stata così gentile?»
Guardo la Nina e lei mi saluta con la mano. «si certo, da sempre. E davvero gentile e.. Aspetta non vorrai dirmi che è ciò che penso!?» sbatto appena. « e probabile. Non ne sono sicura, ma staremmo a vedere comunque.» guardo la Nina. «allora hai studiato Usagi?» abbasso lo sguardo. Se la scuola è gli insegnanti sapessero che combatto ogni giorno per salvare le loro vite, di sicuro non mi urlerebbero in faccia che non studio e tutto. «si certo. Ho provato almeno.» dico appena. «ok. Bene, perché oggi abbiamo da fare inglese.» sbuffo appena è guardo fuori. E così quando inizia l'ora.. Non so nulla. «ma cara Usagi, perché non provi almeno un po'di studisre, così sarebbe davvero bello e tu capiresti di più.» sospiro e come direi bel voto come sempre.
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Esco fuori in giardino della scuola e guardo il cielo. «e se dico tutto a tutti?» «dire cosa Usagi?» chiede Ami perplessa. E le spiego tutto. «non mi sembra una bella cosa, sarebbe una cosa terribile. Se tutti sanno chi sei. Oltre il fatto che saranno tutti in pericolo. Ma potrebbero anche approfittare di te.» qui rido. «mica posso esprime io i desideri eh.» mi siedo sotto un albero e mangio il mio pranzo tutta triste.. «ti aiutremmo noi a migliorare. Ma non devi dire nulla a nessuno.» la guardo. «ok.»
