Tutto ebbe inizio circa duemila anni fa', Gesù noto a tutti come figlio di Dio, fu una figura di spicco nella comunità ebraica dell'epoca, amato da tutti come un professatore di amore, fratellanza e fede; compii vari miracoli (come il camminare sulle acque o guarire i malati con la semplice imposizione delle mani) di cui tuttora si sente ancora parlare.
Ma queste sono informazioni che bene o male tutti conosciamo discretamente, chi più chi meno... ci tenevo a ribadire tali concetti e informazioni basilari sulla figura del nostro profeta, perché i punti dell'amore e dei miracoli ci torneranno utili più avanti per argomentare meglio la nostra teoria.
Saltando tutta la vita del nostro nazareno di quartiere, spostiamoci ai fatti successivi al famoso "bacio di Giuda" (personaggio che analizzeremo nei prossimi capitoli) che condanno' con un accusa la sua prima vita terrena.
Quando il governatore romano Ponzio Pilato chiese alla popolazione ebrea presente al momento se volessero la liberazione di Gesù o Gesù (no cari miei non è un errore, documentandomi ho scoperto che pure Barabba faceva di nome Gesù, solo che uno è Gesù di Nazaret e l'altro Gesù Barabba), loro scelsero di scagionare Gesù... cioè Barabba... volevo dire Gesù Barabba... INSOMMA IL LADRO BASTARDO CHE MERITAVA LA CROCE PIÙ DEL NOSTRO PROTAGONISTA! E quindi il nostro Gesù (di Nazaret) con l'accusa di essere un stregone, fu condannato alla crocifissione insieme a due ladroni, di cui: uno sfotteva nostro Signore dicendo di liberare lui e poi loro visto che si considerava figlio di Dio, e l'altro invece era comprensivo e diceva che non ci stava a far nulla in croce e che era "nu bravo uagliò"! Infatti indovinate quale dei due lecca culo finì in paradiso a discapito di quello sfottente...
Erano presenti tutti all'esecuzione del nostro (per ora) amato messia: la madre ossia la Madonna (non la cantante), le amiche della madre, Maria Maddalena (non la località in Sardegna), i suoi fidati apostoli, e anche tutti gli haters che si fece negli anni, senza contare un paio di turisti Giapponesi presenti con la loro bella Nikon a fotografare tutto... C***o sono ovunque questi giapponesi...
In punto di morte Gesù invocò il nome di suo padre per ricevere l'ennesima benedizione divina da raccomandato con la celebre frase "Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito", facendo si che la sua anima abbandoni il suo corpo terreno, lasciando così solamente un involucro vuoto...
Il primo capitolo con al centro Gesù e i fatti antecedenti la sua prima morte finisce così cari lettori, nella prossima parte finiremo l'arco narrativo riguardante nostre Signore ove concluderò il ripasso sui fatti successivi la sua esecuzione.
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Gesù e Hitler: Due nomi un solo uomo
HumorDopo una rivelazione inaspettata dell'arcangelo Gabriele stufo della verità nascosta all'uomo terreno per secoli, svela nel sonno a codesto scrittore che due figure tanto differenti come Gesù di Nazareth e Adolf Hitler sono in realta un unico esse...
