Il Custode Delle Chiavi

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BUM! Bussarono di nuovo. Dudley si svegliò si soprassalto. Rose e Harry si nascosero dietro una colonna nella casa. Zio Vernon e zia Petunia entrarono in stanza, il primo con un fucile in mano. <<chi va là?>> gridò lo zio. SMASH! La porta venne colpita con una tale forza che quest'ultima atterrò cpn uno schianto assordante sul pavimento. Sulla soglia si stagliava un uomo gigantesco. Aveva il volto quasi del tutto coperto da una criniera lunga e ispida e da una barba incolta e aggrovigliata. Il gigante si abbassò per passare dalla porta della catapecchia. Poi si chinò a terra, raccolse la porta e la rinfilò nei cardini con la massima disinvoltura. Il gigante si voltò a guardare i Dursley uno per uno. <<se ne vada immediatamente, signore! Questa è un'effrazione!>> sbraitò zio Vernon. <<essiccati, Dursley! Vecchia prugna!>> gli intimò lo sconosciuto piegando il suo fucile e facendolo sparare verso l'alto. Poi si voltò e andò verso Dudley. <<beh, non ti vedo da quando eri un affarino, Harry, ma sei un po' più abbondante di quanto mi aspettavo. Soprattutto sulla pancia!>> disse il gigante, divertito. <<io... Io... Io non sono Harry.>> balbettò Dudley, impaurito. Harry uscì dal suo nascondiglio lentamente e disse: <<sono io.>> <<ma sicuro che sei tu! Dov'è Rose?>> chiese a Harry. <<sono qui.>> disse Rose, uscendo anche lei dal suo nascondiglio. <<ovviamente! Ho una cosetta per voi, mi sa che mi ci sono seduto sopra ad un certo punto, ma... Sono certo che avrà lo stesso un ottimo sapore!>> disse prendendo dal suo mantello una confezione che diede in mano a Rose. Lei la aprì scoprendo il contenuto della scatola: una torta di compleanno. Sopra, in glassa verde, c'era scritto 'Bon Compliano'. <<l'ho fatta con le mie mani, scritte e tutto il resto!>> disse il gigante, fiero. <<grazie!>> esclamarono i due ragazzi. <<mica tutti i giorni due giovanotti compiono undici anni, no?>> e con questo si sedette sul divano e, con uno strano ombrello rosa, fece spuntare il fuoco nel caminetto. Rose e Harry si guardarono stupefatti e Rose posò la torta sulla prima superficie piana che trovò. <<scusami, ma tu chi sei?>> chiese Rose, curiosa. <<Rubeus Hagrid. Custode delle chiavi e dei luoghi a Hogwarts. È chiaro che saprete tutto di Hogwarts.>> rispose Hagrid. <<mi spiace, no...>> disse Harry. <<no? Per dinci, ma non vi siete mai chiesti dove i voatri genitori hanno imparato tutto?>> chiese Hagrid, incerto. <<tutto cosa?>>
<<voi siete dei maghi.>> rispose Hagrid.
Il silenzio calò nella catapecchia, era impossibile secondo i gemelli. <<noi siamo... cosa?>> <<sue maghi, un mago e una strega per l'esattezza. Due maghi coi fiocchi direi, una volta studiato un pochetto.>> rispose il gigante. <<no, no, ti sbagli, insomma... Noi non possiamo essere... Dei maghi. Siamo solo Rose e solo Harry. Solo Rose e solo Harry!>> disse Rose, smentendolo. <<beh, Solo Rose E Solo Harry... Fate mai capitare qualcosa, qualcosa che non vi spiegate... Quando siete arrabbiati o spaventati?>> chiese e, vedendo che Rose e Harry non ribatterono, fece un sorrisino. Hagrid si alzò e iniziò a trafficare nel suo mantello, dove prese due lettere, le famose lettere. Gliele diede e Rose la aprì immediatamente. <<'Cara Signorina Potter, siamo lieti di informarla che lei è stata ammessa alla Scuola Di Magia e Stregoneria di Hogwarts'!>> lesse Rose, euforica. <<non ci andranno, glielo assicuro! L'abbiamo giurato quando li abbiamo presi! Basta sciocchezze!>> sbraitò lo zio. <<lo sapevate? Sapevate che siamo dei maghi e non ce l'avete mai detto?!>> chiese Harry, arrabbiato. <<si che lo sapevamo. E come potevate non esserlo? La mia perfetta sorella era quello che era. Mia madre e mio padre erano così fieri il giorno che lei ricevette la sua lettera. Abbiamo una strega in famiglia! Non è meraviglioso? Io ero l'unica a vederla com'era veramente... Una spostata! Poi conobbe quel Potter! E nasceste voi e io lo  sapevo che sareste stati come loro... Altrettanto strani... Altrettanto anormali. E poi se permettete sono saltati in aria come un petardo! E ci siete capitati voi tra capo e collo!>> sbraitò zia Petunia. <<saltati in aria?! Ci avevate detto che erano morti in un incidente d'auto!>> esclamò Rose, esterrefatta da quanto sentito. <<UN INCIDENTE D'AUTO?! UN INCIDENTE D'AUTO HA UCCISO LILY E JAMES POTTER?!>> sbottò Hagrid. <<dovevamo dire qualcosa.>> <<È UN AFFRONTO! È UNO SCANDALO!>> <<loro non ci andranno.>> disse zio Vernon. Intanto Rose vide Dudley prendere la loro torta di compleanno, ma non vi fece caso, era troppo concentrata a seguire il discorso. <<e immagino che lo impedirà un grosso Babbano come te.>> disse Hagrid, sarcastico. <<Babbano?>> <<uno senza poteri magici.>> disse verso Harry. <<QUESTI RAGAZZI SONO ISCRITTI DAL GIORNO IN CUI SONO NATI! ANDRANNO ALLA MIGLIORE SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DEL MONDO E...! SARANNO SOTTO IL MIGLIOR PRESIDE CHE HOGWARTS HA MAI VISTO: ALBUS SILENTE.>> gridò Hagrid, mentre a Rose e a Harry spuntava un piccolo sorriso sul loro viso. <<non intendo pagare perché un vecchio strampalato insegni loro trucchi di magia!>> disse lo zio. <<MAI-INSULTARE-ALBUS-SILENTE-DAVANTI-A-ME!>> urlò il gigante puntandogli contro lo strano ombrello. Subito dopo i suoi occhi caddero su Dudley che si stava ingozzando di torta e, puntandogli l'ombrello verso il sedere, gli fece spuntare una coda da maiale. Dudley, lo zio Vernon e la zia Petunia iniziarono ad urlare e corsero via dalla stanza. Hagrid fece l'occhiolino a Rose e a Harry chi si erano messi a ridere. <<vi sarei grato se non vi scapoasse con nessuno a Hogwarts questa cosa... A farvela breve non mi è permesso fare magie.>> disse ai gemelli che annuirono. Hagrid guardò l'orologio e disse: <<siamo molto in ritardo, dobbiamo andare.>> e andò verso la porta che cadde di nuovo sul pavimento con un tonfo. <<a meno che voi non preferite restare.>> continuò. Harry e Rose si guardarono per poco e seguirono Hagrid fuori dalla catapecchia. <<preferisco stare con Hagrid, invece che con gli zii.>> disse Rose. Fuori trovarono una motocicletta, la stessa del sogno che facevano spesso. <<potete dormire qui dentro per stanotte.>> disse mostrando una parte della motocicletta. Harry e Rose ubbidirono e, molto presto, si addormentarono, pensando a come ora sarebbe cambiata la loro vita.
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Spazio Autrice💗👑
Ciao a tutti! Come va? Ho avuto un po' di problemi nella   trascrittura del capitolo dal computer al telefono perché non mi va bene Internet... Appunto a metà storia ho iniziato a scriverlo sulle Note, come sto facendo infatti ora. Non dimenticate di lasciare una ⭐ se vi è piaciuto e nulla, ciaooo!👑
Rose Potter👑⭐

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 12, 2019 ⏰

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